Seconda sfida contro la Copra Elior Piacenza per le semifinale Play Off Challenge Cup, ultima partita dell’Acqua Paradiso: gli arancio blu danno il massimo per regalare un’ultima vittoria la proprio pubblico, ma si arrendono al quinto set davanti a un avversario più motivato

Si gioca alle 18.00 al PalaIper la seconda gara della Semifinale Play Off Challenge Cup tra Acqua Paradiso Monza Brianza e Copra Elior Piacenza: gli arancio blu arrivano dalla sconfitta per 3 a 0 rimediata in trasferta giovedì sera sul campo del PalaBanca. 

Sono proprio i monzesi di coach Zanini ad aggiudicarsi il primo set di questa partita, con il punteggio di 25 a 23; la Copra Elior risponde immediatamente, recuperando il set di svantaggio e ribaltando l’andamento della gara in proprio favore: i bianco rossi vincono infatti il secondo parziale per 15 a 25 e il terzo ai vantaggi (28 a 30 il punteggio finale).

L’Acqua Paradiso non si è ancora arresa: è dei monzesi il quarto set (25-21) che porta la partita al tie break: il quinto parziale inizia in modo equilibrato, poi è la Copra Elior a portarsi in vantaggio e a vincere, set (12-15) e partita.

Le due squadre scendono in campo così schierate: per l’Acqua Paradiso Monza Brianza il sestetto iniziale è composto da Tsimafei Zhukouski, Kevin McKniff, Marco Molteni, Simone Buti, Sean Rooney, Mauro Gavotto e Salvatore Rossini (L); la Copra Elior Piacenza risponde con Samuele Papi, Andrey Zhekov, Vladimir Nikolov (MVP), Hirsto Zlatanov, Maxell Holt, Luca Tencati e Davide Marra (L).

I SET – La partita inizia con l’Acqua Paradiso in vantaggio di 2 punti grazie a Zhukouski e a un fallo di Piacenza (2-0); il gap è subito colmato dalla Copra Elior, che conquista il pareggio con l’errore in battuta di Zhukouski e l’attacco out di Molteni (2-2). E’ ancora Monza ad allungare: l’ace di McKniff vale il +2 (5-3), l’attacco out di Zlatanov manda i padroni di casa a +3 (6-3), e al primo time out tecnico i punti di vanbtaggio degli arancio blu sono 4 (8-4, mani out di Rooney). Dopo i 60 secondi le distanze aumentano, e quando Monza è a +6 (11-5, attacco out della Copra Elior) Monti richiama la squadra in panchina: al rientro in campo però Piacenza non riesce a riavvicinarsi all’Acqua Paradiso, che mantiene saldamente la conduzione della gara. I bianco rossi tornano a meno 3 sul 15-12 grazie al muro vincente di Tencati: questa volta è Zanini a chiedere time out, ma alla seconda sosta tecnica il vantaggio di Monza è di due sole lunghezze (16-14). Piacenza non ribalta il risultato in proprio favore; l’Acqua Paradiso riesce anzi a prendere di nuovo il largo, trascinata da Gavotto (17-14), Zhukouski (18-15) e Rooney (ace per il 19-15): nuovo time out richiesto dalla panchina ospite, ma questa volta gli arancio blu non permettono agli avversari di annullare il vantaggio conquistato. Un servizio vincente di Zhukouski manda i brianzoli a +5 (22-17), Piacenza riesce a riportarsi a meno 2 (23-21, mani out di Nikolov), ma Monza ha la prima set ball della partita sul 24-12 (mani out Rooney). La pipe di Zlatanov e un attacco a segno dei bianco rossi annullano per ben due volte la palla vincente della squadra brianzola, che trova il punto della vittoria con Rooney (25-21).

II SET – La Copra Elior vuole rispondere subito agli avversari, e lo fa mettendo a segno un parziale di 0 a 4 all’inizio del secondo set: Zanini richiama immediatamente i suoi in panchina (0-4). L’Acqua Paradiso continua a rincorrere i bianco rossi, cha al primo time out tecnico conducono il gioco per 3 a 8 (pipe di Zlatanov). Al rientro in campo delle due squadre la situazione resta invariata: nonostante i punti arancio blu firmati Buti, Rooney e Gavotto, la Copra Elior mantiene inalterate le distanze grazie a Nikolov, Tencati e Zlatanov. Sul 7-13 nuovo time out chiesto da Zanini, che però non riesce a interrompere il gioco di Piacenza: la squadra di Monti arriva alla seconda sosta tecnica con un vantaggio di 7 lunghezze (9-16). Punti che aumentano nel proseguo del set: Nikolov firma il +8 bianco rosso (12-20). Sul 13-20 dentro Nikic per Molteni, subito dopo l’ace di Rooney riporta i padroni di casa a meno 6 (14-20): la panchina della Copra Elior chiede time out, e mette in campo Penchev per Tencati al servizio (il numero 13 di Piacenza riprende il suo posto sul 15-22), mentre Zanini sostituisce Rooney con Conte. Nuovi cambi tra le fila arancio blu sul 15-22: dentro Molteni per Nikic e Roumeliotis per Buti al servizio (Buti torna in campo sul 15-23). Prima set ball bianco rossa ad opera di Zlatanov (15-24), ed è sempre Zlatanov a chiudere il parziale con un mani out (15-25).

III SET – Piacenza vola subito a +3: sul punteggio di 1-4 Zanini chiede il primo time out, e mette in campo Nikic al posto di Molteni. Errore in battuta di Zlatanov, muro vincente di Buti e attacco out di Nikolov: l’Acqua Paradiso conquista il pareggio (4-4). Si continua punto a punto, e è la Copra Elior a arrivare in vantaggio alla prima sosta tecnica (7-8, muro di Tencati), e a incrementare poi il proprio vantaggio: quando gli ospiti sono a +3 (8-11) Zanini ferma nuovamente il gioco. Monza riapre il set con un muro vincente di Buti sull’11-11, e la situazione resta in equilibrio: il secondo time out tecnico vede l’Acqua Paradiso davanti per un punto per un errore al servizio di Kampa (16-15). Il muro di McKniff raddoppia il vantaggio arancio blu, ma Nikolov e Zlatanov annullano la distanza (17-17). Nuovo vantaggio bianco rosso con Zlatanov (17-18), poi Piacenza va a +2 con l’ace di Penchev, entrato al servizio al posto di Holt (17-19). Per Monza ci pensa Nikic: il serbo consegna alla propria squadra un nuovo pareggio sul 19-19. Dopo il time out chiesto da Monti le due squadre proseguono punto a punto, ma è l’Acqua Paradiso che conquista la prima set ball con un mani out di Rooney (24-23), annullata da un errore al servizio dello stesso americano (24-24), Si va ai vantaggi: il set si chiude con l’ace di Zlatanov sul punteggio di 28 a 30.

IV SET – E’ ancora la Copra Elior a portarsi per prima in vantaggio all’inizio del quarto set: I bianco rossi vanno a +3 sul 2-5 grazie a Penchev e al muro di Tencati su Rooney. Dopo il time out chiesto da Zanini, l’Acqua Paradiso torna a meno 1 (4-5) con Buti e la pipe di Rooney, e conquista il pareggio con Gavotto (6-6), ma è Piacenza ad arrivare davanti alla prima sosta tecnica (7-8, mani out Nikolov). Dopo i 60 secondi Nikic mette a terra la palla dell’8-8, i bianco rossi vanno a +1 con Zlatanov (8-9) e McKniff firma il 9 pari; il sorpasso di Monza arriva con Buti (10-9), ma Nikolov annulla in vantaggio dei padroni di casa (10-10) e con un ace ribalta la situazione (11-10). Si procede punto a punto, L’Acqua Paradiso non permette a Piacenza di allontanarsi ma mantiene la conduzione del gioco. Nikic riporta Monza in vantaggio: sono suoi i punti che mandano gli arancio blu a +2 sugli avversari (13-13, 14-13 e 15-13 tutti dello schiacciatore serbo). Al secondo time out tecnico l’Acqua Paradiso è davanti per due lunghezze (16-14). Al rientro in campo Monza va a +3 (17-14, ancora Nikic): Monti ferma il gioco per 30 secondi. Gli arancio blu sono trascinati da Nikic: il numero 7 di Zanini firma il 18-15 e, con un ace, il 19-15, poi Gavotto manda i suoi a +5 con un muro vincente (20-15). Dopo un altro time out chiesto dalla panchina di Piacenza i bianco rossi tornano a meno 3 con un muro di Tencati su Gavotto (22-19): adesso è Zanini a fermare il gioco per 30 secondi. Copra Elior a meno 2 per un attacco out di Rooney, ma Kampa regala ai padroni di casa la set ball (out il servizio del numero 17 piacentino), e l’attacco out di Nikolov consegna il quarto parziale all’Acqua Paradiso (25-21).

TIE BREAK – La partita si deciderà al quinto set: la situazione iniziale è equilibrata, le due formazioni procedono punto a punto. Al cambio campo Piacenza conduce per 7 a 8 (muro di Tencati su Nikic), poi è Monza a passare in vantaggio con un muro di Buti (10-9). I bianco rossi ribaltano la situazione con due ace di Holt (11-12 e 11-13), sul 12-13 entra Conte per Rooney in battuta, Nikolov mette a terra la palla del 12-14 e un muro di Tencati su Nikic chiude il set (12-15) e la partita.

Emanuele Zanini (allenatore Acqua Paradiso Monza Brianza)“Stasera Piacenza aveva motivazioni sicuramente superiori alle nostre, la nostra è una società che chiude e non avrà quindi la possibilità di disputare la Challenge Cup l’anno prossimo. I giocatori che potevamo schierare hanno comunque onorato al meglio la maglia, anche stasera”.

Simone Buti (Acqua Paradiso Monza Brianza)“Ci tenevamo a vincere, sapevamo che era l’ultima partita della nostra società in questo palazzetto, volevamo chiudere con una vittoria e salutare tutti nel modo migliore. Non ci siamo riusciti, ma sono sicuro che oggi abbiamo fatto divertire il nostro pubblico e giocato una bella partita: va bene lo stesso”

ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA – COPRA ELIOR PIACENZA (25-23, 15-25, 28-30, 25-21, 12-15)

Durata set: 26’, 24’, 24’, 26’, 16’, tot: 126’

Arbitri: Sobrero – Padoan

MVP: Vladimir Nikolov

Acqua Paradiso Monza Brianza: Zhukouski 6, McKniff 13, Conte, Nikic 12, Molteni 3, Buti 10, Rooney 17, Gavotto 16, Rossini (L). Ne: Ciabattini, De Cecco, Shumov, Roumeliotis. All: Zanini

Copra Elior Piacenza: Papi 2, Zhekov, Nikolov 31, Kampa 3, Zlatanov 25, Holt 16, Tencati 9, Penchev 3, Marra (L). Ne: Kral, Massari, Sidibè, Binaghi. All: Monti

Carola Lascala / Irene Caprì

Ufficio Stampa

Acqua Paradiso Monza Brianza