Nel giorno più triste della storia recente della pallavolo italiana, Tonno Callipo Vibo e Casa Modena danno vita ad una gara entusiasmante, combattuta in ognuno dei cinque parziali, davanti ad un pubblico generoso che spinge i giallorossi alla rimonta di due set non prima di aver regalato il giusto tributo al grande Vigor Bovolenta, con lo stesso Presidente Pippo Callipo che, microfono in mano, ricorda il grande campione. La tristezza del lutto stempera un clima comunque di grande festa sugli spalti, con le due tifoserie gemellate che si scambiano le sciarpe ad inizio match. In apertura c’è anche il tempo di salutare la storica figura della pallavolo lametina e calabrese Nino Tripodi (omaggiato dal Presidente Pippo Callipo) giunto da Lamezia Terme con un delegazione capeggiata dal sindaco della città Gianni Speranza che ha così commentato la sua “prima” al PalaValentia: «La Tonno Callipo è la squadra della Calabria intera, non solo di Vibo, e mi fa estremamente piacere essere qui oggi su invito del Presidente Pippo Callipo che da grande uomo di sport ha voluto tributare alla nostra città e al nostro storico dirigente Nino Tripodi il giusto merito per tutto ciò che ha fatto per la pallavolo di Lamezia e non solo».

Il match. Bagnoli mette in campo Esko, Dennis, Sala, Kadzievic, Martino, Anderson, Manìa libero. Blengini risponde con Coscione-Klapwijk, Rak-Barone, Diaz-Cernic e Fanuli libero. Si mostra da subito reattiva la Tonno Callipo con Rak molto efficace a muro, ma gli ospiti non si perdono d’animo e lottano punto a punto portandosi sul +1 con Anderson al secondo time-out tecnico. Klapwijk trova la prima palla set per Vibo ma Dennis la annulla e Modena ribalta la situazione grazie all’ace di Anderson del 25-26 che Dennis capitalizza chiudendo il primo set. Cernic apre le danze nel secondo parziale siglando il 3-0 Vibo ma Modena non demorde e si mette davanti (13-16) al secondo riposo tecnica. Blengini cambia la diagonale palleggiatore-opposto, inserendo Serafini e Falasca, ma è sempre Modena a trovare i punti decisive a chiudere i conti sul 19-25. Parte bene anche nel terzo la Callipo con Rak maestoso a muro e con un parziale importante di 6 punti si porta sull’8-4 grazie all’ace di Diaz. Sempre davanti Vibo al secondo riposo tecnico 16-13 trova in Falasca l’arma in più, è lui che sigla il punto del 24-21 e quello successivo regalando a Vibo il parziale. La Callipo crede nel pareggio e spinge in apertura con coscione che realizza l’ace dell’8-5. Poi Modena si rifà sotto e si porta sul +2 al secondo time-out tecnico. Ancora avanti Modena +3 con Dennis (17-20) ma Diaz guida alla rimonta Vibo con il palazzetto che s’infiamma e il pareggio che arriva sul 23-23 grazie al tocco in difesa di Modena. L’ace di Rak vale la palla del set e il muro vincente chiude i giochi e porta le due squadre al tie-break. Rak ancora imponente a muro (saranno 7 alla fine i suoi block) regala il primo break (4-2) alla Callipo che Diaz trascina all’8-4. Sala prima accorcia, poi Dennis pareggia i conti grazie ad un turno di battuta favorevole e il tocco del muro di Vibo vale il match point per Modena che riesce a tenere a distanza Vibo e chiude i giochi con Anderson.

Manuel Coscione (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Abbiamo giocato un ottimo primo set poi nel secondo abbiamo subito il loro gioco e negli altri set abbiamo avuto una bella reazione di orgoglio giocando una buona pallavolo. Siamo saliti molto di livello abbiamo fatto una buona gara che alla fine è stata decisa da un paio di episodi e grazie ad una battuta potentissima di Dennis impossibile da ricevere.”

Matteo Martino (Casa Modena): “Vibo ha confermato di essere una grande squadra e per noi non è stato sicuramente facile qui. Siamo stati bravi a mettere la partita su una buona strada poi loro sul 2-0 sono stati altrettanto bravi a rimontarci e per noi le cose si sono complicate. Merito a noi e anche loro che si sono meritati un punto.”

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – CASA MODENA 2-3 (25-27, 19-25, 25-21, 25-23, 13-15)

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Falasca 11, Coscione 4, Serafini, Cernic 16, Diaz 19, Grassano, Rak 12, Klapwijk 8, Barone 7, Fanuli (L), Nikolov 3. Non entrati Mignolo, Banderò. All. Blengini.

CASA MODENA: Manià (L), Sala 14, Kadziewicz 11, Dennis 21, Carletti 1, Bellei 3, Esko 2, Martino 7, Casoli 2, Anderson 24. Non entrati Catellani. All. Bagnoli.

ARBITRI: Caltabiano, Rapisarda.

NOTE – Spettatori 1200, incasso 2400, durata set: 30′, 27′, 28′, 31′, 17′; tot: 133′.