Sabato 31 marzo 2012 a Carignano (TO) si è svolto il primo appuntamento del “Suzuki & Save the Green”, progetto dedicato alla riqualificazione ambientale su tutto il territorio italiano. In questa prima tappa, che ha coinvolto un numero piuttosto consistente di dipendenti della filiale italiana Suzuki con al seguito le rispettive famiglie, i parenti e gli amici, è stato ripulito il territorio dell’area fluviale del Po nel comune di Carignano, dal quale sono stati rimossi i rifiuti in gran parte abbandonati dagli stessi frequentatori che tanto apprezzano quella magnifica porzione di territorio, restituendo così un’area verde bonificata e rafforzando ancora una volta l’impegno Suzuki nei confronti dell’ambiente.

L’appuntamento ha interessato 50 adulti, pronti a dare il proprio importante contributo passando una giornata all’aria aperta e oltre 20 bambini, che tra i giochi e le animazioni sono stati “educati” ad una coscienza ecologica di salvaguardia del territorio in cui viviamo. L’impegno nei confronti dell’ambiente è una delle principali responsabilità che devono essere prese nei confronti delle generazioni future e Suzuki, con questi progetti, dimostra ancora una volta un’encomiabile atteggiamento di responsabilità sociale.

L’iniziativa è stata un vero successo: grazie all’impegno di tutti i partecipanti è stata ripulita un’area del Parco Fluviale del Po nella Riserva naturale del Po morto a Carignano,  superiore a 12.000 m2 e sono stati rimossi circa 20 tonnellate di rifiuti raccolti in ben 400 sacchi, oltre a 10 m3 di rifiuti ingombranti. Un risultato che dimostra come iniziative animate dall’impegno di volontari possano dimostrarsi efficaci e utili per la salvaguardia di un patrimonio prezioso.

Un plauso particolare va non solo ai dipendenti di Suzuki Italia ed alle loro famiglie ed amici, ma anche a tutte le istituzioni che hanno partecipato all’importante giornata. Un ringraziamento significativo va all’Ente delle aree protette del Po e delle colline torinesi, che ha messo a disposizione la propria esperienza nell’offrire opportunità di svago e nel trascorrere momenti all’aria aperta in un territorio emozionante come quello fluviale, ai tecnici comunali e provinciali che hanno seguito l’iniziativa e fornito utili consigli perché la giornata venisse organizzata nel migliore dei modi e, infine, ai Vigili del Fuoco, che hanno dato un prezioso aiuto nel raccogliere i rifiuti più pesanti e ingombrati oltre a garantire la sicurezza di tutti i presenti.

Ufficio Stampa