A soli 4 giorni dalla vittoria conquistata sul campo di casa, gli arancio blu affronteranno la Dinamo Moscow per il ritorno di Semifinale. Impresa ancora tutta da compiere per la squadra di Zanini, che dovrà portarsi in Russia lo spirito visto in campo mercoledì
Monza, 16 marzo 2012. Al PalaIper sembra ancora di sentire le urla di gioia di squadra e pubblico seguite alla sudata vittoria di mercoledì sera, ed ecco che l’Acqua Paradiso Monza Brianza è già in partenza per una trasferta molto importante, in cui, domenica alle ore 18 (15.00 ora italiana) ritroverà gli stessi avversari di due giorni fa, questa volta però su un campo che non è quello di casa. Gli “altri” sono, naturalmente, i russi della Dinamo Moscow, contro cui gli arancio blu hanno vinto al tie break mercoledì sera, a Monza, nell’andata di Semifinale di Coppa Cev.
Il ritorno si giocherà in casa della Dinamo, lo Sports Palace di Mosca: l’Acqua Paradiso parte naturalmente con il vantaggio del risultato di mercoledì; vantaggio che però, per il meccanismo di qualificazione della Cev Cup, non garantisce nulla, e che dovrà essere difeso e trasformato in un successo definitivo. Monza dovrà vincere di nuovo, per qualificarsi alla Finale; e, in caso di vittoria avversaria, sarà obbligatorio aggiudicarsi il Golden Set. Queste le due vie per passare il turno.
La Dinamo, d’altra parte, per non venire eliminata dalla Coppa ha una sola possibilità: ottenere prima la vittoria dell’incontro, e poi conquistare anche il Golden Set.
La squadra moscovita, che già sul campo del Palaiper ha dato parecchio filo da torcere all’Acqua Paradiso, sarà ancora più agguerrita e combattiva di quanto visto mercoledì sera: “Noi ci troveremo certamente di fronte una formazione diversa – spiega il coach arancio blu Emanuele Zanini – che si porrà con una personalità forte anche del fattore campo”.
E il fattore campo non sarà l’unico che i russi potranno sfruttare a proprio favore: a Mosca, infatti, i monzesi troveranno sicuramente un clima, una temperatura, diversi da quelli italiani, oltre naturalmente a un pubblico pronto a sostenere la formazione di casa.
Tutti elementi che Zanini non sottovaluta: “Possono essere mille i fattori in grado di influenzare una prestazione, dalla temperatura del palazzetto esterna e interna al fuso orario: le condizioni ambientali saranno quindi molto diverse, oltre al fatto che andremo a giocare in un palazzetto che ci è stato descritto come molto ampio e in cui certamente i punti di riferimento saranno molto diversi”.
Una trasferta piena di possibili ostacoli, quella che l’Acqua Paradiso sta per affrontare; ma l’allenatore arancio blu non si ferma, nella propria analisi, agli aspetti che potrebbero mettere in difficoltà la squadra; prosegue infatti così il discorso di Zanini: “Noi avremo però anche qualche vantaggio in più, come la possibilità di allenarci un po’ di più con questi palloni [Mikasa NdR], che sono molto diversi da quelli che usiamo di solito e che per la gara di andata abbiamo potuto provare poco”.
Tante variabili potrebbero entrare in gioco a contribuire a decidere l’esito di questa partita; una certezza però c’è: sarà un match difficile, intenso, una gara il cui l’Acqua Paradiso dovrà “riportare l’atteggiamento visto mercoledì sul campo avversario”: questa la richiesta di Zanini ai suoi giocatori, di giocare, anche domenica, con la grinta e la cattiveria grazie a cui si sono meritati la vittoria al PalaIper.
In caso di vittoria, l’Acqua Paradiso andrà a sfidare la vincente tra la formazione polacca Asseco Resovia RZESZOW e quella slovena ACH Volley LJUBLJANA. All’andata in Polonia, i padroni di casa si sono aggiudicati il match con il netto risultato di 3 a 0.
I risultati del match di andata
Mercoledì 14 marzo
Asseco Resovia RZESZOW – ACH Volley LJUBLJANA 3 – 0
Mercoledì 14 marzo
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA – Dinamo MOSCOW 3 – 2
Le partite di ritorno
Sabato 17 marzo
Ore 20.00
ACH Volley LJUBLJANA – Asseco Resovia RZESZOW
Domenica 18 marzo
Ore 18.00 (15.00, ore italiana)
Dinamo MOSCOW – ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA
Arbitri: HUDIK Martin (Repubblica Ceca) – KONDAKOV Gennadii (Ucraina)
Carola Lascala / Irene Caprì
Ufficio Stampa
Acqua Paradiso Monza Brianza