M. ROMA VOLLEY – SISLEY BELLUNO 1-3
(28-26, 25-23, 25-23, 25-19)

BELLUNO: Abdelaziz 2, Szabo n.e., Fei 19, Horstink 4, Dolfo n.e., Farina (L), Kohut 9, Curti n.e., De Togni 9, Suxho 0, Antonov 14, Sorato (L), Ogurcak 12. All: Piazza.
ROMA: Lebl 1, Passier 5, Paolucci 1, Paparoni (L), Maruotti n.e., Zaytsev 16, Boninfante 1, Bencz 11, Puliti 12, Corsano n.e., Sabbi 6, Cisolla n.e., Bjelica 7. All: Giani.

ARBITRI: Vagni e Tanasi.

Note: Finale di Challenge Cup, a Belluno, Sabato prossimo. Orario da definire.

BL: b.e. 22, ace 4, err. rice. 10, err. att. 8, att. mur. 4, rice. buona 50% (prf 31%), att # 55%, err. avv. 32, muri 6.
Roma: b.e. 22, ace 5, err. rice. 8, err. att. 6, att. mur. 6, rice. buona 68% (prf 50%), att # 49%, err. avv. 33, muri 4.

ROMA – Atto finale. Comunque vada, sabato prossimo a Belluno andrà in scena l’ultima gara, una finale secca, della Sisley Belluno per la stagione 2011/12.
Una finale dove in palio c’è una Coppa Europea, la seconda volta in due anni per Belluno. Nella passata stagione in gioco c’era la Coppa Cev, tra pochi giorni invece, sul piatto c’è un pass da staccare per l’accesso alla Challenge Cup nella prossima stagione.
Due gare dal risultato netto contro un avversario, l’M.Roma, che probabilmente ha chiuso la stagione al termine dei quarti di playoff scendendo in campo in questi due match con poche motivazioni che non hanno complicato troppo la vita a coach Piazza se non per un set perso nella capitale dove gli errori sono stati il leitmotiv di tutta la partita di quest’oggi.
Tra sei giorni questa Sisley proverà a regalare un’ultima emozione al proprio pubblico, contro un avversario sicuramente ostico (la vincente tra Piacenza e Monza), contro una storia che non da ancora molte certezze se non quella di un marchio che sarà legato alla maglia orogranata per l’ultima volta.

I SET – Inizia con un minuto di silenzio dedicato alla scomparsa di Morosini, calciatore scomparso ieri durante una partita di calcio. Parte subito forte al servizio l’M. Roma che grazie alle battute di Zaytsev e di Bjelica riesce a creare qualche difficoltà alla ricezione orogranata. (8-6). E’ ancora il muro di Giorgio De Togni a portare in vantaggio la Sisley (14-15). C’è uno scambio di time out tra le panchine, prima Giani per Roma poi Piazza per Belluno. Puliti, il giovanotto del gruppo capitolino, mette a terra una palla complicata dopo degli scambi ripetuti che si concatena ad un ace di Zaytsev a firmare un break di 3 punti (18-21). Time Piazza e cambio di Antonov per Suxho a muro che con Fei in battuta si rivela una scelta vincente (21-21). Sabbi non riesce a trovare le misure in battuta, Horstink tocca la rete e commette l’invasione che costa il set alla Sisley (28-26).

II SET – 8-7 il vantaggio di Belluno al primo time out in una gara dal ritmo molto blando, forse troppo. Roma gira sostenuta da Zaytsev che, dopo aver trovato due murate da Fei, si fa infilare un break di tre punti dalla squadra ospite (8-10). Il vantaggio diventa importante per Belluno, che torna ad assottigliassi sul 20-17 davanti ad un M.Roma che continua nella forza di Zaytsev e nella spregiudicatezza di Puliti. Belluno, invece, butta nella mischia tutti i giocatori dell’organico, frazionando spesso il gioco, ma riuscendo comunque ad imporsi nel terzo parziale 22-25.

III SET – Viene murato Ogurcak per il +2 nero-verde, Suxho recupera al servizio, ma Roma si riporta in vantaggio (8-6). Si procede con una cadenza regolare nei cambi palla, con Antonov sempre in campo per Horstink e con capitan Fei chiamato costantemente in causa dal regista Suxho (14-11). Cambio, quindi, in regia. Entra Abdelaziz. (16-14). Punto a punto sino 22-22 dove Abdelaziz riesce ad infilare l’ace del primo set poni, che De Togni chiude. (23-25).

IV SET – Resta in campo Abdelaziz, che mette a terra in attacco il punto del primo time out tecnico (8-7). Continua anche nel quarto set la continua frammentazione del gioco per i tanti errori da parte di tutte e due le formazioni in campo e anche il tifo del PalaTiziano cala di intensità (13-9). Dal 13-9 ci si porta sul 18-15 con Belluno che ritrova un maggiore gioco dal centro soprattutto con Kohut e con Fei sempre costante in attacco che guida i suoi alla finale. (19-25).