CASSA RURALE CANTU’ 1

NGM MOBILE SANTA CROCE 3

(22-25, 23-25, 27-25. 26-28)

Foto in allegato di Simone Milanta si prega gi citare il credit nella didascalia

CASSA RURALE CANTU’: Pavan 15, Krumins 2, Tuominen 17, Monguzzi, Galliani 17, Ruggeri 13, Gelasio (L1), Panighini. Sala 1, Gerosa, NE: Bonetti, Seregni, Butti (L2).

NGM MOBILE SANTA CROCE: Candellaro 5, Cetrullo 24, Bertoli 5, Razzetto, Snippe 8, Parusso 7, Tosi (L), Garnica 4, Hrazdira 21n.e. Bonami (L), Masini, Lizala, , Baldaccini. All. Bertini

Starting six:

Cantù: Krumins-Galliani, Pavan-Moguzzi, Pavan-Moguzzi, Ruggeri-Tuominen, Gelasio (L)

Santa Croce: Garnica-Cetrullo, Candellaro-Parusso, Snippe-Hrazdira, Tosi (L)

Cantù lascia matematicamente la serie A2 con una bella battaglia contro Santa Croce. Dopo il commosso tributo a Vigor Bovolenta, indimenticato centrale azzurro improvvisamente scomparso sabato sera mentre era impegnato a 37 anni in un incontro di serie B2 e per il sergente Michele Silvestri ucciso in Afghanistan, si parte con un doppio errore al servizio di Cetrullo e Galliani.

Per la Libertas è l’ultima spiaggia, punti o retrocessione matematica, mentre i toscani con un successo pieno possono continuare a sperare nei playoff. Sale subito in cattedra Leano Cetrullo nella fase iniziale del set e i Lupi volano fino al 6-12. risale poi Cantù con Krumins che ferma Snippe a muro 9-12. So prosegue palla su palla fino al 13-16 del secondo time-out tecnico. Ruggeri ferma Cetrullo a muro, Galliani va sopra il muro ed è 16-18. Il palleggiatore italo-argentino dei toscani continua a smarcare  bene i suoi, ma Cantù continua a crescere. Coach Bertini ferma la rimonta canturina sul 18-19. La Cantù operaia tutta difesa e volontà va sotto però 20-23. Ruggeri stoppa il primo setpoint, ma sull’errore al servizio di Monguzze si chiude 22-25 il primo parziale.

Secondo set con il primo vantaggio canturino 6-4. Grande Galliani che attacca due volte in uno scambio e fa il 7-4. Un muro su Tuominen da posto due e un errore in ricezione di Gelasio riportano lo score in parità 7-7, poi 7-8. Parità fino al 10-10. Ruggeri è ispirato e colpisce in parallela, ma è sempre Santa Croce avanti 12-13. Cetrullo al servizio fa il 12-15, poi ci pensa Galliani, ma al break tecnico è 13-16 per la NGM. La ricezione di Cantù paga dazio sul servizio toscano. Krumins inserisce la pipe di Tuominen per il 15-17. Il muro di Pavan su Candellaro, Ruggeri mette la palla a terra in due riprese è 18-18. Pavan a muro firma il sorpasso sul 20-19. La parallela di Galliani va fuori, poi Pava fa il 21-21. Panighini entra la servizio e fa il 22-22, ma un muro su Tuominen vale il vantaggio toscano 22-23. Della Rosa chiama time out, ma al rientro c’è un nuovo muro su Tuominen da posto quattro da Garnica e Parusso. Al terzo tentativo il finlandese va a terra, ma è ancora setpoint per Santa Croce. L’arbitro vede un’infrazione a rete di Dario Monguzzi e i Lupi vanno sul 2-0.

Cantù si affida all’opposto Galliani per il 2-2 e rimane davanti fino al 5-5 con un muro out di Hrazdira. Primo break tecnico con Cantù avanti 8-7, Galliani fa anche il 9-7, ma poi sbaglia il servizio. Galliani ancora sugli scudi in attacco per l’11-9. Risponde l’altro opposto Cetrullo con un bel diagonale. La NGM fallisce due attacchi e si va sul 13-10 quando Bertini mette Matteo Bertoli laterale, figlio della leggenda “Mano di pietra” e compagno di beach del canturino Sergio Seregni. Prosegue il filotto positivo per Cantù e si va al time out tecnico con i brianzoli avanti 16-12. Cetrullo scivola sulla rincorsa 17-12. Galliani fa anche il 18-13 in quello che per lui diventa il “set perfetto”. Garnica con una doppia interrompe la rimonta toscana sul 19-17. Entra ancora Panighini su Pavan per la battuta. Tuominen scarica il braccio per il 21-18. Krumins chiama Galliani per il 22-19, poi Cetrullo fa il 22-20 con una palletta dietro al muro. Finale di set con brivido. I toscani rosicchiano un punto e poi un altro 22-22. Santa Croce chiude a suo favore l’ennesimo scambio lungo 22-23. Bertoli al servizio fa male e Krumins non riesce a trovare i suoi attaccanti con contunità. Cetrullo con una diagonale vale il primo match point vanificato dal solito Galliani.

Hrazdira manda out e si ribalta il set point 25-24. Hrazdira non sbaglia due volte 25-25. Ruggeri sfiora le mani del centrale Parusso quanto basta, Cetrullo manda out 27-25 per Cantù.

Quarto parziale condizionato dagli errori. E’ Cantù davanti 5-3. Galliani sbaglia due palloni consecutivi e Santa Croce impatta 5-5. Ace di Snippe 6-8 per Santa Croce, poi 6-9. Santa Croce è di nuovo leader in campo 7-11. La Libertas si desta dal torpore 11-13, poi 12-13 con Pavan a muro. E il centrale italo brasiliano di Cantù a fare anche 14-14. Tuominen scheggia un bagher, sull’ingresso di Bertoli per Snippe. Risponde Della Rosa con il doppio cambio Sala e Gerosa su Krumins e Galliani. Sala ripaga con un muro 16-15. Cetrullo si perde ancora sul muro di Cantù. Una diagonale di Hrazdira risolve una situazione difficile per i suoi. Lo stesso schiacciatore ceco ferma poi Sala ed è pareggio. La Cassa Rurale non riesce più a chiudere i colpi 18-20. Hrazdira firma un altro punto 18-21. Cantù si rifà sotto 20-21, ma Bertoli con la pipe fa il 22. Tuoninen tiene viva Cantù 21-22. Attacco out di Bertoli, ma i toscani sono sempre avanti. Meno male che c’è Pavan 23-23. Ruggeri gestisce perfettamente un pallone pesante 24-23. Bertoli fa il 24-24. Galliani non può attaccare e Santa Croce ringrazia con il primo match point. Ruggeri fa un altro miracolo e impatta 25-25, poi 26-26. Santa Croce chiude con merito sul 28-26.

Coach Massimo Della Rosa parla della crescita dei suoi ragazzi nel corso del campionato. “La cosa che mi conforta è vedere i filmati della scorsa stagione e quelli attuali e scoprire dei giocatori trasformati, ancora giovani e che oggi valgono la serie A2 a tutti gli effetti. Lo abbiamo dimostrato anche questa sera. Poi è vero, perdiamo, per i soliti errori”.

La chiave del match è stata il servizio della NGM. “Hanno messo a segno in ogni set due o tre battute vincenti che hanno pesato in modo determinante sul bilancio della partita. Quando i toscani hanno forzato un po’ meno il servizio abbiamo vinto noi il set. Questa è una squadra di grande esperienza nella categoria e hanno pesato la loro maggiore determinazione e capacità di chiudere i punti nelle fasi finali di tutti i set. Peccato, ripeto, rimaniamo ultimi, ma abbiamo dimostrato di valere questa categoria”.

Vi immaginavate un campionato così in salita?

“Sì, e lo abbiamo detto subito. Noi partivamo con l’ossatura della B1 e il livello dell’A2 di quest’anno è stratosferico. Abbiamo buttato via dei punti importanti nel corso del campionato, ma sono contento di aver assistito alla crescita dei nostri ragazzi”.

Diego Fumagalli – Ufficio Stampa Libertas Brianza 349.7908090