Nell’anticipo della 18^ giornata il Rugby Banco di Brescia sfrutta pienamente il turno casalingo ed ottiene una vittoria con bonus superando i ragazzi dell’Accademia Federale per 28-22 (p.t. 21-07).

Serie A – Girone A – XVIII giornata – 01.04.12

Rugby Banco di Brescia v Accademia Nazionale Tirrenia  28 – 22 (27-1)

Rugby Banco di Brescia: Bonifazi ( 30′ Cogoli),  Secchi Villa G.; Secchi Villa L.  Locatelli,  Quaranta, Muscojona,  Prezioso,  Scotuzzi (56 Bonari),  Rizzotto,   Groenewald,  (44 Romano),   Pedrazzani (56 Cuello), Miglietti (38 Ferretti)   Trevisani (49 Castiglia) Azzini (52 Cairo) Volpari. 
All. Molinari Piero

Accademia Nazionale Tirrenia: Odiete;   Benvenuti (38 Guarducci),  Bettin, Campagnaro,  Sarto,  Della Rossa (41 Violi),  Padovani  (35 Dionisi), Marazzi, Conforti,  Salvetti,   Zdrilich  (56 Riedo), Mhadhbi,  Scarsini (34 Iovenitti) (64 Biancotti),  Conti  (41 Moriconi),  Drissi. 
All. De Carli Gianpiero

Marcatori:
Primo Tempo  8′ m Rizzotto tr Bonifazi 7-0;  21′ m Campagnaro tr Campagnaro 7-7; 23′ m Quaranta tr Bonifazi 14-7; 28′ m Rizzotto tr Bonifazi  21-7
Secondo Tempo 5′ M Marazzi Tr Campagnaro 21-14; 11′ Cp Campagnaro 21-17;  38′ M Prezioso Tr Prezioso 28-17; 42′ M Riedo 28-22

Arbitro: Traversi di Rovigo.
Note: Cartellini gialli: al 11 per Azzini;  al 50 per Volpari; al 63 per  Prezioso
Punti in classifica 5-1

SERIE A, RISULTATI E CLASSIFICHE DELLA 18^ GIORNATA
Tengono San Donà e Fiamme Oro Roma. Il Firenze si prede la terza posizione.
La 18^ giornata metteva di fronte San Donà – Lyons Piacenza e Modena – Firenze due match decisivi per le sorti della classifica. Il San Donà non ha steccato ed ha centrato la vittoria per 53-26, mentre il Firenze ha fatto suo il match andando a vincere sul difficile campo del Modena per 22-13. Le Fiamme Oro, dal loro canto, hanno battuto agevolmente il Grande Milano per 49-10 aspettando il recupero di mercoledì contro l’Accademia Federale di Tirrenia. Successo esterno per Udine (17-13 su Recco) e del Cus Verona che contro il fanalino di coda Livorno passa per 83-00.

Serie A – Girone A – XVIII giornata

Rugby Banco di Brescia v Accademia Nazionale Tirrenia  28 – 22 (5-1)
M-Three San Donà v Rugby Lyons Piacenza  53 – 26  (5-0)
Med Italia Pro Recco v Udine Rugby  13 – 17  (1-4)
Fiamme Oro Roma v Rugby Grande Milano  49 – 10  (5-0)
Donelli Modena v Aeroporti di Firenze   13 – 22 (0-4)
Livorno Rugby v Franklin&Marshall Cus Verona   00 – 83  (0-5)

Classifica:
73 San Donà
69 Fiamme Oro Roma
58 Aeroporti di Firenze
55 Lyons Piacenza
52 Udine
47 Rugby Banco di Brescia
44 Recco
42 Modena
38 Accademia Nazionale Tirrenia
28 Cus Verona
12 Grande Rugby Milano
5 Livorno Rugby

Prossimo Turno domenica 22 aprile 2012
Cus Verona – Rugby Banco di Brescia; Lyons Piacenza – Modena;  Udine – Accademia Nazionale Tirrenia; Grande Milano – Amatori San Donà; Firenze – Recco; Livorno – Fiamme Oro Roma.

Rassegna Stampa

dal Bresciaoggi di domenica 1 aprile 2012 pagina 42
di Chiara Gasparotti

All´«Invernici» la miglior prestazione stagionale dei biancazzurri nell´anticipo di serie A
È super Banco di Brescia
Una vittoria d´alto valore

Difesa perfetta, attacco efficace, un grande cuore: l´Accademia si arrende E per la formazione allenata da Molinari arrivano 5 punti molto pesanti

Semplicemente oltre. Un Banco di Brescia indomabile infila la corsia di sorpasso e supera in curva, sulla destra, la temuta Accademia Nazionale Tirrenia e anche se stesso, sfoderando davanti allo strabiliato pubblico dello stadio «Invernici» una delle prestazioni più significative della stagione.
E per l´azzardo con cui aggredisce il campo e l´avversario non rischia di perdere punti, ma ne guadagna ben 5 agevolando l´ascesa in una classifica che finora rende poco merito alla vera espressione di gioco dei biancazzurri.
Perché il «quindici» bresciano, capace di un bel rugby già nelle prime uscite di campionato, contro l´Accademia ha dimostrato di aver stabilito un collegamento costante, efficace ed efficiente tra cuore e cervello e di saper alimentare entrambi con un combustibile perenne, composto da passione e determinazione.
A DISPETTO della pericolosità degli avversari e nonostante le restrizioni di rosa imposte dagli infortuni, i bresciani hanno dimostrato di aver raggiunto una solidità interna che difficilmente può essere intaccata dalle molteplici variabili esterne.
«Sky is the limit», «il cielo è il limite», sentenzierebbero gli anglosassoni o gli ottimisti e, a una manciata di giornate dalla fine, pare che la squadra di Molinari abbia abbandonato definitivamente il trotto del girone di andata e abbia deciso invece di lanciarsi al galoppo, provando l´ebbrezza di una parabola verticale che per ora non ha limiti. L´incremento di vittorie e di punti è direttamente proporzionale all´aumento della credibilità dei biancazzurri, bravi non solo a limitare gli avversari, ma a dettare le regole del gioco con l´autorevolezza delle grandi.
DI CONTRO, gli ospiti dell´Accademia giunti a Brescia per bissare il facile successo dell´andata, dopo un inizio di gara in cui hanno cercato di scippare con prepotenza la scena ai padroni di casa, si sono visti ben presto strappare di mano il bel giocattolino di cui si sentivano proprietari di diritto.
La delusione per l´affronto è stata tanta da smorzare la baldanza con cui il «15» di De Carli ha interpretato i primi minuti di gioco, lasciando in campo un avversario che, per il resto della gara, nonostante la superiorità numerica in cui si è trovato per ben 3 occasioni, si è affannato molto più di quanto sia riuscito a concretizzare.
La malizia bresciana ha invece avuto la meglio sull´innocente spaesamento di un gruppo di giovani che, pur non mollando mai, a tratti sembrava allo sbaraglio. Soprattutto nelle scelte tattiche che per gli ospiti si sono limitate al tentativo di giocare alla mano, anche quando il Brescia aveva messo in chiaro come ogni velleità di avanzamento avversaria fosse destinata a rimanere intrappolata nella morsa micidiale dei placcaggi e schiacciata dalla potenza dei raggruppamenti.
E i 6 punti con cui il Brescia ha chiuso, esultante, la gara non rende l´idea, per chi all´«Invernici» non c´era, della grandezza della vittoria.

Il Dopogara
Prezioso è raggiante «Noi in grande crescita»
Volti sorridenti in casa biancazzurra: «Questa è la vittoria del gruppo – commenta a fine gara il mediano del Banco di Brescia Jorge Prezioso -. Sapevamo che la partita sarebbe stata impegnativa, ma non abbiamo mollato un attimo e siamo riusciti a metterli in difficoltà. Nel secondo tempo abbiamo dovuto evitare i calci perché avevamo il vento contro, ma siamo comunque stati capaci di trovare delle soluzioni alternative».
Prosegue Prezioso: «Gli avversari correvano molto ed erano duri nei contatti, ma siamo stati bravi a sfruttare il vantaggio della nostra esperienza. È evidente che siamo un gruppo in crescita: penso che continuando così potremmo chiudere la stagione al quarto posto».
A Prezioso si aggiungono quelli di Enrico Scotuzzi: «È stata una grande prova di testa, più che di fisico – assicura il terza linea del Banco di Brescia -. Sapevamo che se non avessimo tenuto dei ritmi bassi all´inizio, avremmo pagato la grande freschezza atletica dell´avversario. Invece siamo riusciti a fare la partita che volevamo».
MA C´È UN´ALTRA motivazione per la belal vittoria contro l´Accademia: «Ooltre alla bella prova della mischia, i trequarti hanno fatto la differenza, dimostrandosi aggressivi ed efficaci sui placcaggi. Questa affermazione dimostra che nessuna squadra, per quanto possa essere difficile, è impossibile».

dal Giornale di Brescia di domenica 1 aprile 2012 pagina 43
di Laura Almici

Rugby Brescia dà una lezione all’Accademia
All’Invernici il Banco batte i Federali e si posiziona nei quartieri alti

Sorpresa! Il Rugby Banco di Brescia non solo anticipa tutte le concorrenti del campionato di serie A (che scenderanno in campo oggi, alle 15.30), ma lascia tutti a bocca aperta superando, per 28-22, la corazzata dei giovani allievi Federali, davanti al pubblico di casa.
Quella centrata ieri pomeriggio all’Invernici dai biancoazzurri è la seconda vittoria consecutiva coronata dal punto di bonus che lancia la formazione ci ttadina verso le zone alte della classifica, obiettivo di fine stagione ormai scritto a caratteri cubitali sulle maglie dei giocatori e più che mai alla portata del Quindici bresciano.
Ma, il giustificato entusiasmo per l’ottimo risultato ottenuto, naturale conseguenza di un’oculata prestazione dei biancoazzurri, si smorza se si considera il lato puramente estetico.
Senza nulla togliere alle «formichine bresciane» che hanno sapientemente nascosto l’ovale ai Federali per tutti gli ottanta minuti di gioco, è stata una sfida poco spettacolare, in alcuni momenti persino noiosa, condita da molti errori tecnici e di gestualità.
La bilancia degli errori, ovviamente, pende dal lato delle «cicale» federali che, come ammette lo stesso tecnico dell’Accademia Nazionale Tirrenia, Gianpiero De Carli, hanno gettato al vento molte occasioni per segnare.
Bravo e cinico, invece, il Banco di Brescia che ha puntato tutto sulle fasi statiche del gioco, sbloccando di prepotenza il risultato già all’ottavo minuto, grazie alla meta segnata da capitan Rizzotto e trasformata da Bonifazi, per il 7-0.
Al 20′ gli ospiti pareggiano i conti con la meta di Campagnaro, ma poco dopo, a fare la differenza è ancora la mischia biancoazzurra che ruba l’introduzione dell’ovale agli ospiti, consegnando un pallone di qualità ai trequarti.
L’ala Quaranta schiaccia in meta, mentre Bonifazi trasforma per il 14-7 provvisorio. Anche la terza segnatura bresciana è opera del pacchetto di mischia che, questa volta, logora la difesa ospite con una maul avanzate.
In avvio di ripresa, il Quindici guidato da De Carli prova a ribaltare l’esito della partita, portandosi sul punteggio di 21 -17, ma Brescia allunga ancora con il mediano Prezioso che riparte da una mischia chiusa e mette a segno la meta del 28-17.
A nulla serve la segnatura dei f ederali, giunta all’ottantesimo, vittoria e bonus vanno al gruppo biancoazzurro, ora legittimato a sognare un finale di stagione in grande stile.

Luca Franceschini
Addetto stampa Rugby Banco di Brescia