La decima giornata regala gare spettacolari! Altro weekend pieno di passione per la Week 10 LeNAF 2012, caratterizzata da importanti conferme e emozionanti sorprese!

Si inizia con lo show dei Titans che a Padova si impongono perentoriamente sui Saints, sempre più martoriati da un roster corto e infortuni, per un risultato finale davvero impressionante: 0-49 con la difesa che permette pochissimi primi down ai padovani, e con l’attacco che, grazie a un’offensive line dominante, riesce a chiudere facilmente ogni tentativo e già a fine primo tempo si ritrovano sul 0-28. Da segnalare nel secondo tempo gli infortuni del WR Spada e del QB Fiordoro, che potrebbero pesare molto in vista dei playoff.
I Red Jackets partono subito forti contro i Barbari, portandosi sul 12-0 grazie ai touchdown di Toracca e Buchi; ma la reazione romana è rapida e sul kickoff successivo Di Giorgio riporta la palla fino alle 16 yard avversarie per poi segnare di corsa (+ 1 PAT). Nel secondo quarto di gioco le difese reggono bene e chiudono ogni varco agli attacchi avversari, si chiude così il primo tempo sul 12-7. Al rientro in campo è ancora l’equilibrio a segnara la partita, prima segna Di Giorgio per il sorpasso del 12-14, poi Milani riporta in vantaggio i Red Jackets 18-14, quindi di nuovo Di Giorgio porta avanti i Barbari per il 18-21. Nell’ultimo quarto i Barbari allungano con Di Giorgio (18-28) per poi essere riavvicinati dai Reds con il touchdown di Toracca che, ancora una volta non trasformato porta il risultato sul 24-28; a questo punto i Barbari cambiano ritmo e segnano prima con un QB-Sneak di Shaw, e poi con il 5°TD di Di Giorgio, trasformato da due con un pass di Shaw per D’Ottavi per il finale 24-43.
A Roma i Grizzlies entrano in campo convinti e volenterosi di far vedere che a Ferrara è stata solo una giornata no: già dal primo kickoff partono alla grande riportando la palla fino alle 23 yard avversarie per poi segnare con Bianco che riceve palla da Mingoli; subito anche gli Angels voglio dimostrare quanto vlagono, e al primo drive offensivo seganno di corsa con Pajan, per il 7-7 momentaneo. Le difese prendono le misure e prima i pesaresi costringono al punt gli orsi, e poi i romani intercettano con Fanini, che riesce anche a riportare in endzone la palla per il vantaggio del 14-7. Di nuovo la difesa romana procura un fumble che vine riportato da Insom in endzone, e grazia al terzo PAT di Bianco i Grizzlies allungano 21-7. L’attacco romano inizia a concretizzare le iniziative offensive e Pinelli ne approfitta segnando di corsa, conversiona alla mano fallita; di nuovo di corsa, stavolta con Mingoli, i romani segnano e si portano sul 34-7; qui gli Angels tentano di ragire e segnano di cosa con il Qb Terenzi, che uscirà purtroppo poco dopo per infortunio alla spalla. I romani però sono ormai avanti e sicuri di se segnano con un TD Pass di Mingoli per Crevatin che imposta il risultato finale sul 41-14.
A Parma partenza lanciata dei Bobcats contro gli Islanders che dopo 2 minuti segnano con il runningback Piedimonte per il 7-0; di nuovo nel secondo quarto i Bobcats allungano con un altro TD di corsa grazie ad Armah, PAT failed, 13-0 Bobctats. E’ qui che i veneziani si svegliano e Scaramuzza segna ricevendo un pass del QB Nerozzi, ma segue subito la risposta di parma con un altro touchdown del runner Armah per il parziale 19-6, prima dell’half time però i veneziani segnano di corsa con Grassi, trasformato dal calcio da Bovo. Nel secondo tempo subito soprasso degli Islanders con Scaramuzza di corsa grazie a una reverse che inganna la difesa parmense (+1 PAT Bovo), ma i Bobcats non ci stanno e con Piedimonte sembre di corsa ritornano avanti 26-20; nell’ultimo quarto gli Islanders segnano di nuovo con il runner Grassi e grazie al PAT calciato da Bovo si portano avanti per 26-27, ed è qui che la difesa veneziana dimostra carattere vincente intercettando prima con Canal e poi ricoprendo un fumble con Rossi chiudendo di fatto la speranza dei Bobcats.
Partita molto equilibrata a Palermo con gli Sharks intenti a battare i Frogs per continuare la corsa ai playoff; primo tempo senza segnature con le difese a chiudere ogni varco, sono quindi gli squali palermitani a sbloccarsi nel secondo quarto chiudendo il primo tempo sul 7 a 0. Nel secondo tempo gli Sharks riescono a segnare un field goal per poi subire un touchdown dai Frogs nel terzo quarto; quarto quarto intensissimo con i Frogs che si portano avanti segnando un altro touchdown, ma gli Sharks sono troppo decisi a non lasciarsi portare via la vittoria davanti al proprio pubblico e riescono a segnare il touchdown finale che chiude la partita 17-12 per Palermo.
Blacks e Mustangs danno cuore ad un partita combatutissima fino all’ultimo secondo; iniziano i triestini in attacco e segnano subito di corsa con Zakrajse (+ 1 Pecchi), ma subito rispondono i Blacks con un bel TD passi di Brena per Zucco (+ 1 Brun) per il pareggio del 7-7; risposta di Trieste con una altro TD di corsa per Zakrajsek, non trasformato; nel finire del primo tempo sono i Blacks a portarsi in vantaggio grazia a un altro TD pass di Brena per il fratello (+ 1 Brun) per il parziale 14-13. Nel secondo tempo i padroni di casa allungano con Zucco che riceve da Brena (+ 1 Brun) e con Brun che di cosa porta avanti i rivolesi 28-13; è qui che i Mustangs reagiscono e segnano con Zakrajsek di nuovo, trasformata di corsa da due da Dosso; nel quarto quarto Dosso, in cabina di regia al posto di Zingale, lancia due TD pass, non trasformati, per il vantaggio 28-33 a tre minuti dalla fine; Brena in attacco riesce a varcare l’endzone di corsa (+ 1 Brun) segnando il sorpasso dei Blacks, ma i triestini non ci stanno e tentano un Field Goal con pochi secondi rimasti; purtroppo per i Mustangs Pecchi non centra i pali, e i Blacks chiudono in attacco facendo scorrere il tempo e vincono per 35-33.
I Crusaders in trasferta a Verona si scontrano con la difesa dei Mastini che riesce per tutta la partita a mettere sotto pressione il Quaterback Meloni mettendo così in difficoltà il passing-game sardo; in primi punti della partita li segna proprio la difesa veronese grazie a una safety di Viviani che placca il runner sardo in endzone. Purtroppo nel drive successivo il QB sardo Meloni si infortuna mettendo ancora più in difficoltà il gioco dei Crusaders; finisce senza segnature il primo tempo sul 2-0. Al rientro in campo i Crusaders puntano sulle corse e, sorprendendo i veronesi, si portano in vantaggio per 2-6. Finalmente l’attacco scaligero reagise e segna di corsa con Sebastiani (PAT good) portando così il vantaggio veronese per 9-6; in difesa Mutascio prima e Brunelli poi intercettano due pass del secondo QB dando tranquillità all’offense che riesce dopo qualceh tentativo ben bloccato, ad allungare con una corsa di Pavoni per il 15 a 6 finale.
A Napoli i Briganti si giocano il tutto per tutto per i playoff contro le sorprendenti Aquile e, motivati da questa missione, partono subito alla grande con due TD di corsa di De Angelis e di Chitos, entrambi non trasformati da due; reagiscono i ferraresi e grazie a un bel pass di Malta trovano il touchdown con De Biaggi, ma falliscono il calcio addizionale; rispondono subito i napoletani riportando direttamente in endzone il kickoff grazie alle prodezze dei Carafa, ancora tentano la trasformazione da due ma le Aquile sono brave a fermare nuovamente l’azione avversaria; quasi sul finire del primo tempo gli estensi riescono ad accorciare le distanza con un altro TD Passi di Malta, questa volta per Mingozzi, il calcio addizionale è buono e si va negli spogliatoi quindi sul 18-13 per i Briganti. Al rientro in campo sono subito i ferraresi a segnare con una corsa da Mingozzi, trasformano alla mano e si portano in vantaggio per 18-21; adesso protagoniste le difese, con un punt block e ricoperto dalle Aquile, e un intercetto di Vettorell per i Briganti; ma le Aquile sono su di giri e riescono ad allungare il distacco con un altro TD Pass di Malta nuovamente per Mingozzi (PAT Failed) per 21-27. I Briganti tentano il tutto per tutto nel finale, ma forzano troppo a Sicignano intercetta per le Aquile che chiudono in attacco in victory formation.
A Firenze i Guelfi gestiscono senza troppi problemi i Legio XIII dando spazio al passing-game con il Quaterback Arcangeli che apre le segnature con un passaggio a Mannatrizio per poi prendere feeling con il WR Bini che segna un TD Pass ogni quarto di gioco; finisce così la partita 34 a 0 con i fiorentini che si aggiudicano il Girone Centro con una partita di anticipo sulla fine della regular season.

Di seguito i risultati della Week 10 LeNAF 2012:
SAINTS – TITANS: 0-49
RED JACKETS – BARBARI: 24-43
GRIZZLIES – ANGELS: 41-14
BOBCATS – ISLANDERS: 26-27
SHARKS – FROGS: 17-12
BLACKS – MUSTANGS: 35-33
MASTINI – CRUSADERS: 15-6
BRIGANTI – AQUILE: 18-27
GUELFI – LEGIO XIII: 34-0

Lorenzo Esposito
Ufficio Stampa  Lenaf