Pallacanestro Trapani-Jolly Reggio Calabria 80-54 (20-16; 40-23; 58-43)

Pallacanestro Trapani: Virgilio 15 (2/3, 3/4), Svoboda 8 (1/3, 2/3), Meschino 6 (2/5, 0/1), Di Gioia 4 (2/5), Imsandt 14 (5/6, 1/7), Livera (0/1), Costantino 10 (2/3, 2/4), Degregori 5 (2/8, 0/1), Mollura 15 (7/9, 0/3), Costadura 3 (1/2 da tre). All. Priulla.

Jolly Rc: Tramontana 7 (3/10), Suraci 2 (1/3), Angelino 16 (5/19, 1/3), Vozza 9 (2/5, 1/3), Costa 3 (0/4, 1/4), Caccamo 4 (2/3), Rizzo (0/1 da tre), Settimio, Ates 13 (5/11, 1/3), Federico. All. Ortenzi.

Arbitri: Ciro Marzullo di Avellino e Fabrizio Bencivenga di Napoli.

Note: spettatori 1.800 circa. Tiri liberi: Trapani 7/13, Jolly Rc 6/8. Tiri da due punti: Trapani 23/43, Jolly Rc 18/46. Tiri da tre punti: Trapani 9/25, Jolly Rc 4/14.

TRAPANI. Ventiseiesimo successo su altrettanti match disputati per Trapani. Al Paladespar, la vittima di turno è la Nuova Jolly Reggio Calabria dell’ex Leo Ortenzi. Prima della palla a due festeggiamenti per la Coppa Italia conseguita, con tanto di giro di campo per gli atleti granata e il giusto tributo allo stesso coach ospite. Nel primo periodo Reggio Calabria mette in difficoltà Trapani, sfruttando l’atipicità del suo roster, composto da soli esterni, e cavalcando l’idea della difesa a zona. Costantino e Svoboda (8 punti nel frangente) tengono avanti i granata. Gli ospiti si affidano ad Angelino, non soffrendo più di tanto il gap in termini di peso nei confronti dei padroni di casa. Il punteggio alla prima sirena recita 20-16. Nel secondo parziale, con Imsandt e Mollura in evidenza, Trapani acquisisce un buon margine, difendendo aggressivamente, sfruttando anche il fiato corto dei reggini a causa di rotazioni ridotte all’osso. Il break di 20-7 è la logica conseguenza delle difficoltà di Reggio Calabria nel trovare la via del canestro. Si va al riposo lungo sul 40-23. Al rientro dagli spogliatoi, parziale di 7-0 degli ospiti sospinti dal “tuttofare” Angelino. Trapani continua a soffrire la zona, attaccata troppo perimetralmente. Virgilio prende in mano le redini del match, segnando 7 punti di fila; ben coadiuvato, in verità, da un convincente Marco Mollura, abile contro la zona ospite a sfruttare i tagli dal lato debole, facendo poi leva sulla sua fisicità per concludere a canestro. Il parziale viene vinto dalla Nuova Jolly (18-20) con il terzo quarto che si chiude sul 58-43. Gli ultimi 10’: Trapani allunga con Imsandt (7 punti nel periodo), ultimo pregevole canestro, da tre, per il giovane Costadura. Nel frattempo Ates raggiunge Angelino in doppia cifra, mentre per Trapani sono quattro gli atleti oltre i dieci punti: Virgilio e Mollura a quota 15, Imsandt (14) e Costantino (10). Non è un caso che la Jolly abbia subito i break nel secondo ed ultimo periodo: pochi uomini a disposizione, con conseguente penuria di valide rotazioni. Trapani prosegue la sua marcia inarrestabile, gli ultimi quattro incontri di stagione regolare saranno un valido test per arrivare ai play-off nella miglior condizione possibile.

Ufficio Stampa