Quella alla quale abbiamo assistito, oltre al mero risultato, è una vittoria storica, che ripaga definitivamente lo scivolone in terra toscana contro i Lupi di S.Croce. Battere la capolista (e la Sir Safety Perugia merita del tutto l’appellativo) è una di quelle soddisfazioni da sogno che la Pallavolo merita, nel contesto di una stagione che continua sempre più a stupire e riempire d’orgoglio, giornata dopo giornata, punto dopo punto. Effettivamente alla prestazione praticamente impeccabile dei biancorosso vestiti, si accompagna un Perugia a tratti confuso e poco efficiente, che risponde ai colpi, ma fino a un certo punto, che non brilla in fase ricettiva e che, a partire dal servizio, non mette in difficoltà il sestetto di Lorizio. Infatti, solo nel terzo set (e solo nelle fasi iniziali) la formazione umbra recupera..
terreno sul roster di casa, slancio subito messo a tacere sul 4-4. Un pubblico in visibilio fa da cornice a questa incredibile vittoria, che va ad aggiungersi alle altre, conquistate nel riaffermato inferno (per gli avversari) del PalaPoli. Segrate, Castellana e Perugia: le “prime della classe”, arrivate al PalaPoli nel loro momento migliore, cedono senza repliche alla forza del collettivo molfettese, e tutte e tre per 3 a 0. “Al PalaPoli non si passa” cantano i tifosi: quel che è certo è che, se ad un campo caldo, aggiungiamo una prestazione orgogliosa ed ineccepibile, il risultato vien da sé. Ed è proprio il caso di questa domenica.
Mister Kovac schiera Daldello al palleggio in diagonale con Tamburo, Vujevic-Petric di banda, Corsini-Tomassetti al centro, libero Cesarini. Pino Lorizio risponde con Bacci-Uchikov, Jasim-Mattioli al lato, il posto 3 è per Botti e Giglioli, libero Danilo Cortina.
Molfetta parte a tutta sin dal primo set: al 1° tempo tecnico si è già a +6. Il vantaggio si riduce nelle battute successive, ma persiste: ben 6 punti targati Giglioli, che va a segno con 5 attacchi e 1 muro ai danni di Vujevic. Le difese sono alte e i comparti sono ben oleati: Bacci distribuisce magistralmente le giocate, e non viene deluso dai compagni che ben rispondono alle chiamate. Di contro, Perugia soffre in ricezione, e sbaglia al servizio: i colpi di Vujevic e Tamburo vengono ben arginati e il primo tempo si chiude sul 25-22, con l’ennesimo primo tempo vincente di Giglioli. Stessa storia nel secondo set. La Pallavolo è sempre in vantaggio, in ogni parziale (8-6/ 16-14/ 21-16), la prova corale distribuisce i meriti equamente nella successione dei fondamentali. Chiude Jasim sul 25-20.
Il terzo set non lascia presagire per il meglio. L’ace di Botti è seguito dal servizio in rete dello stesso, e da errori in fase d’attacco di Mattioli e Jasim. Lorizio chiama il primo time out discrezionale del set già sull’1 a 3, e la reazione è pronta: Giglioli dal centro, e successivamente Uchikov e Mattioli (quest’ultimo ripresosi dall’infortunio al meglio), recuperano il passo e portano alla parità sul 4-4. Il punto a punto prosegue fino all’11-10, laddove Molfetta allunga, portandosi sul +5 per la seconda (ed ultima) interruzione tecnica (16-11). Da qui è un trionfo: Mattioli chiude Tamburo a muro (17-12), Kovac schiera Zamagni per Tomassetti, Bucaioni per Daldello, Bartoli per Tamburo, ma mischiando gli addendi il risultato non cambia. Sarà proprio Bartoli, con un maldestro errore in battuta, a chiudere sul 25-19.
Il risultato è grandioso, ma a Molfetta vale la regola del “testa bassa e pedalare”. Mancano tre giornate alla fine della regular season, e il PalaPoli potrà assistere solo alla gara contro Cantù. Le trasferte mancanti sono due e non agevoli (a Genova e a Loreto, ndr): non devono mancare concentrazione e motivazione, al fine di consolidare il terzo posto e accedere, con un buon piazzamento, ai play-off. Un passo alla volta: da oggi si marcia verso Genova.
Il PalaPoli si conferma roccaforte inespugnabile: Perugia cede sotto i colpi di una Pallavolo complessivamente lucida e reattiva. Incassati tre punti pesantissimi in un’ora e mezza al limite della perfezione
PALLAVOLO MOLFETTA – SIR SAFETY PERUGIA 3-0 (25-22, 25-20, 25-19) – PALLAVOLO MOLFETTA: Cortina (L), Uchikov 13, Bacci 3, Botti 6, Mattioli 8, Giglioli 11, Al Nabhan 17, Illuzzi. Non entrati Caputo, Poli, Del Vecchio, La Forgia, Alomia Angulo, Bisci. All. Lorizio. SIR SAFETY PERUGIA: Petric 8, Daldello, Cesarini (L), Tomassetti 7, Bucaioni, Zamagni 1, Tamburo 13, Corsini 4, Vujevic 8, Belcecchi, Bartoli 1. Non entrati Fusaro, Lattanzi. All. Kovac. ARBITRI: Goitre, Astengo. NOTE – durata set: 32′, 30′, 27′; tot: 89′.
Ufficio Stampa Pallavolo Molfetta
Arianna Mastrofilippo – Domenico de Stena