Gara-4 delle semifinali di Serie A2 Škoda: il Milano vince ad Appiano addirittura per 9 a 4 e si porta sul 3 a 1 nella serie, domenica all’Agorà ultima chance per i pirati; a Selva partita infinita vinta dall’Egna sul Gardena: Gilmozzi al 78.45 trova il gol del 5 a 4 che vale il 2 a 2 nella serie

(4) HC Gherdeina – (1) Egna Riwega 4:5 d.t.s. (0:1, 3:1, 1:2, 0:1)

HC Gherdeina: Florian Grossgasteiger (Giancarlo Kostner); Derek Eastman, Fabrizio Senoner, Mikeol Moroder, Daniel Spinell, Marco Senoner, Davide Caprioli, Gabriel Lang; Jamie Schaafsma, Rupert Stampfer, Julian Mascarin, Kevin Senoner, Ivan Demetz, Benjamin Kostner, Andreas Wanker, Joel Brugnoli, Fabio Kostner, Gabriel Vinatzer, Luca Vinatzer, Davide Holzknecht;

Coach: Erwin Kostner

Egna Riwega: Martin Rizzi (Hannes Pichler); Steve Pellettier, Turo Virta, Eric Werner, Manuel Bertignoll, Daniele Delladio, Alexander Sullmann, Kevin Zucal; Markus Simonazzi, David Stricker, Flavio Faggioni, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Hannes Walter, Michael Sulmmann, Urban Giovannelli;

Coach: Rob Wilson

Marcatori: 0:1 Michael Sullmann (3.56), 0:2 Davide Stricker (20.30), 1:2 Kevin Senoner (22.42), 2:2 Fabrizio Senoner (31.29), 3:2 Rupert Stampfer (32.44), 3:3 Steve Pellettier (47.25), 3:4 Davide Stricker (50.11), 4:4 Fabio Kostner (51.21), 4:5 Federico Gilmozzi (78.45)

Delicatissima gara-4 tra Gardena ed Egna, con i ladini che conducono 2-1 nella serie ma sono reduci dalla sconfitta della Wurth Arena suggellata dal gol di Pellettier all’overtime. Nei padroni di casa torna Caprioli dalla squalifica ma è ancora out il backup Saurer, e va registrata la pesante assenza di Wallenberg; negli ospiti sempre out il bomber Perna (ancora spazio a Virta) e lo squalificato Donati. Ancora una volta nella serie, come visto nelle prime due partite, è l’Egna a partire forte e a trovare subito il vantaggio: la steccata di Michael Sullmann al 3.56 in power play vale l’1 a 0 per le wild goose. Il Gardena chiaramente non ci sta e attacca a testa bassa, anche forte di tre superiorità numeriche, ma si schianta contro un Rizzi attentissimo che non lascia passare nulla. 1 a 0 ospite al 20esimo. Dopo soli 30 secondi di secondo tempo l’Egna raddoppia con Stricker, arrivato al secondo gol consecutivo, ma questa volta la riscossa dei ladini è bella forte, e le wild goose la sentono tutta. Kevin Senoner riapre i giochi per i suoi in power play, quindi il pareggio è firmato poco oltre la boa di metà partita da capitan Fabrizio Senoner. Passa poco più di un minuto e i ragazzi di Kostner passano anche in vantaggio, trovando con Stamfper il gol del 3 a 2, quindi ci pensa Grossgasteiger a mantenere inviolata la sua gabbia sino al 40esimo minuto. Nel terzo periodo gli ospiti riescono però a giocare ottimatamene in power play, castigando il Gardena in entrambe le superiorità numeriche avute a disposizione: prima Pellettier e poi Stricker fissano il parziale sul 4 a 3. I padroni di casa però riescono a tornare in partita ancora una volta, grazie al giovane Fabio Kostner che trova lo spunto per il gol del 4 a 4. Nei minuti finali l’equilibrio non si sblocca, e serve così il tempo supplementare, anche questo molto combattuto. Dopo un lungo botta e risposta sono gli ospiti a trovare il gol decisivo, al minuto 78.45: Federico Gilmozzi fa esplodere i suoi compagni di gioco firmando il 5 a 4 che regala alle wild goose il pareggio nella serie.

(3) Appiano Sparer Ponteggi – (2) Hockey Milano Rossoblù 4:9 (1:1, 2:3, 1:5)

Appiano Sparer Ponteggi: Mark Demetz (Alex Tomasi); Jonathan Coleman, David Gorfer, Christian Tröger, Johannes Weger; Peter Campbell, Juha Pekka Loikas, Jan Waldner, Lukas Martini, Lorenz Röggl, Tobias Ebner, Stefan Unterkofler, Philipp Platter, Hannes Hofer, Fabian Ebner, Alex Rottensteiner, Robert Raffeiner, Philipp Jaitner, Alex Jaitner;

Coach: Jarno Mensonen

HC Milano Rossoblù: Pasquale Terrazzano (Mattia Mai); Ryan Constant, Andreas Lutz, Alessandro Re, Kimmo Pikkarainen, Federico Betti, Peter Stimpfl, Francesco Borghi, Niccolò Latin; Luca Ansoldi, Peter Klouda, Tommaso Migliore, Edoardo Caletti, Manuel Lo Presti, Peter Wunderer, Daniel Peruzzo, Michael Mazzacane, Marcello Borghi, Nicolò Lo Russo;

Coach: Andrea De Zordo

Marcatori: 0:1 Peter Klouda (8.38), 1:1 Tobias Ebner (19.23), 1:2 Daniel Peruzzo (25.05), 2:2 Peter Campbell (28.54), 3:2 Alex Rottensteiner (29.49), 3:3 Manuel LoPresti (33.25), 3:4 Manuel LoPresti (37.34), 3:5 Peter Klouda (41.34), 3:6 Andreas Lutz (43.39), 3:7 Peter Klouda (46.46), 3:8 Tommaso Migliore (49.59), 3:9 Peter Stimpfl (52.36), 4:9 Stefan Unterkofler (57.51)

Il gol di Pikkarainen nel supplementare di gara-3 ha permesso al Milano di superare un Appiano estremamente coriaceo, trascinato a lungo dalle parate di un Demetz in grandissima forma. La serie ora torna in Alto Adige, dove i pirati ricevono i lombardi senza lo squalificato Ceresa (ancora due giornate out) e l’infortunato Eisenstecken. Nei milanesi torna Caletti dalla squalifica ma non c’è coach Massimo Da Rin, appiedato per una giornata dopo una discussione troppo “accesa” al termine del match di mercoledì. La partenza dei pirati è ad alti ritmi, e gli ospiti devono tenere il bacino basso, ma l’unica vera occasione è per Campbell, ben fermato da Terrazzano. Nella fase centrale del periodo il Milano però accelera e trova con Klouda il gol del vantaggio: tiro sporco non trattenuto da Demetz e disco che lentamente rotola in rete per l’1 a 0 ospite. I lombardi nei minuti seguenti riescono anche ad avere altre occasioni, ma il goalie di casa si fa perdonare e nel finale arriva il pareggio dei gialloblù: in 4 contro 4 Tobias Ebner penetra dalla destra e spara sul primo palo, Terrazzano non può nulla ed è 1 a 1 alla prima sirena. Il secondo periodo è un tourbillon di emozioni senza sosta. È Peruzzo il primo ad andare in gol con una deviazione dopo un tiro di Mazzacane non trattenuto, ma nei minuti seguenti si scatena l’Appiano che nel giro di 55 secondi riesce a ribaltare la situazione, in entrambi in casi in power play: prima un missile del solito Campbell fredda Terrazzano, poi il portiere svizzero non può nulla sul tocco a porta vuota di Rottensteiner. Tutt’altro che finita la contesa però, con i lombardi che riescono a pareggiare i conti in inferiorità numerica con un gran tiro di LoPresti ben servito da Migliore, prima del secondo gol del numero 18 rossoblù, arrivato a poco dalla sirena con una decisiva deviazione su un assist di Wunderer. 4 a 3 per il Milano al 40esimo minuto. Il terzo periodo ha assolutamente poca storia, visto che un’accelerazione del Milano travolge i gialloblù con cinque gol nei primi dieci minuti. Klouda (due volte in doppia superiorità), Lutz con un diagonale e Migliore in controfuga chiudono i conti, togliendo mordente al resto del match. Ci pensano Stimpfl e Unterkofler nel finale a fissare il punteggio sul 9 a 4, con i lombardi che si portano ad un solo passo dalla finalissima di Serie A2.

Serie A2 Škoda – venerdì 16 marzo – Semifinali, gara-4 (best of seven)

(4) HC Gherdeina – (1) Egna Riwega 4:5 d.t.s. (0:1, 3:1, 1:2, 0:1)

Serie 2 a 2

(3) Appiano Sparer Ponteggi – (2) Hockey Milano Rossoblù 4:9 (1:1, 2:3, 1:5)

Serie 3 a 1 per il Milano