IL PRESIDENTE BORELLI ILLUSTRA IL PROGETTO

I positivi riscontri dei primi giorni del Tam 2012 inorgogliscono l’asd VanenBo Sport, ma soprattutto la inducono a rilanciare pensando a nuove iniziative. In queste ore è stato ultimato il progetto del Torneo Nazionale delle Arti Flegree. “Credo molto nelle nostre terre, non abbiamo nulla da invidiare sul piano paesaggistico ed archeologico e penso che attraverso lo sport possiamo rilanciare le nostre ricchezze – dice il presidente Andrea BorelliBisogna avere il coraggio di lanciarsi, io guardo alle grandi manifestazioni sportive in Italia e nel mondo e non faccio che ripetere a me stesso che per tutti c’è un inizio, ci lamentiamo che il commercio è morto, ma non si fa nulla per rilanciarlo. Ci sono paesi che vicono i ricchezza solo grazie al turismo e noi, invece, pur avendone la possibilità, restiamo immobili li a guardare. Il successo arriva solo con il lavoro e la passione e non vedo perché non si possa realizzare in quest’area, sfruttando le nostre ricchezze, una rassegna che possa attirare ogni anno nuovi turisti”. Si lavora per realizzare una competizione da minimo 20 squadre (provenienti da tutta Italia) che saranno impegnate per 2 settimane nel mese di aprile 2013. A queste sarà fornito tutto l’occorrente per poter praticare il calcio a 5 nel migliore dei modi, divertendosi e nello stesso tempo impegnandosi nel cercare di ottenere i migliori risultati. La missione è creare, attraverso uno sport pulito e indipendente dal Dio Denaro, un momento di aggregazione e socializzazione. “L’idea è di coinvolgere tutti i comuni flegrei per una grande manifestazione di Sport– Turismo – continua Borelli – Ogni squadra sarà associata ad un sito archeologico culturale delle nostre terre, organizzeremo, quindi, visite guidate verso tali siti ed inoltre, attraverso il portale, faremo conoscere al mondo del web le nostre ricchezze. Sarà una manifestazione che coinvolgerà tutte le attività commerciali, hotel, ristoranti, pub, musei, etc..”

L’idea del Torneo Nazionale delle Arti Flegree è basata sull’importanza del calcio quale strumento d’aggregazione e socializzazione, riconosciuta a livello internazionale ed in particolare Comunitario sin dal 1997 quando i capi di Stato e di Governo vi hanno prestato un’attenzione particolare nel quadro del negoziato sul Trattato di Amsterdam. In particolare hanno sottolineato la rilevanza sociale dello Sport e, in particolare, il suo ruolo di fermento dell’identità e di elemento di unione tra gli uomini.

Da questi concetti è poi scaturita una riflessione sulle componenti ambientali, archeologiche, architettoniche presenti nei Campi Flegrei che sono un comprensorio di particolare bellezza e di grandi potenzialità culturali e turistiche, ma, purtroppo, non ancora espresse al livello adeguato. Attualmente, infatti, mancano progetti concreti indirizzati allo sviluppo turistico e culturale del territorio. In tale contesto il turismo sportivo rappresenterebbe una nuova chance di sviluppo locale in grado di completare l’offerta turistica e di conseguenza di attrarre investimenti, ricchezza, occupazione, ma anche tutela ambientale e di permettere, al contempo, la riqualificazione di vaste aree territoriali. Attraverso quest’iniziativa, si vuole promuovere tutte quelle strutture e quei siti archeologici che ancora oggi non hanno il loto giusto ruolo nell’itinerario turistico e culturale italiano e internazionale. “Al fine di avvicinare i partecipanti ai tesori a volte inaccessibili durante l’arco dell’anno – conclude Borelli – saranno muniti d’una tessera di riconoscimento, appositamente realizzata, con la quale potranno accedere a prezzo scontato a musei, fiere, sagre, siti archeologici, guidati da esperti. Saranno, inoltre, organizzate visite guidate, minicrociere, itinerari visti e illustrati dal mare”.

UFFICIO STAMPA ASD VANENBO SPORT

ANDREA DI NATALE