Il genovese riagguanta la fuga buona, attacca con coraggio e conduce da solo la corsa per 50km. Raggiunto nel finale di gara, sale comunque sul podio della più frequentata granfondo italiana. Ennesimo risultato positivo per i “Diavoli Rossi”.

21 maggio 2012 – Ha provato a giocarsi il tutto per tutto Matteo Podestà alla 42a Nove Colli, svoltasi a Cesenatico (FC) domenica 20 maggio.

Con la prima fuga di giornata evasa al km 20, l’alfiere dei “Diavoli Rossi” è stato capace di rientrare sul drappello in avanscoperta, per poi prodursi in un attacco personale, che lo ha isolato al comando intorno al km 100.

Il genovese è rimasto solo al comando per quasi 80 km, salvo poi essere ripreso dal tedesco Hornetz sulle dure rampe del Gorolo, ultima ascesa di giornata.

L’outsider teutonico è così riuscito a involarsi verso il successo, inseguito da un accanito Nicoletti, che ha chiuso al secondo posto. Per lo stremato Podestà, il terzo posto conquistato vale un grande riconoscimento per il coraggio agonistico mostrato in gara, con un lungo assolo andato in scena a più di 100 km dal traguardo.

Quello ottenuto dal trentaseienne di Chiavari è sicuramente un onorevole piazzamento, conseguito nella prestigiosa manifestazione romagnola, probabilmente la più importante granfondo del calendario nazionale, che anche quest’anno ha visto ai nastri di partenza circa 11 mila praticanti.

Bene anche tutti gli altri atleti del team presenti: Paolo Minuzzo (14°), Marco Canella (15°) e Andrea Centenaro (44°).

Nel percorso medio è invece Andrea Masiero a sfiorare il podio, con il 4° posto assoluto conquistato nella volata finale. Buona prova anche per Davide Schiaratura, 16°.

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Matteo Podestà sul podio della Nove Colli (ph Play Full Nikon)

Ufficio Stampa Team Viner Miche LGL Nautilus

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