Dopo la parentesi europea, l’Itas Diatec Trentino ritrova l’immediato feeling con la Serie A1 Sustenium assicurandosi in tre set il derby delle Dolomiti con la Sisley Belluno, andato in scena questa sera al PalaTrento.

 

Il ritorno alle competizioni nazionali è stato quindi quanto mai positivo per la capolista: la matematica certezza di aver già vinto da dieci giorni la regular season non ha infatti frenato il killer instinct gialloblù nella gara che chiudeva il terzultimo turno del girone di ritorno. La squadra di Stoytchev ha ancora una volta confermato tutta la propria competitività ed onorato sino in fondo il campionato, frenando la corsa dell’unica squadra che, classifica alla mano, nell’ultimo periodo era riuscita a reggere il suo ritmo. La striscia di otto vittorie consecutive dei veneti ha così conosciuto la parola fine proprio contro Trento, unica squadra capace di sconfiggere gli uomini di Piazza fra febbraio e marzo (3-0 in semifinale di Coppa Italia 2012).

Per ottenere la ventiduesima affermazione stagionale in Serie A1 Sustenium i Campioni del Mondo hanno potuto fra l’altro sfruttare tutta la competitività della propria rosa, considerato che anche in questo occasione Radostin Stoytchev ha nuovamente pescato con successo dalla panchina, offrendo un turno di riposo all’acciaccato Juantorena (nemmeno a referto per una leggera distorsione alla caviglia accusata mercoledì sera) e alla diagonale Raphael-Stokr. I loro naturali sostituti hanno infatti prodotto una prestazione di altissimo livello: su tutti Filippo Lanza, autentico mvp con dodici punti ed un mostruoso 91% a rete che dice tutto della sua bella serata. Anche Zygadlo (lucidissimo in regia), Sokolov (best scorer del match), Djuric (75% in primo tempo e tre block) e capitan Kaziyski (60% a rete con quattro muri e due ace) si sono però guadagnati applausi a scena aperta. Dall’altra parte la Sisley è apparsa in difficoltà specialmente in ricezione ed in attacco, dove il solo Fei ha provato a replicare colpo su colpo.

La cronaca del match. Gli starting six riservano molte sorprese soprattutto nella metà campo gialloblù: Stoytchev getta nella mischia sin dal via buona parte del sestetto che undici giorni prima era andato a segno a Cuneo, con Zygadlo, Sokolov e Lanza che trovano spazio in campo al posto di rispettivamente di Raphael, Stokr e Juantorena (il cubano non è a referto per una leggera distorsione alla caviglia rimediata nell’allenamento di mercoledì). Piazza va sul sicuro e propone il miglior schieramento possibile. L’inizio della gara è nel segno dell’equilibrio, con Trento che prova a scappare subito (5-3 e 7-5) ma con Belluno che non demorde e recupera il divario (5-5 e 7-7) grazie soprattutto a Kohut. Il primo time out tecnico sblocca Lanza che sigla un contrattacco, firma due muri consecutivi su Fei (11-7) e poi regge bene in ricezione consentendo ai suoi di mantenere intatto il vantaggio sino al 16-13 anche per merito di un Sokolov decisamente in palla. Nel finale il vantaggio cresce (18-14, errore in attacco di Fei e 20-15, break point di Lanza), consentendo all’Itas Diatec Trentino di chiudere i conti in fretta nella prima frazione (25-20).

Il secondo set si apre nel segno di Tsvetan Sokolov: l’opposto bulgaro preme sull’acceleratore sia in attacco sia in battuta producendo il primo strappo (5-3 e 8-6). Il gap aumenta a dismisura quando entra in partita anche Kaziyski, che libera il braccio in attacco e quasi da solo scrive il 13-8 che costringe al time out Piazza. L’allenatore orogranata non riesce però a modificare di molto la situazione tattica in campo, tant’è vero che Belluno prima ha uno spunto d’orgoglio (17-15) ma poi torna a subire (20-15) denotando evidenti difficoltà in attacco per la gioia dei muratori gialloblù (Kaziyski su tutti). I padroni di casa volano in fretta sul primo setball (24-20), ne spreca due e poi chiude nuovamente con Sokolov (25-22).

L’Itas Diatec Trentino ha voglia di conquistare l’ennesimo 3-0 della propria stagione e scappa via subito anche in apertura del terzo (8-3) ispirato dagli attacchi di Sokolov e dal muro di Djuric. La Sisley, con Antonov in campo al posto di Horstink, soffre in ricezione e anche quando i gialloblù allentano la tensione con qualche errore di troppo, non ne approfittano per avvicinarsi troppo (da 12-10 a 16-12). Il finale di gara in tre set arriva quindi velocemente con Sokolov e Kaziyski di nuovo sugli scudi dopo un paio di passaggi a vuoto: 25-22.

“Era una partita che per la nostra classifica contava poco ma che comunque è stata affrontata con lo spirito giusto, come avevo chiesto ai ragazzi alla vigilia – ha commentato a fine gara Radostin Stoytchev – . Sono quindi soddisfatto del risultato ma anche della risposta avuta da alcuni giocatori schierati in campo, in particolar modo Zygadlo e Lanza che hanno giocato una gara priva di sbavature e molto concreta. In vista dei playoff dobbiamo continuare così, lavorando sodo e pensando sempre alla partita successiva; la mia speranza è di recuperare il prima possibile Juantorena per poter preparare bene e con la rosa al completo il finale di stagione”.

L’Itas Diatec Trentino tornerà in campo già domenica a Verona per un altro derby: alle ore 18 al Pala Olimpia sarà il momento di quello dell’Adige contro i padroni di casa della Marmi Lanza nella penultima gara della regular season.

Di seguito il tabellino della partita valevole per la ventiquattresimo turno di Serie A1 Sustenium giocata questa sera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Sisley Belluno 3-0

(25-20, 25-22, 25-22)

ITAS DIATEC TRENTINO: Zygadlo, Lanza 12, Birarelli 3, Sokolov 17, Kaziyski 15, Djuric 6, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga. N.e. Raphael, Brinkman, Stokr e Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.

SISLEY: Ogurcak 7, De Togni 5, Fei 16, Horstink 3, Kohut 8, Suxho 2, Farina (L); Abdelaziz 1, Dolfo 1, Antonov 2. N.e. Curti e Sorato (L). All. Roberto Piazza.

ARBITRI: Cipolla di Palermo e Tanasi di Noto (Siracusa).

DURATA SET: 23’, 25’, 26’; tot 1h e 14’.

NOTE: 3.033 spettatori per un incasso di 27.248 euro. Itas Diatec Trentino: 10 muri, 5 ace, 13 errori in battuta, 6 errori azione, 62% in attacco, 48% (18%) in ricezione. Sisley: 3 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 52% (18%) in ricezione. Mvp Lanza.

Nella foto in allegato scattata da Marco Trabalza un attacco da posto 4 dell’mvp Filippo Lanza

Trentino Volley S.p.A.

Ufficio Stampa