Mercoledì sera affronta la Dynamo Moscow nella finale delle WSB

Milano, 30 Aprile 2012 – Le World Series of Boxing arrivano alla resa dei conti, con la finale della seconda edizione, nella quale si contenderanno il titolo i Dolce & Gabbana Milano Thunder e i russi della Dynamo Moscow.

Ad un mese dall’impresa del team milanese contro i favoriti Baku Fires, sconfitti in semifinale, i ragazzi guidati dal coach Damiani tornano sul ring con l’obiettivo di conquistare il titolo di campioni, nella suggestiva sede dell’ExCel Center di Londra, sede del torneo olimpico, in un confronto unico di cinque combattimenti.

Mosca e Milano si erano già affrontate durante la Regular Season, nella quale si erano classificate rispettivamente prima e seconda nel Girone A. Nel doppio confronto era sempre prevalso il team che combatteva in casa, con la vittoria dei Milano Thunder per 4-1 e quella dei russi di strettissima misura per 3-2.

Questo match di finale sarà ovviamente diverso, perché le due squadre si giocano un’intera stagione e non c’è possibilità di riscatto per chi perde.

I quintetti scelti dai tecnici dimostrano che i due team non si risparmieranno e daranno vita ad una serata contraddistinta da grande equilibrio ed incertezza.

Il primo match della finale avrà come protagonista il nostro Vincenzo Picardi, fino all’ultimo momento in ballottaggio con il moldavo Gojan, protagonista dell’impresa nella semifinale di andata contro Baku, nella quale aveva vinto nettamente dopo due riprese contro il quotatissimo Germakhanov. Anche in questa occasione il campione di Casoria dovrà vedersela con un avversario di grande spessore, il russo Vladimir Nikitin, 22 anni, con un record in WSB di 3-1. Picardi ha sicuramente chances  di vittoria, ma l’incontro sarà equilibrato e potrebbe risultare decisivo per la vittoria finale.

“So che il mio incontro può essere davvero importante – commenta il pugile italiano – contiamo sulla vittoria di Derevyanchenko e Russo, i nostri assi nella manica, quindi il mio potrebbe essere il terzo punto che ci porterebbe il titolo. Ci tengo moltissimo, darò il massimo come sempre. Sono in forma e voglio dare il mio contributo a questa squadra, che mi ha regalato enormi soddisfazioni negli ultimi due anni.”

Nei pesi leggeri torna sul ring, dopo la bella prestazione in semifinale, Branimir Stankovic, il quale affronterà un avversario particolarmente ostico, il russo Adlan Abdurashidov, primo nella classifica individuale, con un record nelle prime due stagioni di World Series di 8-1-1, avendo perso solo con Joyce ad Istanbul nella prima edizione del torneo, in grado di sconfiggere nettamente anche Domenico Valentino, nell’ultima giornata della Regular Season. Il pronostico è ovviamente a favore dei russi, ma il serbo dei Milano Thunder, ha dimostrato di essere in buona forma e di essere molto cresciuto sia dal punto di vista fisico che tecnico.

Nel terzo incontro della serata il russo Maxim Gazizov proverà a fermare il nostro Sergiy Derevyanchenko, imbattuto nelle prime due stagioni di WSB, se non si tiene conto del walkover di Baku, che certo non pregiudica il percorso netto e straordinario di quello che si è imposto come il pugile più forte dell’intera manifestazione, della quale è ormai un protagonista indiscusso. I due si erano già incontrati durante la Regular Season e l’ucraino si era imposto nettamente. Quel match rimane l’unica sconfitta stagionale di Gazizov, il quale arriva alla finale con un record di 4-1.

Imre Szello avrà un compito difficile, dovendo vedersela contro Oleksandr Gvozdyk,  campione ucraino negli ultimi tre anni, noto soprattutto per la brillante vittoria contro un fuoriclasse del calibro di Karneyev nel mondiali universitari del 2008 e protagonista anche quest’anno di due match sorprendenti, nei quali ha battuto Ludovic Groguhé e Abdelhafid Benchabla. Il coach Damiani ha voluto premiare la costanza e l’impegno dimostrato durante tutto l’anno dall’ungherese, il quale non ha mai tradito le attese nei tre incontri in cui è stato impiegato.

La serata si chiuderà con il match dei pesi massimi, dove il capitano Clemente Russo affronterà il 22enne Vitaly Kudukhov Il russo ha disputato cinque match nelle due stagioni di WSB, tra i quali spicca la prestigiosa vittoria dello scorso anno contro il croato Hrgovic.

Il campione di Marcianise spiega l’importanza della posta in palio: “Lavoriamo da due anni per questo traguardo. L’anno scorso non siamo entrati nei Playoffs per un soffio, quest’anno abbiamo già raggiunto il primo obiettivo che avevamo stabilito, ma ora non possiamo accontentarci. So che la finale sarà un incontro tiratissimo, probabilmente finirà 3-2 per uno dei due team, quindi il mio match, che sarà l’ultimo, potrebbe essere quello che assegnerà la vittoria. Non mi spaventa, sono abituato alle responsabilità e alla pressione, di certo non mi tiro indietro.”

Il match, come sempre, sarà trasmesso in diretta su Sportitalia, con il commento di Fabio Panchetti e Alessandro Duran e sarà visibile, a partire dal giorno successivo sul canale Youtube della WSB, http://www.youtube.com/worldseriesboxingtv

Sabrina Ippoliti

Dolce & Gabbana Milano Thunder