Dopo 56’ di grande equilibrio le campionesse d’Italia sprintano ed espugnano il Pala Santoru di Sassari: 27-30 il finale. Risultato che rende problematica la situazione di Sassari che sabato a Salerno dovrà vincere con 4 reti di scarto. Un vero peccato, perché la Città dei Candelieri avrebbe potuto gestire meglio il finale del match, ma hanno pesato i due rigori sbagliati, qualche errore banale e le condizioni fisiche ancora non ottimali di Chernova e Onnis.
La cronaca. La squadra sassarese, senza la centrale Pistelli che ha deciso di dedicarsi al lavoro, parte con Chernova centrale, Gheorghe (ma in difesa va spesso Pastor) e Furlanetto terzini, Onnis e Contini ali, Albertini pivot e Morreale tra i pali. Salerno risponde con Cvrenkoska, la coppia di terzini Avram-Federspieler, Pavlyk e Coppola in ala, Vijunaite pivot e Prunster in porta. Partono meglio le campionesse d’Italia: 1-4 al 5’. Ma Sassari aumenta l’attenzione in difesa, è trascinata da Ghoerghe in attacco e con un controbreak si porta avanti (5-4 al 9’) e sarebbe anche +2 se Prunster non parasse il contropiede di Albertini. Si va avanti poi in equilibrio sino all’11-11 pari del 22’. I portieri si esaltano, gli attacchi sbagliano qualche tiro facile (anche un rigore a testa) e alla fine si va al riposo sul 12-12.
L’alternanza nel punteggio resta anche nel secondo tempo per 10’, poi due reti di Pastor danno un piccolo vantaggio alle padrone di casa: 21-19, ma Salerno rientra con Federspieler e Pavlyk. E poi si porta sul triplo vantaggio con Pavlyk, un rigore di Avram e un contropiede di Pavlyk promosso dall’ennesima parata di Prunster: 25-28 a 4’47” dalla sirena. Un vantaggio che le esperte campionesse d’Italia riescono a gestire sino alla fine.
Sassari – ITC Ceramiche Store Salerno 27-30 (p.t. 12-12)
CITTA’ DEI CANDELIERI-SASSARI: Onnis 6, Contini 1, Chernova 6, Gheorghe 8, Morreale, Giudice, Furlanetto, Albertini, Pepe 3, Pastor 3, Piras, Piu, Mossa. All: Dario Pes
ITC Ceramiche Store SALERNO: Avram 5, Coppola 3, Crvenkoska 3, De Santis, Diome, Ettaqi, Federspieler 7, Iacovello, Madella 1, Marchegiani, Napoletano 1, Pavlyk 9, Prunster, Vjiunajite 1. All: Giovanni Nasta
Arbitri: Di Domenico – Fornasier
L’addetto stampa
Giampiero Marras