Serviva un miracolo che non è arrivato a Francavilla Fontana, il Palestrina ha ripreso coscienza di limiti attuali che non possono che preoccupare. Nella partita di giovedì prossimo quando al PalaIaia arriverà il Bisceglie che all’andata beffò la Itop, tornerà a disposizione Omoregie ma servirà ancora una volta una prestazione sopra le righe per venire a capo di un incontro così incerto. Un roster che giocoforza dovrà concludere la stagione senza disporre di un pivot di ruolo come Di Marcantonio (e l’apporto di un Riva tra i migliori) e con la cabina di regia condivisa da diversi giocatori senza un riferimento fisso. Il momento poco felice dei ragazzi del vivaio ha fatto mancare di validi ricambi, Tabbi è giunto in Puglia con un problema intestinale ed ha disputato solo pochi minuti, Baroni prosegue nel recupero dall’infortunio che lo limita da due mesi, Under 19 e C regionale ne hanno risentito a loro volta, ma c’è stato spazio anche per riconoscimenti e soddisfazioni, come la chiamata in Nazionale Under 20 proprio di Tabbi e col positivo Brenda primo delle riserve, così come saranno pronti ad un’eventuale chiamata in Nazionale Under 18 sia Nozzolillo, sempre a buoni livelli, che lo stesso pivot Tabbi.
Tornando a giovedì, Bisceglie da par suo ha ritrovato smalto ed entusiasmo dopo il ritorno sulla panchina di coach Lillino Ciracì, una vera e propria inversione di tendenza che ha reso la compagine attuale un avversario durissimo per tutte. Il roster ha subito delle piccole variazioni, al posto di Orefice passato al Giugliano c’è ora il montenegrino Lazovic, under chiuso nella sua esperienza a Bari, mentre un deludente Brunetti è stato sostituito da De Falco, ex Ruvo, non un grande realizzatore ma presenza costante a rimbalzo e ottimo passatore.
L’Ambrosia lotterà in queste ultime giornate per un posto al sole nei playoff, la Itop in quattordicesima posizione potrebbe mantenere la piazza fino al termine della regular season, infatti dietro Campobasso e Corato procedono ad un ritmo molto basso per recuperare ben otto lunghezze, mentre più su Bernalda che continua in buon exploit appare inarrivabile. Il calendario per giunta pone per gli arancio verdi una complicata trasferta a Roseto il 25 marzo e poi il 1 aprile l’arrivo della fresca vincitrice della Coppa Italia, l’Agrigento che vola incontrastata verso un primo posto e una probabile promozione. A quel punto lunga pausa dovuta sia alle festività pasquali che al turno di riposo da effettuare, e potrebbe non essere un danno per una Itop col fiatone e col bisogno di recuperare fisicamente più di un elemento. La tradizione cestistica prenestina e la sua cinquantennale storia impongono tuttavia il massimo sforzo e non lasciare nulla di intentato.
L’infrasettimanale contro Bisceglie è fissato per le ore 20.30 nella struttura prenestina di via Pedemontana, arbitreranno l’incontro i sigg. Luca Del Gaudo di Assisi (PG) e Carlo Posti di Marsciano (PG)