Il  Commissario  Europeo  per  l’Azione  per  il  Clima  Connie  Hedegaard  ha  visitato l’impianto  Ford  di  Colonia,  in  Germania,  dove  sarà  prodotta  la  Fiesta  ECOnetic Technology da 87g/km di emissioni di CO 2 

La Hedegaard ha anche provato tre versioni ecologiche della Focus: la 1.6 diesel TDCi ECOnetic  Technology,  al  vertice  del  segmento  per  consumi  ed  emissioni,  la  1.0 EcoBoost a benzina, e la Focus elettrica, la prima auto completamente a zero emissioni di Ford

La  visita  sottolinea  l’impegno  di  Ford  nel  fare  la  sua  parte  per  raggiungere  l’obiettivo europeo del contenimento delle emissioni di CO 2  a 450 ppm

Roma, 12 marzo 2012 – Connie Hedegaard, Commissario Europeo per l’Azione per il Clima, ha visitato la settimana scorsa l’impianto Ford di Colonia, dove ha potuto osservare i grandi passi in avanti compiuti in direzione della riduzione delle emissioni CO 2 .

La Hedegaard ha visitato la fabbrica di Colonia-Niehl dove viene assemblata la Fiesta e dove nei prossimi  mesi  vedrà  la  luce  la  Fiesta  ECOnetic;  il  Commissario  ha  anche  guidato  tre  versioni ecologiche  della  Focus:  la  1.6  diesel  TDCi  ECOnetic  Technology,  al  vertice  del  segmento  per consumi  ed  emissioni,  la  1.0  EcoBoost  a  benzina,  e  la  Focus  elettrica,  la  prima  auto completamente a zero emissioni di Ford.

“Siamo contenti di aver ospitato il Commissario, che ha potuto apprezzare di persona come le auto a zero emissioni di CO 2  non compromettano il piacere di guida tipico di una Ford,” ha dichiarato Barb Samardzich, Vice Presidente Sviluppo Prodotti di Ford Europa.

“Il DNA Ford è sempre la componente attorno alla quale costruiamo i nuovi progetti,” ha aggiunto, “per  questo  anche  i  veicoli  che  fanno  della  riduzione  della  CO 2   una  caratteristica  chiave, mantengono le qualità che rendono i nostri veicoli così apprezzati.”

Il  badge  Ford  ECOnetic  Technology  caratterizza  quelle  vetture  che  si  posizionano  ai  vertici  del proprio  segmento  per  emissioni  ridotte  e  bassi  consumi,  come  l’Auto-Start-Stop,  la  Ricarica Rigenerativa Intelligente, l’Active Grille  Shutter e l’Eco  Mode.  Il range delle tecnologie ECOnetic include anche soluzioni particolarmente avanzate, come la trappola per gli ossidi di azoto (NOx),  e il raffreddamento a liquido dell’aria, elementi chiave per abbassare le emissioni a livelli al top del segmento. 

Entro  la  fine  del  2012,  metà  di  tutte  le  auto  Ford,  più  di  30  modelli,  saranno  dotate  del  badge ECOnetic Technologies, che le identifica per efficienza dei consumi; questa percentuale crescerà a oltre due terzi nel 2013.

“L’interesse del Commissario Europeo per l’Azione per il Clima nei confronti del nostro lavoro ci lusinga,  e  siamo  soddisfatti  dei  passi  in  avanti  che  stiamo  facendo  in  Europa,”  ha  dichiarato Wolfgang Schneider, Vicepresidente affari legali, istituzionali e ambientali di Ford Europa. 

“La diminuzione costante delle emissioni di CO 2  dei nostri prodotti è il risultato dell’impegno di Ford nel fare la propria parte per raggiungere la stabilizzazione della presenza di CO 2  nell’atmosfera a 450 ppm, secondo le policy europee, per contenere il riscaldamentoglobale.”

I  rappresentanti  Ford  hanno  osservato  con  il  Commissario  l’importanza  della  nuova  Focus EcoBoost 1.0, che gioca un ruolo particolarmente importante in questo scenario: essendo un’auto destinata  al  grande  pubblico,  permette  una  riduzione  su  larga scala  delle  emissioni.  Utilizza  un motore  turbo  da  tre  cilindri  che  vanta  le  basse  emissioni  di  CO 2   di  un  motore  compatto  e tecnologicamente avanzato, con le prestazioni di motori di cilindrata superiore.

Ufficio Stampa Ford Italia