Il diciannovesimo turno del campionato nazionale di Serie A2, andato in scena domenica 22 aprile, ha lasciato una classifica sempre più compatta, soprattutto se si guarda alla zona alta. Le contemporanee sconfitte del Romagna, superato in casa dalla Capitolina per 17 ad 8, e del Rubano, battuto in Sicilia dall’Amatori Catania per 17 a 10, hanno permesso alle dirette inseguitrici di accorciare nella corsa per la vetta. Non si sono fatti attendere il Capoterra ed il Badia, che hanno sfruttato al massimo il fattore campo negli incontri con Gladiatori Sanniti ed Alghero per mettere in cassaforte cinque punti fondamentali e riaprire tutti i discorsi per la conquista dei play-off e della promozione in A1. Per il Capoterra l’incontro con i Gladiatori Sanniti è andato come da pronostico: la squadra di Benevento, già matematicamente in B non ha saputo contrastare la maggior organizzazione dei sardi, i quali hanno chiuso il match con un più che netto 47 a 0. Dopo un inizio alla grande, invece, il Badia ha dovuto lottare fino a dieci minuti dal termine per avere la meglio di un mai domo Alghero, squadra che a seguito della sconfitta per 30 a 17 rimediata in questo turno difficilmente riuscirà a rientrare in corsa per la vittoria finale. Proprio la squadra di Alghero è stata agganciata in classifica dal Rugby Club Valpolicella, che con il 31 a 14 inflitto al Milano si è allontanata dalla zona retrocessione. Proprio in chiave play-out, il Rugby Paese, prossimo avversario del Romagna RFC, è riuscito ad espugnare per 31 a 28 il campo

dell’Avezzano Rugby, risalendo la classifica e bloccando la formazione abruzzese in decima piazza.

La classifica vede ora le prime cinque formazioni separate da soli quattro punti, con la coppia formata da Alghero e Valpolicella staccata in sesta posizione a soli dieci lunghezze dalla vetta. A tre partite dal termine i giochi sono ancora completamente aperti sia nella lotta per la conquista del primato, che consente l’accesso ai play-off per il titolo di Campione d’Italia di Serie A, sia per ottenere la seconda piazza, che dà diritto alla promozione diretta in serie A1.

Le squadre nelle prime cinque posizioni in classifica passeranno attraverso un periodo molto impegnativo, che prevede un altissimo numero di scontri diretti: ciascuna formazione, infatti, incontrerà una delle dirette contendenti in due dei tre match restanti, rendendo ancora più appassionante il finale di stagione. I distacchi finali si preannunciano perciò minimi ed ogni partita sarà quindi di importanza fondamentale per non perdere il ritmo e non lasciare punti per strada. Guardando ai calendari ed alla classifica non sembrano esserci formazioni favorite rispetto alle altre e mai come in questa occasione non si possono fare pronostici su quale sarà l’esito di questa entusiasmante stagione.


Nella tabella sottostante è possibile paragonare il cammino delle formazioni che militano nelle prime cinque posizioni in campionato. In maiuscolo le partite in casa.