Ben 93 punti in classifica che valgono il primo posto, miglior attacco e miglior difesa del  Girone  1  della  Serie  A:  questi  i  numeri  che  consentono  alle  Fiamme  Oro  Rugby  di accedere ai playoff promozione come “prima della classe” e di affrontare nelle semifinali la prima in classifica del Girone 2, la Capitolina, in un derby tutto “romano”.
Ma  le  Fiamme  oggi  hanno  faticato  non  poco,  soprattutto  nella  prima  frazione  di  gioco, prima di aver ragione di un Cus Verona che ha dimostrato ampiamente di non essere più la squadra battuta all’andata e di non essere venuta a Ponte Galeria per una gita di fine stagione,  ma  per  onorare  al  meglio  un  campionato  che,  quest’anno,  gli  ha  riservato  più amarezze che gioie.
Il  Cus  inizia  di  gran  carriera  e,  da  subito,  mette  in  difficoltà  i  padroni  di  casa  un  po’ spiazzati dall’avvio arrembante degli ospiti. Gli scaligeri vanno a segno per primi al 15’ con Enrico Michelini dalla piazzola, punendo gli errori nel controllo di palla commessi fino ad allora dal XV cremisi. La sveglia per gli uomini di Valsecchi arriva al 17’ quando il capitano Roberto Mariani (oggi “Man of the match”) recupera un pallone e, dopo averlo calciato in area di meta, trova Giovanni Massaro che lo schiaccia in tuffo e segna i primi cinque punti
per le Fiamme: 5-3. Le due squadre continuano ad affrontarsi ad armi pari commettendo numerosi  errori  sia  nel  gioco  alla  mano  che  al  piede,  complice  il  forte  vento.

Al  28’  è ancora  capitan  Mariani  che,  ricevuto  il  pallone,  con  un  guizzo  tra  le  maglie  avversarie, dopo varie finte, lo deposita oltre la linea: 10 a 3. Ma i veneti non demordono e cercano comunque di colpire la squadra di casa che alterna sprazzi di bel gioco a momenti meno esaltanti. È ancora Michelini che al 32’ accorcia le distanze dalla piazzola, portando sotto gli ospiti sul 10 a 6. La chiusura dei primi quaranta minuti è però tutta di marca cremisi. Al 37’, dopo un’azione dirompente della seconda linea Alberto Cazzola che brucia in velocità gli avversari sulla metà campo, l’ottimo Roberto Mariani riceve e schiaccia in meta: 17 a 6.
Al  rientro  in  campo  le  Fiamme  fanno  subito  la  voce  grossa  e  dopo  tre  minuti  è  il tallonatore, Valerio Vicerè, a mettere a segno di forza la meta che consente ai cremisi di conquistare il punto bonus: 24 a 6. Ma c’è anche spazio per gli ospiti che al 14’ mettono a segno altri cinque punti con Bergamin che, complice un buco tra le maglie dei padroni di casa, porta lo score sul 24 a 11. Ma la risposta delle Fiamme non si fa attendere e arriva tre  minuti  dopo  con  Giuseppe  Sapuppo:  ricevuto  il  pallore  da  capitan Mariani  sul  lato destro del campo schiaccia in meta e porta il XV della Polizia di Stato sul 31 a 11, grazie anche  alla  trasformazione  di  Nicola  Benetti.  Negli  ultimi  minuti  c’è  spazio  per  numerose sostituzioni da ambo le parti e il match sembra avviarsi al termine per entrambi i team. C’è invece ancora spazio per l’ultimo guizzo delle Fiamme al 39’ con Guido Barion che mette a segno, di forza, la sesta ed ultima meta per i padroni di casa, chiudendo l’incontro sul 38 a 11.
“Avevo  detto  che  quella  di  oggi  non  sarebbe  stata  una  passerella  di  fine  stagione  –  ha dichiarato  coach  Valsecchi  –  e  così  è  stato.  Il  Verona,  all’inizio,  ci  ha  messi  in  seria difficoltà, dimostrando di voler onorare l’ultima di campionato al meglio. Il nostro merito è stato  quello  di  riuscire  a  riprendere  le  redini  del  gioco  e  di  riportare  l’incontro  sui  giusti binari. Ora inizia una nuova fase e faremo di tutto per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati ad inizio stagione”.
Domenica  prossima,  20  maggio,  le  Fiamme  Oro  Rugby  affronteranno  fuori  casa  la Capitolina (prima classificata del Girone 2 della Serie A), nella prima delle due semifinali valide per i playoff promozione. Sarà un derby tutto “romano e italiano”, dato che entrambe le squadre giocano nella Capitale e sono composte interamente solo da giocatori italiani.  L’altra semifinale, invece, vedrà confrontarsi i Lyons Piacenza e il San Donà. 

IL TABELLINO

XXII GIORNATA A1: FIAMME ORO RUGBY v CUS VERONA 38-11 (pt 17-6)

FIAMME ORO Rugby: Barion, Mariani, Sapuppo (Boarato 37’ st), Massaro, De Gaspari (38’ st Andreucci), Forcucci, Benetti (Baldini 23’ st), Cerasoli, Zitelli (Bottino 23’ st), Maestri, Cazzola, Santelli (Riedi 18’ st), Cerqua (Gasparini 18’ st), Vicerè (Lombardo 37’ st), Cocivera (Di Stefano 33’ st)
All.: Sven Valsecchi – Rocco Salvan

CUS VERONA: Favaretto, Lindaver, Martinucci (Liboni 29’ pt), Michelini, Del Bubba, Rodriguez, Mariani (Fedrzoni 23’ st), Lorenzetto (Pizzardo 33’ st), Carugi (Corso 29’ pt, Schiesaro 31’ st), Bergamin, Paghera, Filippini (Zardin 18’ st), Michelini, Neethling, Mutascio (Munteanu 15’ st)
All.: Danilo Beretta

ARBITRO: Sgardiolo (Rovigo).

MARCATORI: 
p.t.: 15’ cp Michelini (0-3); 17’ m Massaro (5-3); 28’ m Mariani (10-3); 32’ cp Michelini E. (10-6); 37’ m Mariani tr Benetti (17-6)
s.t.: 3’ m Vicerè tr Benetti (24-6); 14’ m Bergamin (24-11); 17’ m Sapuppo tr Benetti (31-11); 39’ m Barion tr Boarato (38-11)

Crush military watch “Man of the match”: Roberto Mariani

NOTE: 
spettatori: 250
punti classifica: Fiamme Oro 5 – Verona 0

Roma, 13 maggio 2012

Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio stampa Fiamme Oro Rugby
Nella foto in allegato, Alberto Cazzola (con il pallone in mano) e a sx Daniele Forcucci delle Fiamme Oro Rugby