A due giorni dalla fondamentale gara del Pala Evangelisti contro Atripalda, in programma sabato sera alle ore 20:30, il direttore sportivo bianconero spiega l’importanza del match: “Veniamo da una sconfitta che ci ha fatto male. Ma la squadra, durante la stagione, ha sempre saputo reagire alle sconfitte in maniera positiva e mi auguro che questo possa ripetersi anche contro gli irpini” –

 

PERUGIA – Antivigilia di campionato per la Sir Safety Perugia. I Block Devils del presidente Sirci scendono in campo sabato sera, con inizio alle ore 20.30, per l’anticipo della ventottesima di campionato per affrontare la Sidigas Atripalda. Teatro dell’incontro il Pala Evangelisti di Perugia, palasport nel quale passa il destino dei bianconeri del tecnico Kovac. È infatti quello di dopodomani un match fondamentale per Perugia, prima della classe con cinque punti di vantaggio sulla prima inseguitrice Castellana Grotte. Portando a casa la vittoria la Sir farebbe un enorme passo in avanti verso la conquista della vittoria finale, che dà il pass diretto per la serie A1. C’è poi anche la voglia di cancellare e di riscattare l’opaca prestazione dell’ultimo turno in quel di Molfetta. Per questo la squadra, da martedì, si allena duramente per preparare al meglio la sfida con la compagine irpina, affamata di punti salvezza. Kovac sta facendo lavorare molto i Block Devils sia sotto l’aspetto tecnico, sia soprattutto tenendo alto il livello di attenzione e concentrazione, fondamentali in questo ultimo scorcio di stagione regolare. Al contempo è al lavoro anche il preparatore atletico Carlo Sati e l’intero staff medico per tirare a lucido i ragazzi, gioco forza provati dalla lunga stagione. È questo il momento di stringere i denti e di serrare le fila perché, se è vero che il grande obiettivo sembra vicino, le ultime tre gare che rimangono (le due in casa con Atripalda e Reggio Emilia e la trasferta di Corigliano) vanno affrontate al massimo, consci delle difficoltà che ci saranno, ma consapevoli al tempo stesso che la Sir sarà artefice del proprio destino. Il punto della situazione, a due giorni dall’incontro con Atripalda, spetta al direttore sportivo Bino Rizzuto. Che, per l’ultima volta, torna sulla sconfitta di Molfetta: “Abbiamo preso atto e metabolizzato la battuta d’arresto di Molfetta, anche se sicuramente è stata una partita che ci ha fatto male. D’altronde dopo ventuno risultati positivi consecutivi, ci poteva stare una giornata storta e poi fortunatamente i risultati degli altri campi hanno lasciato invariato il nostro vantaggio in classifica”. Uno sguardo al calendario è d’obbligo: “Nelle ultime tre partite affronteremo tre squadre che, per un motivo o per un altro, hanno tutte necessità di fare punti e sappiamo che saranno tre incontri molti difficili. Per certi versi è un cammino simile a quello di Castellana Grotte (sono infatti gli stessi i prossimi due avversari, Atripalda e Corigliano, ndr), ma chiaramente dobbiamo pensare esclusivamente in casa nostra”. È quindi tempo di guardare al prossimo impegno: “In questi giorni serve trovare la giusta concentrazione per affrontare Atripalda. La squadra, durante la stagione, ha sempre saputo reagire alle sconfitte in maniera positiva e mi auguro che questo possa ripetersi sabato sera. Per noi è fondamentale sfruttare il turno casalingo, anche perché poi abbiamo un’altra lunga e difficile trasferta a Corigliano. Ho visto i ragazzi volitivi e desiderosi di un pronto riscatto dopo il passo falso di Molfetta.E soprattutto tutti noi abbiamo in testa solo la gara di dopodomani. La nostra linea di condotta è stata per tutta la stagione quella di vivere una gara alla volta e così deve continuare ad essere. La nostra partita avversaria è Atripalda e stop. Quello che sarà il resto lo vedremo, eventualmente, più avanti”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA