LIVORNO. I Lions Amaranto Livorno salutano ufficialmente il pubblico di casa, con un’amichevole internazionale. Dopo aver iniziato la stagione con una sgambata a Monaco di Baviera e dopo aver disputato un buonissimo campionato di C1, chiuso al terzo posto, la formazione labronica giocherà sabato 5 maggio alle ore 17, sul terreno amico ‘Maneo’ di via Settembrini, una prestigiosa amichevole con la squadra londinese dell’Old Street Rugby Club, società fondata nel 1990 e che celebra in questa stagione, il passaggio di categoria con la prima squadra nella terza divisione inglese, pari alla nostra serie C. Si preannuncia una gara divertente ed equilibrata, aperta ad ogni risultato. L’ingresso sugli spalti del terreno ardenzino è gratuito. I Lions, dopo la fine del torneo di C1, hanno preferito non disputare la Coppa delle Province (manifestazione di fine stagione allestito dal comitato toscano della Fir ed aperto a tutte le squadre del Granducato di serie C), ma organizzare amichevoli di un certo spessore tecnico. Saltato l’impegno casalingo con lo Spezia (i liguri in extremis hanno dovuto declinare l’invito), i Lions sono riusciti a contattare la squadra londinese di cui sopra. Nelle prossime settimane, la formazione amaranto effettuerà due tornei: a Barcellona (manifestazione internazionale riservata a formazioni ‘seven’) ed a Lucca (torneo riservato agli under 25). Sabato 5 maggio, subito dopo la fine della gara Lions Amaranto-Old Street Rugby Club (peraltro ultima partita della carriera del mediano labronico Luca Isozio), inizierà un altro match. Una partita forse meno interessante sul piano tecnico, ma ugualmente godibile. Alle 18,30, sul campo della via della Chiesa di Salviano (da anni ‘quartier generale’ dei Lions) una formazione ‘old’ di vecchi giocatori livornesi, che in tempi più o meno recenti hanno indossato la maglia del Cus Pisa e dei Lions, sfideranno simpaticamente una squadra di giovani rappresentanti militari statunitensi e canadesi, attivi nella base Nato di Napoli. Al termine di tale sfida, il classico e ricco terzo tempo, che coinvolgerà da vicino anche i giocatori della prima squadra dei Lions e degli Old Street Rugby Club. Sarà festa grande. Si celebrerà la fine della stagione. O almeno si celebrererà la chiusura delle gare giocate in casa dalla prima squadra amaranto ed il ritorno in campo, dopo tanti anni, di ‘vecchi leoni ancora non domi’.

Ufficio Stampa