Per la Trentino PlanetWin365  si fa sempre più vicino l’appuntamento con la Final Four di 2012 CEV Volleyball Champions League: fra sabato 17 e domenica 18 marzo la squadra gialloblù rimetterà in palio a Lodz (Polonia) il titolo europeo che detiene da tre stagioni a questa parte.

Queste le principali informazioni riguardo le tre altre semifinaliste dell’Atlas Arena.

ZENIT KAZAN (Russia) – semifinale, sabato 17 marzo ore 17.30

Già avversaria dei gialloblù nel Mondiale per Club 2009 e 2011, è stata finalista lo scorso anno a Bolzano nell’ultima edizione di Champions League. Durante la precedente stagione, medaglia d’argento continentale a parte, ha conquistato il terzo titolo russo consecutivo (il quarto in totale), superando in finale gli storici avversari della Dinamo Mosca in quattro partite (3-1). Il palmares dello Zenit, società molto giovane essendo nata appena nel 2000, può contare anche su tre Coppe Nazionali e su di una Champions League, vinta nel 2008.
Con la Trentino Volley ha in archivio tre precedenti ufficiali ed una amichevole pre-campionato disputata a ranghi ridotti nel settembre 2010 e vinta per 3-2 dai russi al PalaTrento. E’ quello l’unico successo di sempre del Kazan contro la Trentino Volley visto che nelle altre tre partite sono arrivate altrettante sconfitte; la prima al Mondiale per Club 2009: il 4 novembre 2009, nella prima fase del torneo, la formazione di Stoytchev si impose per 3-2 al termine di una partita molto spettacolare e divertente nonostante l’utilizzo della “Golden Formula”; la seconda nella finale della 2011 CEV Champions League giocata a Bolzano il 27 marzo scorso e conclusa per 3-1 in favore dei trentini; la terza in questa stagione in occasione della semifinale di Doha (13 ottobre, 3-1).

Per tornare a caccia del massimo trofeo continentale la Società ha pescato dal mercato italiano e si è assicurata nella scorsa estate il palleggiatore italiano Vermiglio (che ha sostituito il monumento Ball), da Cuneo il centrale Volkov (che al momento accusa alcuni problemi fisici) e da Modena lo schiacciatore Berezhko. Da Urengoy è poi stato acquistato anche il secondo opposto Sivozhelezov, scambiato con Abrosimov, mentre al centro troverà spazio anche Gutsalyuk qualora Volkov non dovesse farcela. Tre eccellenze assolute in organico sono l’opposto della nazionale russa Mikhailov (fra i migliori al mondo nel suo ruolo nonostante abbia appena 23 anni), il laterale Priddy (ex Forlì e Vibo Valentia in Italia) ed il posto 3 Apalikov. L’allenatore è ancora una volta Vladimir Alekno, con cui Stoytchev condivise l’esperienza sulla panchina della Dinamo Mosca quattro stagioni fa, e che nell’ultima estate ha iniziato a guidare anche la nazionale russa vincendo la World League.

Nel campionato russo attualmente in corso, dopo aver chiuso in testa la East Conference, lo Zenit ora ha conquistato la semifinale dei playoff: superato in due gare nei quarti il Surgut. Lo scontro che concederà il pass per la finale sarà contraddistinto dalla sfida con il Novosibirk, già vincitore della Coppa Nazionale.

Il cammino nella 2012 CEV Volleyball Champions League

POOL B
Zenit Kazan–Vfb Friedrichshafen 3-0 (25-20, 25-23, 25-22)
Remat Zalau-Zenit Kazan 0-3 (22-25, 16-25, 22-25)
Zenit Kazan–Euphony Asse-Lennik 3-0 (25-21, 25-21, 25-18)
Euphony Asse-Lennik-Zenit Kazan 2-3 (21-25, 25-19, 12-25, 25-22, 14-16)
Zenit Kazan-Remat Zalau 3-0 (25-21, 25-20, 25-20)
Vfb Friedrichshafen-Zenit Kazan 3-2 (18-25, 25-18, 25-20, 21-25, 15-7)

Primo posto finale nel girone con 15 punti, 5 vittorie, 1 sconfitta, 17 set vinti, 5 persi.

Playoff 12

Stade Poitevin Poitiers-Zenit Kazan 2-3 (20-25, 25-23, 25-22, 23-25, 12-15)

Zenit Kazan-Stade Poitevin Poitiers 3-0 (25-12, 25-23, 25-19)

Playoff 6

Zenit Kazan-Vfb Friedrichshafen 3-0 (25-17, 25-21, 25-18)

Vfb Friedrichshafen-Zenit Kazan 0-3 (21-25, 21-25, 24-26)

PGE SKRA BELCHATOW (Polonia) – finale 1° o 3° posto, domenica 18 marzo

Squadra dominatrice incontrastata in Polonia, dove nella scorsa stagione ha vinto sia il settimo titolo consecutivo, dopo aver battuto in finale in quattro gare (3-1) lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, sia la Coppa Nazionale superando per 3-0 sempre lo Zaksa e confermata anche in questa annata grazie al 3-0 in finale inflitto allo Jastrzebski di Bernardi. Nella propria bacheca può vantare anche altre tre coppe polacche e la partecipazione a due Final Four di Champions League, manifestazione a cui accede regolarmente da sette stagioni a questa parte ed in cui organizza la Final Four per la terza volta nelle ultime cinque occasioni. Nella precedente edizione si era fermata ad un passo dalla semifinale, eliminata nei Playoff 6 solo al golden set dallo Zenit Kazan poi finalista. Può vantare ben quattro precedenti rispetto alla Trentino Volley, affrontata in due circostanze nella finale per il Mondiale per Club 2009 e 2010 di Doha (in entrambi i casi sconfitta, rispettivamente in tre e quattro set) e in altre due occasioni nella prima fase della Pool D con una vittoria per parte (3-0 per i polacchi proprio all’Atlas Arena di Lodz, 3-1 per i gialloblu al PalaTrento).

La squadra affidata ancora una volta alle mani di Jacek Nawrocki è un concentrato di classe ed alternative, visto che nelle proprie fila i nomi importanti abbondano: a partire dall’ex gialloblù Winiarski, per continuare con lo spagnolo Falasca in regia, Wlazly nel ruolo di opposto e lo schiacciatore Kurek. Al centro la coppia della nazionale Plinski-Mozdzonek è stata integrata con l’arrivo da Modena dell’olandese Kooistra. La panchina offre tante alternative, come il talentuoso opposto Aleksandar Atanasijevic, l’ex Roma Cupkovic, lo schiacciatore Bakiewicz ed il palleggiatore Woicki.

Il Belchatow arriva all’appuntamento con alle spalle la vittoria della regular season polacca e un promettente 2-0 nella serie dei quarti di finale dei playoff scudetto contro il AZS Politechnika Warszawska.

Il cammino nella 2012 CEV Volleyball Champions League

POOL F
Budvanska Rivijera Budva-Pge Skra Belchatow 0-3 (21-25, 17-25, 22-25)
Pge Skra Belchatow–Tours Vb 3-1 (25-22, 25-21, 19-25, 25-22)
Pge Skra Belchatow–Ach Volley Ljubljana 3-2 (23-25, 28-30, 25-21, 25-18, 15-12)
Ach Volley Ljubljana-Pge Skra Belchatow 0-3 (32-34, 18-25, 21-25)
Tours Vb-Pge Skra Belchatow 3-0 (25-22, 25-21, 26-24)
Pge Skra Belchatow-Budvanska Rivijera Budva 3-0 (25-16, 25-15, 25-17)

Secondo Posto finale nel girone con 14 punti, 5 vittorie, 1 sconfitta, 15 Set Vinti, 6 Persi. Accesso diretto alla Final Four come Società organizzatrice

ARKAS IZMIR (Turchia) – finale 1° o 3° posto, domenica 18 marzo

Formazione già finalista nella passata stagione di Challenge Cup (trofeo che aveva conquistato nel 2009), è una delle realtà emergenti della pallavolo turca, dominata negli ultimi anni dalle squadre di Ankara e dal Fenerbahce Istanbul. Le sue fortune derivano in buona parte dall’arrivo sponsor Arkas (il più importante marchio dell’import-export marittimo nazionale), che da qualche anno a questa parte sta investendo moltissimo nella pallavolo.

Nel proprio roster annovera diversi giocatori della nazionale turca ma anche molti volti noti ai tifosi italiani: l’opposto colombiano Agamez, prelevato dai greci del Panathinaikos e l’ex piacentino Joao Paulo Bravo, schiacciatore della Nazionale brasiliana. Con questi due elementi di spicco, già in rosa nella precedente annata, oltre alla finale di Challenge Cup persa contro la Lube Banca Marche è arrivata anche la vittoria della coppa nazionale (superato in finale, al tie break, il Fenerbache di Miljkovic, Geric e Marshall), valsa la prima storica qualificazione alla CEV Volleyball Champions League, e la finale scudetto del campionato turco, in cui l’Arkas, secondo nella Regular Season, quasi a sorpresa è stato sconfitto in quattro partite dal Fenerbache, quinto nella stagione regolare. In questa stagione invece la corsa alla Coppa nazionale si era già fermata ai quarti.

In panchina siede per il secondo anno consecutivo il canadese Glenn Hoag, corteggiatissimo da tanti club europei e già vincitore di una Champions League nel 2001, alla guida del Paris Volley, e semifinalista a Lodz 2010 con il Bled. Per arrivare in Final Four molto utili si sono rivelati gli innesti del palleggiatore della nazionale americana Kevin Hansen, reduce da tre stagioni in Russia con il Novy Urengoy, ed i canadesi Gord Perrin (opposto classe 1989) e Justin Duff, centrale prelevato in estate dagli austriaci del Aon HotVolleys Vienna. Entrambi, nella rappresentativa canadese sono allenati dallo stesso Glenn Hoag e compagni del gialloblù Steve Brinkman. Nel campionato turco dopo diciannove giornate l’Izmir si trova al quarto posto, dietro Halbank Ankara, Fenerbahce Istanbul e Maliye Ankara.

Il cammino nella 2012 CEV Volleyball Champions League

POOL A
Arkas Izmir-Cska Sofia 3-1 (20-25, 25-21, 25-11, 25-13)
Noliko Maaseik-Arkas Izmir  3-1 (23-25, 27-25, 25-20, 25-21)
Iraklis Thessaloniki-Arkas Izmir 0-3 (19-25, 21-25, 23-25)
Arkas Izmir-Iraklis Thessaloniki 3-1 (25-27, 25-22, 25-14, 29-27)
Arkas Izmir-Noliko Maaseik 3-1 (25-27, 29-27, 25-23, 25-20)
Cska Sofia-Arkas Izmir 0-3 (17-25, 23-25, 19-25)

Primo posto finale nel girone con 15 punti, 5 vittorie, 1 sconfitta, 16 set vinti, 6 persi.

Playoff 12

Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Arkas Izmir 1-3 (25-27, 25-23, 16-25, 23-25)

Arkas Izmir-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 3-0 (25-23, 25-16, 25-18)

Playoff 6

Lokomotiv Novosibirsk-Arkas Izmir 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)

Arkas Izmir-Lokomotiv Novosibirsk 3-2 (25-27, 18-25, 25-22, 25-23, 16-14)

Golden Set: 15-11

Trentino Volley S.p.A.

Ufficio Stampa

Francesco Segala