Finisce 3 a 1 tra Macerata e Verona: dopo il primo set vinto dai veneti, sono i padroni di casa di coach Giuliani ad aggiudicarsi il match

Macerata, 7 aprile 2012. E’ il match tra la Lube Banca Marche Macerata e la Marmi Lanza Verona ad aprire il girone B dei play off al PalaFonteScodella, che domani vedrà in campo l’Acqua Paradiso Monza Brianza giocare contro la perdente dell’incontro di stasera.

Verona si aggiudica il primo set, ma è Macerata a vincere la partita per 3 a 1: domani gli arancio blu affronteranno la squadra di Bagnoli.

Alberto Giuliani schiera il sestetto iniziale composto da Savani (MVP della partita), Parodi, Stankovic, Travica, Omrcen, Podrascanin e Exiga (L); Bruno Bagnoli risponde con Popp, Meoni, Patriarca, Kromm. Postiglioni, Gasparini e Smerilli (L).

La Lube Banca Marche Macerata è la favorita del girone B, ma stasera, contro la Marmi Lanza Verona, è la squadra di Bagnoli a partire con una marcia in più.

L’avvio del primo set è dominato dai veneti, favoriti da una Lube poco convinta in attacco e fallosa al servizio (5 errori in battuta per la squadra di Giuliani).

Verona accumula un vantaggio notevole sui padroni di casa (7-16 al secondo time out tecnico), che comunque tornano in partita nel finale, arrivando a ridurre lo svantaggio a soli due punti (21-23 Omrcen, il migliore di Macerata in campo con 7 punti nel primo parziale), ma l’attacco out di Parodi lascia il set a Verona per 21 a 25.

La Lube Banca Marche pareggia immediatamente i conti: il secondo set vede un iniziale vantaggio dei padroni di casa, annullato da Verona, che però non riesce a imporre il proprio gioco come visto nel primo parziale. Macerata è sempre davanti, la Marmi Lanza le sta alle costole ma è la squadra di Giuliani a chiudere con il punteggio di 25 a 21 (l’ultimo punto dei marchigiani è un errore al servizio di Ter Horst), recuperando il set di svantaggio e riaprendo la partita.

Anche il terzo parziale è di Macerata: la Lube Banca Marche parte subito forte, trascinata da Omrcen e Parodi. Sul 10-7 Bagnoli chiama time out, e Verona recupera terreno nei confronti dei padroni di casa, che restano comunque davanti. Al secondo time out tecnico i punti di vantaggio dei marchigiani sono 4 (16-12), e dopo i 60 secondi i padroni di casa prendono il largo, nonostante le numerose sostituzioni di Bagnoli. La panchina veneta ferma di nuovo il gioco quando la Lube conduce per 21 a 14, ma Macerata è ormai lanciata verso la vittoria del set: prima set ball conquistata da Omrcen, Verona annulla per ben due volte la palla della vittoria ma poi Stankovic chiude la pratica (25-19).

La Marmi Lanza non vuole ceder facilmente la vittoria a Macerata, e lo dimostra all’inizio del quarto set, conquistando un vantaggio di 3 punti (1-4) poi ricucito dalla Lube Banca Marche, che arriva davanti al primo time out tecnico (8-7). L’equilibrio del parziale si rompe quando Parodi infila due ace consecutivi (12-10 e 13-10), seguiti poco dopo da quello di Podrascanin (15-11); i veneti invece tornano in partita con l’ace di Casarin (19-17), e il servizio vincente di Kromm riporta Verona a meno 1 (21-20). Time out chiesto da Giuliani, dopo i 30 secondi parodi conquista la palla che potrebbe valere il match (24-21), annullata dal servizio out di Travica, ma non da Savani, che la mette a terra per il 25 a 22.

LUBE BANCA MARCHE MACERATA – MARMI LANZA VERONA 3-1 (21-25, 25-21, 25-19, 25-22)

Durata set: 30’, 26’, 25’, 32’, tot: 113’

MVP: Savani

Lube Banca Marche Macerata: Lampariello, Savani 21, Parodi 15, Stankovic 8, Travica 1, Omrcen 17, Podrascanin 2, Exiga (L). Ne: Pajenk, Kovar, Monopoli, Van Walle. All: Giuliani

Marmi Lanza Verona: Popp 8, Kosmina 1, Ter Horst 1, Meoni, Patriarca 8, Zingel 2, Casarin 1, Kromm 10, Postiglioni 9, Gasparini 15, Smerilli (L). Ne: Calderan. All: Bagnoli

Carola Lascala / Irene Caprì

Ufficio Stampa

Acqua Paradiso Monza Brianza