3-1
(20-25/25-15/25-15/25-22)
GHERARDI SVI: Visentin 2, Giombini 20, Rosalba 13, Vigilante 13, Piano 8, Lehtonen 11, Romiti (L), Nardi, Di Benedetto 1. A disp.: Dordei, Sartoretti, Marini. All. Radici
CICCHETTI ISERNIA: Saitta 6, Cardona 12, Mengozzi 16, Fiore 10, Sesto 10, Di Franco 10, Spampinato (L), Simone, Cayir 2, Poikela. A disp.: Torre, De Caria, Della Corte. All. Fant
Arbitri: Marco Zavater di Roma e Fabio Gini di Cagliari
Note: Castello (b.v. 4, b.s. 5, muri 13, errori 6), Isernia (b.v. 3, b.s. 15, muri 9, errori 11)

La GHERARDI SVI batte 3-1 la Cicchetti Isernia e conquista matematicamente almeno il quarto posto, grazie alla sconfitta di Segrate contro Genova.

Prima dell’inizio della gara i tifosi hanno premiato Jukka Lehtonen e Segio Noda Blanco, vincitori del concorso “Vota il Campione”.

Le due squadre scendono in campo con i sestetti annunciati: nella GHERARDI SVI non c’è Noda Blanco, al suo posto Vigilante.

Prima palla giocata da Isernia che ottiene il punto dell’1-0, pareggia Giombini da posto due. Si va a braccetto tra le due squadre fino al 5-3 (muro di Lehtonen su Di Franco e slash di Vigilante), è ancora il marchigiano a pizzicare le mani del muro per il 6-3. Recupera una lunghezza Isernia con Saitta a muro (6-5) ma alla prima sosta tecnica i tifernati conducono di due punti grazie al primo tempo vincente di Piano (8-6). La Cicchetti sbaglia tre servizi di fila con Fiore, Sesto e Cardona ma si mantiene ugualmente a contatto coi tifernati (12-10), che vanno a segno dalla zona uno con l’ace di Lehtonen (14-11). Saitta cerca di forzare il gioco al centro per non perdere di vista i biancorossi che alla seconda interruzione tecnica hanno tre punti di vantaggio (16-13). Mengozzi trova il punto del 16-15 e la Cicchetti poi pareggia i conti con Cardona (17-17) e sorpassa con Saitta (18-20). Andrea Radici chiama time out ma Cardona trova due battute strepitose (18-22). Giombini toglie la battuta all’italo-cubano (19-22) poi una topica di Zavater e Gini, palla nettamente out sul servizio di Mengozzi giudicata dentro, regala quattro palle set ai molisani. Il primo set lo chiude Di Franco.
Si riparte con Giombini che mette a terra il primo pallone del set (1-0), pareggia Cardona (1-1). Rosalba mura l’italo-cubano (3-1), Lehtonen lo imita e Fant chiama subito time out (4-1). Al rientro lo slash del capitano e il muro di Giombini allargano il gap (6-1), Sesto sbaglia il contatto con la palla e Lehtonen non fallisce la veloce dell’8-2. Rosalba tira forte sulla mani del muro ospite la palla del 10-3, poi Isernia non sfrutta in importante contrattacco che avrebbe significato l’11-7 ed invece la GHERARDI SVI va sul 12-6. La Cicchetti riesce comunque a non far scappare i biancorossi con Cardona (13-9), ci pensa Rosalba con una parallela DA MANUALE a ricacciare indietro gli ospiti (14-10). Un ace di Giombini manda le squadre al secondo time out tecnico sul 16-10, Fant ferma il gioco sul 18-12 dopo una splendida parallela di Vigilante. Cardona spara out la palla del 19-12 e successivamente Giombini non sbaglia il 20-13, anche Piano si mette in evidenza con la veloce del 21-14. Finale di set tutto biancorosso: muro passivo di Piano su Cardona e contrattacco vincente ancora del capitano per il 22-14, ace e pipe di Vigilante per il 24-15, muro vincente di Rosalba (25-15).
Il terzo set si apre con Giombini e Fiore che siglano il momentaneo 1-1. C’è equilibrio in questa prima fase poi la GHERARDI SVI va sul 5-4 grazie ad un errore in attacco di Fiore, ma Isernia è ancora attaccata (7-7) e passa in vantaggio col muro di Di Franco (9-10). Il controsorpasso dei biancorossi è firmato da Lehtonen a muro su Cardona (12-11) poi Giombini trova il mani out del 14-12 e coach Fant chiama time out. Al rientro due grandi muri di Matteo Piano mettono Isernia a quattro punti (16-12), ci pensa Visentin a schiacciare il punto del 18-12.  Entrano Cayir come opposto e Simone in regia per la Cicchetti che recupera una lunghezza (19-14) poi si inchina ai muri biancorossi (21-14). Entra Di Benedetto che mette subito a terra la palla del 22-14, poi anche Dordei per Vigilante e Sartoretti per Giombini. Non arriva però il primo punto del giovane tifernate: è ancora una volta il capitano a firmare la palla del 2-1.
Ancora parità nei primi frangenti di quarto set (3-3), poi Fiore mette a segno la palla del 3-5. Questi due punti vengono mantenuti dalla Cicchetti anche alla prima sosta tecnica da Cardona (6-8) e da Di Franco (6-9). Giombini e Vigilante non ci stanno (8-9): è ancora un imprendibile “Giombo” a firmare la parità (9-9). Un’altra topica di Zavater (invasione aerea inesistente a Lehtonen che non aveva nemmeno toccato il pallone) rimanda avanti i ragazzi di Fant (11-12) che sono riagguantati e rimessi dietro proprio dal finlandese (14-13). Sesto sbaglia poi la veloce (15-13), Visentin mura Fiore ed è 16-13 al secondo time out tecnico. I punti di vantaggio diventano quattro per merito di Vigilante (19-15) rimangono anche sul 21-17 grazie all’ennesima parallela DA MANUALE del capitano. La Cicchetti prova a rimanere nella partita con Di Franco (21-18) ma sul 23-19 Fant è costretto al time out tecnico. Saitta scaglia l’ace del 23-21 poi sbaglia regalando tre palle match ai biancorossi: Sesto annulla a muro la prima, Fiore sbaglia la battuta ed è 3-1 per la GHERARDI SVI. Finisce con i tifosi tifernati che intonano il coro “Bovolenta Olè”, un omaggio al grande campione recentemente scomparso.