Nella decima edizione del Trofeo Marche 9,14 di Osimo (Ancona), meeting nazionale dedicato soprattutto alle corse ad ostacoli, quest’anno arrivano risultati interessanti anche dalle gare di velocità pura. Sui 100 metri maschili vince il favorito Simone Collio….

che corre la batteria in 10”32 (vento +0.6) e poi si aggiudica la finale in 10”29 (+0.2), nuovo record della manifestazione. Lo sprinter delle Fiamme Gialle precede l’altro vicecampione europeo e primatista italiano della staffetta 4×100, Maurizio Checcucci (Fiamme Oro), secondo in 10”48, mentre il marchigiano Julius Kyambadde (Atl. Maxicar Civitanova) si piazza quarto in 10”61, superato di appena un centesimo da Mario Brigida (Bruni Vomano) che fa segnare 10”60 dopo il 10”51 del turno precedente. Tra le donne, il miglior tempo iniziale con 11”81 (+1.2) è della tricolore assoluta Ilenia Draisci (Esercito) che non prende il via nella finale, dove si impone la compagna di squadra Rita De Cesaris in 12”00 (+1.4), pur senza migliorare il 11”97 della qualificazione, invece chiude quarta Ilaria Giretti (Sport Atl. Fermo) con il personal best di 12”23.

 

La riunione, unica nel suo genere, prende il nome dalla distanza (di 9,14 metri) tra le dieci barriere dei 110 ostacoli, che in batteria vedono prevalere il cubano Yasel Lisme con 14”08 (+0.8) davanti al 14”15 (+0.1) di Andrea Cocchi, recanatese dell’Aeronautica, squalificato però in finale a causa di una falsa partenza. Successo quindi a Rahman Mahfuzur (E-Servizi Atl. Futura Roma) in 14”26 (+1.2), con il secondo posto per l’aviere sangiorgese Giorgio Berdini, 14”57. Tra gli juniores si afferma Edoardo Zagnoni (Assindustria Sport Padova) in 14”38 (+0.6). Il campione italiano indoor Alessandro Faragona conquista invece la gara allievi in 14”07 (+0.6) a suon di record del “Trofeo Marche 9,14” lasciandosi alle spalle Francesco Proietti (Studentesca CaRiRi), 14”14, e il marchigiano Vittorio Santori (Tecno Adriatletica Marche), 14”83.

Al femminile, sui 100 ostacoli, Giulia Pennella (Esercito) corre la batteria nel nuovo primato del meeting con 13”20 (+0.1) ma poi cade sull’ultima barriera nella finale vinta dalla campionessa italiana promesse indoor Alessandra Feudatari (Interflumina è più Pomì) in 13”92 (+2.6) su Manuela Vellecco (N.Atl. Fanfulla Lodigiana), 13”96 dopo aver corso la prima prova in 13”85, e Jennifer Massaccisi (Tecno Adriatletica Marche), 14”32. Nella gara allieve la migliore è Genny Caporalini (Atl. Recanati) con il tempo di 14”87 (+0.7).

Spazio infine per le prove dei 400 ostacoli dove si mette in evidenza il finanziere Leonardo Capotosti con 50”83, sull’ex tricolore assoluto Giacomo Panizza (Fiamme Oro), secondo in 51”21, invece tra le donne Elena Ricci (Alto Lazio) fa 1’00”49, con Valeria Marcozzi (Tecno Adriatletica Marche) che si aggiudica il successo nella categoria under 18 in 1’08”08.

Il Trofeo Marche 9,14 va per la prima volta, sia al maschile che al femminile, alla Tecno Adriatletica Marche: si tratta della società nata dalla fusione di Atletica Sangiorgese Tecnolift e Collection Atletica Sambenedettese, con il contributo della Sacen Corridonia e proprio dell’Atletica Osimo che ha organizzato la manifestazione, nata nel 1978 e ripresa nel 2006 su iniziativa di Gino Falcetta, grazie all’impegno del Comune e del club locale del presidente Adriano Malatini. In tutto sono quindi tre i nuovi primati del meeting (Collio, Pennella, Faragona), per un’edizione che ha fatto registrare il record di partecipazione con oltre 150 iscritti.

RECORD-BIS NEGLI 800 PER L’ALLIEVA VANDI

Continua a migliorarsi Eleonora Vandi, che ieri sera al meeting internazionale di Torino ha corso gli 800 metri in 2’08”36, piazzandosi al quarto posto assoluto. Un risultato che vale alla pesarese dell’Atletica Avis Macerata il nuovo primato regionale under 18, abbassando di quasi un secondo il 2’09”22 realizzato da lei stessa il 1° maggio a Palmanova, in provincia di Udine. Inoltre il crono è inferiore al minimo richiesto di 2’09”10 per la partecipazione ai Mondiali juniores di Barcellona (10-15 luglio). Quest’anno la Vandi aveva già ottenuto il primato regionale indoor (2’10”32), nel vittorioso debutto in azzurro al Triangolare di Val de Reuil (Francia), e sempre al coperto ha conquistato il titolo italiano allieve nei 1000 metri, invece lo scorso 21 aprile è riuscita ad impadronirsi della miglior prestazione nazionale di categoria sui 600 metri con 1’32”27.

RISULTATI:

http://www.memorialprimonebiolo.org/ITA/risultati.aspx

 

il velocista Simone Collio (foto di Giancarlo Colombo/FIDAL)

UFFICIO STAMPA – FIDAL MARCHE

Luca Cassai