Bambini, mamme, papà, nonni in visita a Piazza San Pietro per l’Angelus di Papa Benedetto XVI hanno trovato oggi una inattesa novità: la “spazio arcieri” allestito dalla Federazione Italiana Tiro con l’Arco in fondo a Via della Conciliazione, a un solo passo dalla piazza più bella e famosa del mondo.

Alla presenza del Vicepresidente Federale Sante Spigarelli e del segretario Generale Alvaro Carboni, i tecnici della Nazionale e gli istruttori delle società arcieristiche laziali (Arcieri Orsini Soriano nel Cimino, Fiumicino Archery Team, Arcieri Lupa Capitolina e Arco Sport Roma) hanno dato la possibilità a tantissimi curiosi che affollavano la piazza in attesa del saluto del Santo Padre di scoprire quanto sia affascinante centrare il bersaglio con arco e frecce.

E, a giudicare dai sorrisi e dai flash di amici e parenti, farlo a pochi passi dal “Cuppolone” lo è stato ancora di più!

Sotto un sole estivo e un cielo terso, sono andati sulla linea di tiro ragazzi, bambine e bambini, coppie giovani e attempate, arrivati da ogni dove: dalla Capitale, da Bologna, dall’Abruzzo, dalla Sicilia, da Milano, dalla Calabria e poi turisti giunti dall’estero, Repubblica Ceca, Stati Uniti, India, Germania e chissà quale altro paese, hanno mirato il 10 e scoccato le loro prime frecce.

Frecce beneauguranti, come il saluto e la benedizione del Papa durante l’Angelus rivolta alla Nazionale Fitarco e a tutti gli arcieri italiani.

Gli Azzurri sono tornati proprio oggi da Amsterdam dove, ai Campionati Europei, hanno conquistato ben 7 podi piazzandosi al secondo posto nel medagliere. Un risultato che fa ben sperare in vista delle ormai imminenti Olimpiadi di Londra.

Ora che è arrivata anche la benedizione del Pontefice, possono star tranquilli e preparare con serenità gli ultimi dettagli prima della partenza per la Gran Bretagna. Le condizioni per far bene ci sono. La speranza è che gli atleti della Nazionale escano dal Lord’s Cricket Ground con lo stesso sorriso dei tanti avventori presenti oggi nello spazio allestito dalla Fitarco a San Pietro.

Certo, per gli Azzurri non sarà proprio la stessa cosa: i novelli arcieri hanno tirato 3 frecce a pochi metri dal bersaglio, mentre loro a Londra avranno il compito di vincere centrando il cerchio che vale 10, con un diametro di appena 12 cm, a 70 metri di distanza…

Guido Lo Giudice – Ufficio Stampa