Gara-5 delle semifinali di Serie A Škoda: con un 6 a 2 ottenuto senza troppi patemi, il Val Pusteria batte per la quarta volta l’Alleghe e si qualifica alla finalissima col Bolzano: si partirà a Brunico il prossimo 5 aprile

(1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria – (5) HC Alleghe Tegola Canadese 6:2 (2:1, 2:1, 2:0)

Lupi Fiat Professional Val Pusteria: Mikko Stromberg (Hannes Hopfgartner); Matt Kelly, Christian Willeit, Armin Helfer, Fredrik Persson, Armin Hofer, Christian Mair, Danny Eliscassis; Giulio Scandella, David Ling, Ryan Watson, Max Oberrauch, Joe Jensen, Joseph Cullen, Patrick Bona, Nate Di Casmirro, Thomas Erlacher, Lukas Tauber, Viktor Schweizer, Lukas Crepaz;

Coach: Teppo Kivela

Alleghe Tegola Canadese: Adam Dennis (Davide Fontanive); Michael Schutte, Jani Forsstrom, Joni Haverinen, Francesco De Biasio, Carlo Lorenzi, Diego Soppera; Nicola Fontanive, Adam Henrich, Vincent Rocco, Greg Hogeboom, Markku Tahtinen, Daniele Veggiato, Alberto Fontanive, Manuel De Toni, Jari Monferone, Manuel Da Tos, Davide Testori, Patrick Tormen;

Coach: Steve McKenna

Marcatori: 0:1 Adam Henrich (11.58), 1:1 Giulio Scandella (15.22), 2:1 Max Oberrauch (18.59), 2:2 Nicola Fontanive (28.36), 3:2 Christian Willeit (29.56), 4:2 Joe Cullen (33.31), 5:2 Thomas Erlacher (45.03), 6:2 Giulio Scandella (57.06)

Il Val Pusteria sogna la finalissima con il Bolzano, ma per arrivarci deve battere l’Alleghe in gara-5 alla Leitner Solar Arena, ma le civette sanno di non poter più sbagliare se vogliono tenere in vita la loro stagione. Cambia ancora coach Kivela nei padroni di casa, visto che torna Kelly dopo due turni di stop e il turnover lo fanno Desfosses e Magnan; da segnalare anche il rientro anticipato di Erlacher, la cui squalifica è stata ridotta da due a una giornata dal giudice sportivo. Per quanto riguarda gli ospiti invece manca ancora Card, oltre a Manfroi, mentre il resto del roster è lo stesso di martedì con l’aggiunta di Alberto Fontanive, ancora non al 100 %.

Di fronte al solito numeroso pubblico pusterese, il match inizia con le due squadre molto bloccate, tant’è che nei primi dieci minuti l’unica vera emozione è un tiro dalla blu di Mair. L’Alleghe attende gli avversari nel suo terzo senza soffrire, e all’11.58 trova il primo gol nella serie di Adam Henrich, lesto nell’insaccare un rebound dopo un tiro di Hogeboom non trattenuto da Stromberg. L’1 a 0 accende un po’ l’incontro, e nonostante la spinta giallonera sono ancora le civette a sfiorare il bis con una deviazione da due passi di Monferone. Al 15.22 però ecco servito il pareggio dei padroni di casa, con Scandella che trova il tocco vincente per spiazzare Dennis su un tiro di Ling dalla destra, quindi è ancora Lorenzi ad avere un bel disco per riportare avanti i suoi. Il pari non dura comunque molto, perché a 61 secondi dalla sirena, col Val Pusteria in power play, Scandella taglia dietro porta e serve Oberrauch, il cui tiro ravvicinato e imparabile per Dennis, e si va dunque al primo intervallo sul 2 a 1.

Anche la frazione centrale si apre con poche azioni da segnalare, nonostante un 5 contro 3 di 48 secondi in favore degli altoatesini. Intorno all’ottavo minuto però cambia tutto, e nel giro di pochi secondi: prima Cullen si fa ipnotizzare da Dennis in uno contro zero, l’Alleghe recupera il disco e lancia in contropiede Nicola Fontanive che impatta, trovando in back il gol del 2 a 2. La reazione dei lupi arriva subito, ancora una volta grazie a Ling: il furetto canadese è preziosissimo nel servire l’inserimento di Willeit da dietro porta, il tiro al volo del terzino è vincente e gli altoatesini tornano in vantaggio già al 29.57. Un paio di minuti dopo Dennis salva sull’inserimento di Watson, ma poco dopo si deve arrendere a Cullen, che dal centro sfrutta al meglio l’assist di Oberrauch dalla sinistra per il gol del 4 a 2. Col doppio vantaggio i pusteresi alzano il forechecking e mettono in grande difficoltà l’Alleghe, che non riesce a creare più nulla sino alla seconda sirena.

I primi minuti del terzo periodo vedono gli ospiti provare ad aumentare la pressione, ma non si va oltre un inserimento di Lorenzi ben bloccato da Stromberg. Ci pensa la terza linea altoatesina a chiudere i conti allora, con Bona che riceve davanti alla porta e riesce a tirare, Dennis respinge ma sul rebound il più lesto è Erlacher che insacca nell’angolino alto. Sul 5 a 2 la partita perde di mordente, con gli altoatesini che sono molto abili nel controllare le civette, senza rischiare quasi nulla e lasciando scorrere il tempo senza commettere falli inutili. Da segnalare il gol a porta vuota di Scandella, buono per fissare il parziale sul 6 a 2 finale. L’Alleghe, provato da una stagione lunghissima vista anche la partecipazione al relegation round, non riesce più a farsi sentire e allo scoccare del 60esimo minuto vede chiudersi la sua stagione, impreziosita comunque dalla partecipazione alle Final Four di Coppa Italia e dal raggiungimento di una semifinale dopo sei anni. Per quanto riguarda il Val Pusteria invece l’annata è tutt’altro che finita, anzi ora inizia il bello: i lupi tornano per il secondo anno consecutivo in finale, questa volta per sfidare il Bolzano in un derby che non ha bisogno di presentazioni. Si partirà il prossimo 5 aprile, tra sette lunghi giorni di attesa.

Serie A Škoda – Sabato 24 marzo – Gara-5 delle semifinali

(1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria – (5) HC Alleghe Tegola Canadese 6:2 (2:1, 2:1, 2:0)

Serie 4 a 1 per il Val Pusteria che va in finale

Il Bolzano ha vinto 4 a 0 la serie con il Cortina ed è in finale