L’SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan ha annunciato i primi due ingaggi: l’attaccante Gunnar Braito e del difensore offensivo Stefan Ramoser.
Gunnar Braito, nato nel 1983 a Bressanone, 178 cm per 76 kg, arriva a Vipiteno dal farm team dello scorso anno, l’HC Merano Junior. Con il Merano ricoprì un ruolo di punta, letteralmente annientando i suoi record stagionali con un bottino di tredici reti e 28 assists per 41 punti in 42 partite. Nelle cinque partite di playoff contro l’Appiano mise a segno una rete ed un assist. Tanti tifosi dei Broncos si ricorderanno di Braito dalla finalissima del 2011, quando con l’HC Gardena portò i Broncos a sesta partita, facendo di quella serie una sfida veramente memorabile.
A Braito spetterà il compito di compensare alcune partenze molto probabili e coach Oly Hicks è certo che sarà all’altezza delle aspettative: “Gunnar porta con sé una grande esperienza. È un pattinatore molto veloce, che gioca con tante grinta, è sempre pericoloso sotto porta e generalmente forte in fase offensiva. Allo stesso tempo però è in grado di ricoprire diversi ruoli in squadra. A me è rimasta in mente la sua prestazione nella finale del 2011, dove mi è piaciuto tantissimo anche in un ruolo difensivo, quando ha giocato benissimo contro la nostra prima linea. Lo ricordo come un avversario molto difficile da giocare, ed ha svolto un lavoro eccellente anche in inferiorità numerica.”
Braito ha disputato con Bressanone, Torino, Milano, Gardena e Merano 280 partite di Serie A2, realizzando 154 punti (68 reti ed 86 assist).
Il secondo nuovo arrivo nella compagine della Wipptal e il 22enne Stefan Ramoser, proveniente dal Renon. Il difensore offensivo nelle ultime due stagioni ha giocato per motivi di studio soltanto nella Tiroler Liga nelle file dell’EC Zirl, dove però come Import si è dovuto confrontare con giocatori esperti e talentuosi come Mariam Kacir (ex DEL, Elitserien e Extraliga), Yuri Tsurenkov (350 partite nel massimo campionato austriaco) o Thomas Chlubna (393 partite in Extraliga, 128 presenze in SM-Liiga e 52 gettoni nel primo campionato russo). La stecca destra dotata di un buon fisico (80 kg per 180 cm) nelle ultime due stagioni in 69 partite ha segnato ben 36 reti e 33 assists, con un totale di 62 minuti di penalità. Il suo allenatore lo impiegò come difensore, ma in alcune occasioni anche come attaccante, lodando la sua condizione atletica e la maturità. Ramoser prima di iniziare il suoi studi, ha già potuto collezionare 67 presenze con il Renon in due stagioni in Serie A, collezionando due assists. Nella stagione 2007/08 Stefan Ramoser militò in DNL con l´ESV Kaufbeuren, dove in 33 partite mise a segno quattro reti e diede cinque assists. Oly Hicks ricorda la sue partite con la Nazionale Under 20 dell’Italia: “L’ho visto con la Nazionale U20 ed allora era già un buon difensore allround. Il suo pattinaggio e la sua preparazione fisica lo aiuteranno molto a riabituarsi ben presto al livello più alto e sono sicuro che, passato un breve periodo di assestamento, potrà aiutare molto la nostra squadra. Stefan è in grado di portare il disco fuori dalla nostra zona con sicurezza e sopratutto con velocità, e se riuscirà a far fruire le sue capacità, sicuramente avrà un ruolo fondamentale nel nostro gioco di transizione.”
Ramoser stesso giudica così la Tiroler Liga, che assieme ad altri campionati regionali forma il quarto livello dell’hockey austriaco: “Il livello sicuramente è più basso rispetto alla Serie A2, ma gli stranieri in parte sono comunque molto forti. Tra le singole squadre ci sono grosse differenze, ma era una bella esperienza. D’altronde era l’unico modo di poter continuare a giocare ad hockey contemporaneamente allo studio molto impegnativo presso l’MCI di Innsbruck. Adesso, arrivato al terzo anno, ho più tempo libero e non vedo l’ora di riconfermarmi su un livello più alto.”