Grazie alla società biancorossa per la prima volta il rugby sarà sport competitivo alle Piaggeliadi. Da Caterina Mariotti e Francesco Gramegna, dirigenti gigliati che hanno promosso l’iniziativa, i dettagli dell’evento che si svolgerà al Padovani

Domani, sabato 31 marzo 2012 alle ore 16.00  presso il Mandela Forum di Campo di Marte ci sarà l’inaugurazione della Piaggeliadi, l’importante kermesse sportiva per bambini delle scuole elementari e medie, nata dall’iniziativa di Marco Borri e arrivata quest’anno alla sua 17a edizione. Quest’anno anche il rugby sarà sport ufficiale, e la manifestazione rugbistica maschile e femminile riservata alle scuole elementari che prenderà il nome di “Rugbyeliadi”  si svolgerà sabato 5 maggio dalle ore 9.00 presso il Padovani.

Come nasce l’iniziativa di portare il rugby nelle Piaggeliadi?
“Nasce da un serio progetto di lavoro. – risponde Caterina Mariotti responsabile della Scuola Rugby Assi e della propaganda del Firenze Rugby 1931 – Il tutto è stato proposto e presentato a Marco Borri, l’organizzatore della manifestazione, che lo ha subito apprezzato e accolto con entusiasmo. Un primo approccio con questa importante manifestazione sportiva fiorentina c’era già stato con una partitella dimostrativa dei piccoli dell’Under 8, all’inauguraizone della passata edizione, un’esperienza positiva che ci ha permesso di presentarci ai bambini delle scuole elementari e agli organizzatori.”

“Quest’anno sono nate le  Rugbyeliadi, – prosegue Francesco Gramegna, collaboratore di Caterina per la propaganda e responsabile della Scuola Rugby Firenze Nord – un progetto che ha concretizzato la nostra idea, dandogli una struttura e una forma decisamente importante e complessa, composta da più fasi e da più momenti, quello della formazione e poi la competizione. Ci siamo posti come obiettivo quello di far provare il rugby  ad un vasto numero di bambini. La data sarà il 5 maggio 2012 dalle ore 9.00 e tutto si svolgerà al Padovani. I bambini che hanno scelto di provare il rugby, attraverso il modulo d’iscrizione alla manifestazione, saranno accompagnati dai loro docenti presso il nostro impianto sportivo, dove ad accoglierli ci sarà un bel numero di educatori che li attendono per coinvolgerli e accompagnarli sul campo per preparare gli incontri che si svolgeranno nel pomeriggio. Tre le scuole elementari dei Quartieri 1 e 5 impegnate: Rossini, Colombo e Fanciulli.

Come avete fatto a preparare le squadre che disputeranno le partite?
Abbiamo strutturato un’attività di formazione nelle tre scuole coinvolte con il progetto “Rugby a Scuola”. – prosegue Francesco – Un lavoro di lungo periodo ben preciso, scelto e studiato per le esigenze di ogni singola scuola che ha portato a risultati ottimi grazie all’impegno e alla dedizione dei nostri educatori, a cui va il nostro grazie. – Alejandro Rios, Mirko Rapone e Lorenzo Manigrasso – Con loro contributo hanno saputo infondere nei bambini quelle nozioni importanti e fondamentali del gioco che hanno portato a questa grande partecipazione.

Che risultati vi aspettate di avere?
“Sicuramente positivi. – conclude Caterina – l’Ottimismo nasce dai numeri. Ad oggi si parla di 350 bambini che hanno deciso di partecipare!!! Vorrei sottolineare che per noi del Firenze Rugby 1931 è un risultato di prestigio e di soddisfazione per aver promosso il nostro gioco e sopratutto per aver dato risalto a tutto il movimento rugbistico giovanile. Questi numeri devono far riflettere le Istituzioni e tutti gli adetti ai lavori, su come il rugby a Firenze, in Toscana e in Italia stia crescendo e stia diventanto una realtà sempre più importante.”