Battuti i Doves Bologna

La settimana scorsa non era riuscito ai Daemons di battere i Warriors vice campioni d’Italia, ma il primo successo nella massima serie della squadra di Cernusco è stato solo posticipato, di una settimana. Sabato sera, infatti, i Daemons di coach Andrea Vecchi, hanno battuto al termine di una splendida gara i Doves Bologna con un 40 a 0 che lascia davvero poco spazio ai commenti. C’è da dire che i felsinei sono arrivati a Cernusco con qualche “buco” a roster, le assenze di Francesco Bartolotta in difesa o del running back Diego Dartavilla e dell’offensive lineman Marco Ventura in attacco, si sono dimostrate più importanti del previsto, e hanno costretto coach Panichi ad aggiustamenti di fortuna.
I Daemons hanno dovuto fare a meno dei servizi di Jeff Souder, ancora alle prese con un risentimento muscolare al polpaccio che gli aveva fatto saltare anche il secondo tempo della partita contro i Warriors, ma per il resto, tutto nella norma. I biancorossi aprono le marcature con Miguel Garnica nel primo quarto, poi Jeff Franklin e Major Culbert portano il parziale all’intervallo sul 20 a 0. Nel secondo tempo ancora Franklin e Culbert e poi Stefano Di Tunisi per il sigillo finale su preciso passaggio del quarterback Andrea Bisiani. Buona la prova della difesa, spesso vicina al sack con Pegoraro, Delhysa e Vergani. Due i fumble recuperati, da Dennis Rossini e da Giovanni Nsoa e due gli intercetti di Jeff Franklin, tanto per gradire… Nel primo tempo da segnalare l’infortunio a Riccardo Matani, autore di un “intenso” placcaggio ai danni del ritornatore Gabriele Ghirotti, colpito in pieno. Ad aver la peggio, però, è stato il forte difensore lombardo, costretto ad uscire dal campo anzitempo. Sul finale due interferenze del reparto difensivo dei Daemons portano i Doves ad un passo dalla segnatura, ma la difesa dei padroni di casa non concede nulla e mantiene intonsa la casella dei punti subiti.
“La strada è sempre in salita”, chiosa a fine partita coach Vecchi, “ma sono consapevole che la scelta di tre difensori non sia stata sbagliata. Bisogna considerare che controi Doves eravamo senza Souder, e la settimana scorsa, finchè Jeff era in campo, la partita era in sostanziale equlibrio”. Sempre presenti le Glitters, le cheerleaders biancorosse che hanno supportato il team di Cernusco per tutta la durata dell’incontro.

Sergio Brunetti

Nella foto Jeff Franklin riceve in acarobazia_foto Carola Semino