Da una parte la cocente delusione per la mancata ascesa in A1 femminile da parte del Quattro Mori Cagliari; dall’altra l’eccezionale impresa della Marcozzi di C1 che ha conquistato l’accesso alla categoria superiore. Saliscendi della grande famiglia allargata di via Crespellani che mette quotidianamente passione ed impegno in tutte le categorie del tennistavolo isolano e nazionale. Nei play off ternani il trio della A2 parte bene trionfando per 4/0 sull’Alto Sebino. Quando poi si scontra con l’Aurum Genova succede l’imponderabile con l’esperta atleta nigeriana Ganiat Ogundele che perde clamorosamente con l’azzurrina Bianca Bracco in tre set. Ma il naufragio è generale perché anche Rosy Sulfaro si arrende alla giovane speranza del pongismo italico nel match d’apertura (2/3). E sempre al quinto set è costretta a cedere anche nei confronti di Valeria Zefiro che in precedenza aveva sconfitto pure Alessia Mirabelli. L’unico punto porta la firma della stessa Ganiat che porta il risultato momentaneamente in parità con il successo su Clara Costadura.
LA MARCOZZI PRESENTE ANCHE IN B2
In contemporanea con la gara della A2 maschile (vedere cronaca in basso), sabato pomeriggio gioca in casa pure la C1 con la capolista Marcozzi che deve assolutamente battere il Roma 12 per ottenere la promozione. Marco Sarigu, Mario Bistrussu e Alessio Meloni chiudono in trionfo una stagione tribolata ma esaltante, battendo in modo netto e inequivocabile la formazione capitolina. Mettono al sicuro la promozione in B2 che non era certamente nei pronostici, ed è stata contrastata e in bilico per mille ostacoli, sul campo e fuori. Capitan Sandro Poma esulta con i tre ragazzi, determinante come loro. Il 5-2 contro Zhang (due punti) e compagni è la ciliegina sulla torta marcozziana. “Ho avuto la fortuna di aver fatto una buona carriera e quindi di aver assaporato con discreta frequenza il piacere della vittoria – annuncia Poma Senior su Facebook – ed è normale che abbiano avuto una maggiore eco i titoli italiani giovanili, le maglie azzurre conquistate o le vittorie in serie A2. Ma mi piace sottolineare il valore di questo successo con una squadra di giovani, peraltro neopromossi dalla C2, non molto accreditati alla vigilia. Sento che abbiamo fatto un’impresa di squadra che rende tutto ancora più bello e per le difficoltà superate in quasi tutte le partite mi permetto di annoverarla tra le più grandi soddisfazioni avute da questo sport. Complimenti al talento altalenante di Marco, alla follia a volte positiva di Mario e alla solidità spesso vincente di Alessio Meloni”.

Tra i dirigenti del sodalizio cagliaritano entusiastico anche l’intervento di Giuseppe Rossi, altro ex campione italiano: “Non passi in second’ordine questa bellissima e difficile vittoria conquistata con sacrificio e caparbietà. Mi associo, con sincero piacere, ai complimenti fatti da chi mi ha preceduto. Questa vittoria, strameritata, rappresenti l’avvio di nuove avventure per Voi giovani e per tutto il movimento della società che spazierà sempre di più verso orizzonti più ampi. Questo risultato insegni, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che le vittorie si conquistano sul campo col sudore della fatica e niente è precluso se gli obiettivi che ci si prefiggeranno saranno preparati con lo spirito giusto e la continua voglia di sacrificarsi giorno per giorno”.

Completa la festa la vittoria del Cagliari TT che batte Muravera, relegandolo al quarto posto e superandolo nella classifica finale.

A2 MASCHILE:

CAMPIONATO DI SERIE A2 MASCHILE 2011/12

Girone UNICO

VII GIORNATA DI RITORNO

Sabato 12 MAGGIO 2012– ore 15 :30

Palatennistavolo – Via Crespellani – Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 4

Di Silvio – Rocca – Rocca – Curcio

APD CLUB 99 MESSINA 2

Sabatino D. – Sabatino D.

Quarto posto finale più che soddisfacente. L’ultima gara di campionato è servita a sorpassare i siciliani, arrivati a Cagliari con il solito Daniele Sabatino in gran spolvero. Fabio Di Silvio comincia con una vittoria su Giovanni Caprì in quella che stando ai mormorii d’oltre transenna dovrebbe essere la sua ultima apparizione con la maglia bianco rossa. Soffre più del lecito Luigi Rocca che riesce comunque a portare il secondo punto per la sua squadra. Daniele Sabatino accorcia le distanze in tre set su Stefano Curcio. Seguono altri cinque set di dura battaglia con protagonista ancora Rocca questa volta contrapposto a Giovanni Caprì contro il quale si era aggiudicato le prime due frazioni. Di Silvio giganteggia nel primo set (15/13) opposto a Daniele sabatino, segue crollo generale con l’ospite che fa sue le successive tre partite. L’ultimo acuto è di Curcio che confeziona la vittoria finale su Dario Sabatino.

CURCIO: “SPERIAMO DI ARRIVARE A RICCIONE IN SPLENDIDA FORMA”

Le due contendenti non avevano più molto da dirsi, però la partita ha offerto spunti interessanti. “Abbiamo ospitato Messina in un clima che non ti fa pensare ad una partita che non contava per un traguardo importante ai fini di classifica – conferma il cagliaritano Stefano Curcio – però il nostro pubblico ha visto una squadra in grande spolvero, con Di Silvio che è riuscito ad avere la meglio su Caprì (giocatore sempre ostico), Rocca che ha avuto degli sprazzi eccezionali con un 2 su 2. Infine io che sul 3.2 per noi ho giocato a sprazzi il mio miglior tennistavolo avendo la meglio su Dario Sabatino. Adesso pensiamo ai campionati italiani assoluti, passando per Este (torneo seconda), e, per quanto mi riguarda, per gli universitari. Speriamo di arrivare a Riccione in splendida forma”.

Ufficio Stampa: Marcozzi Tennistavolo,