concorrenza avvisata!
Le mazze dei campioni d’Italia girano a mille anche quest’anno.
Liquidata in due “gare flash”, 15 a 0 e 12 a 1 la flebile resistenza dei neoarrivati Patrini Boys, ricondotti brutalmente sulla terra a colpi di fuori campo.
Ghulam e Scali protagonisti principali del baseball champagne a Malnate.
Fiorentina avanti tutta! doppio successo agevole sull’Empoli, 9 a 1 e 10 a 2, consolidato il primato in vetta al Girone Est.
Ravenna conquista tre quarti del bottino nella sfida tra deluse, Roma si consola col primo punto in classifica.

Milano, 26-03-2012.
Se qualche sognatore romantico avesse malauguratamente cullato l’ipotesi più flebile o la remota speranza di assistere ad un possibile avvicendamento in vetta alle gerarchie del baseball nazionale giocato da ciechi, ebbene, credo che quanto testimoniato domenica scorsa al Gurian Field di Malnate abbia di fatto fugato ogni dubbio su quale sia oggettivamente ancora la squadra da battere in questa stagione 2012.
I campioni d’Italia dei Thunder’s 5 si sono infatti presi la licenza di “organizzare e gestire un autentico clinic di battiecorri” offensivo e difensivo, ai limiti dello sfacciato, ad uso esclusivo dei ragazzi dei Patrini, matricola entusiasta appena sbarcata nel nostro campionato che, dopo essersi concessa il lusso di strappare ai Lampi Milano uno storico pareggio all’esordio ufficiale la scorsa settimana, ha dovuto inchinarsi alla milano tricolore e toccare con mano quanto sia oggettivamente dura la vita per i neofiti all’interno del campionato AIBXC.
Dopo un minuto di silenzio osservato per commemorare l’ennesima vittima italiana in Afganistan, i campioni d’Italia sono partiti a sprombattuto in attacco, mitragliando a più riprese il terreno veloce del Gurian, disponendo degli avversari con quel piglio autoritario e quell’l’imbarazzante sicurezza propria di un collettivo rodato che ha girato a pieni cilindri dal primo all’ultimo inning, in virtù di una potenza e di una tecnica sopraffina che oggi non presenta eguali in Italia.
I Tuoni realizzavano perciò già in avvio quel gruzzolo di punti che di fatto  cancellava la presenza del pur folto pubblico colorato sugli spalti del diamante malnatese, spegnendo qualsiasi velleità nei Patrini, apparsi in diamante quasi condizionati dall’aurea di grandezza degli avversari, mai entrati in partita, trasformati da lupi in agnelli sacrificali.
Thunder a valanga in entrambe le gare grazie ad un attacco scintillante, guidato da un Sarwar “Gigante Buono” Ghulam già in grande spolvero e più che mai in versione “Homer King (7 valide di cui 5 fuori campo) a cui fanno eco le 8 valide di Fabio Scali e i fuori campo dell’inossidabile Loredana Ruisi, Cristiano Tedoldi e del giovane prospetto Fabio “Baseball & Blues” Dragotto, al primo home run in carriera.
Difesa Thunder’s 5 impenetrabile come di consueto, puntellata dal guanto sicuro di un Mario Tempesta, allenatore vedente,  in versione Snake Plissken (Jena Plinsky), più scaltro e chirurgico che mai nel trasformare in agevoli eliminazioni le numerose assistenze di Cusati, Ghulam, Scali, Tedoldi e Dragotto.
Campioni d’Italia che hanno potuto approfittare dell’andamento a senso unico della doppia sfida per ruotare in diamante l’intera rosa a disposizione del neomanager Brivio , esordio perfetto il suo, mosaico arricchito quest’anno  dal recupero fisico completo di Jose Tralli e Arjola Dedaj che si lasciano finalmente alle spalle un paio d’anni di infortuni fastidiosi.
Nessun problema per gli arbitri Quisini, Finkelberg, Tieghi e Pavarotti nel gestire una pratica fulminea che attesta ulteriormente la fame chimica ancora pienamente riscontrabile nell’anima di questi Thunder’s 5 nonostante l’incetta di trofei esposti in bacheca negli ultimi anni.
Se i Tuoni rispettano un pronostico quasi scontato e balzano autoritariamente in vetta al Girone Ovest, la sorprendente Fiorentina allunga il passo con piglio altrettanto risoluto in testa al raggruppamento Est.
I toscani allenati da manager Ranieri infatti hanno archiviato rapidamente la doppia sfida che li vedeva oposti all’Empoli Red Sox, imponendosi per 10 a 1 e 9 a 2 senza eccessivi patemi d’animo, all’interno di un ruolino di marcia che dopo tre giornate recita 6 vittorie, 12 punti in classifica, media 1000.
Nonostante le assenze di due tra i suoi giocatori più rappresentativi (Vanessa Cascio e Massimo Diana), i Gigliati si sono imposti in assoluta scioltezza su un Empoli che ha mostrato qualche timido progresso rispetto alla prima uscita stagionale ma che tuttavia dovrà ancora svolgere parecchio lavoro.
Fiorentina che ha impressionato una volta di più per l’impenetrabile baluardo difensivo eretto da un Giuseppe Comuniello in versione MVP in quest’avvio di stagione supportato da un attacco spumeggiante guidato dalle mazze bollenti dello stesso Comuniello, Oliveri ed Abate (25 valide complessive) a cui vanno aggiunti i progressi di Gualdo e Trefolello.
Tra gli empolesi, segnaliamo la buona prestazione di Bottarelli, Di Flaviano e Vasquez.
La giornata si è chiusa degnamente con il doppio confronto tra la Roma ALL BLINDS e la CVINTA Ravenna.
Sfida tra i due fanalini di coda del Girone Est assai vivace e frizzante,  in cui i Ravennati, privi del bomber Ferrigno, hanno  potuto raccogliere i primi frutti di quell’operazione “restyling” che negli auspici di manager Natalini dovrebbe garantire la sopravvivenza di un’ossatura più robusta e competitiva nei prossimi anni.
Dopo un pareggio salomonico a quota sette in gara1, la CVINTA ha imposto il proprio maggior bagaglio tecnico nel secondo match imponendosi per 11 a 6 grazie alle ottime prestazioni al piatto dei veterani Vito La Pietra (7 su 12), Alessandro Mancinone (7 su 13, 1 HR), Fabrizio Merli (7 su 12, 1 HR) e capitan Daniela Pierri (4 su 12), a cui va affiancata la prestazione maiuscola e sorprendente del giovanissimo Andrea Lazzarini, capace di bagnare il suo diciottesimo compleanno con uno splendido 4 su 13 nel box.
Roma, priva di una pedina fondamentale come Checchi, esce comunque a testa alta dal Leoni di Casteldebole, sorretta dalla consueta generosità di un immenso Alfonso Somma (8 su 14, 2 HR) e da uno strepitoso Federico Bassani, in attacco come in difesa (11 su 16 in battuta più 14 assistenze).
Capitolini a segno anche con i giovani prospetti Famiglietti e Nardin.

Matteo BRIGLIA
Ufficio Stampa