Importante vittoria del Cus per 61-68 contro Alcamo, in quel “Pala Tre Santi” lasciato a maggio con l’amaro in bocca, che vale un matematico penultimo posto nella griglia playout (+4 sullo stesso Alcamo a una partita dal termine), e riapre anzi clamorosamente i giochi per il terzultimo. Priolo, raggiunto in classifica a quota 10, ha infatti il vantaggio della differenza canestri negli scontri diretti e andrà nell’ultima giornata sul campo di Faenza, alla ricerca di punti playoff, mentre il Cus riceverà tra due settimane Taranto, già certo del primo posto in vista dei playoff e reduce dall’impegno delle Final Four di Coppa Italia, in programma il prossimo fine settimana sul campo delle rivali di Schio. Tra le cagliaritane un ottimo 50% da tre (6/12 contro l’1/11 delle siciliane) e una grande prestazione di Wabara con 25 punti e 13 rimbalzi, mentre dall’altra non hanno messo piede in campo Michael, Montagnino e Gidden.

Partenza favorevole alle padrone di casa, guidate da capitan Caliendo fino al +5 (7-2), ma pronta la reazione del duo Wabara-Lukacovicova, che regalava il 13 pari. La formazione di Barbara trovava poi un mini break di 5-0, approfittando dell’assenza di Plumley, già gravata di due falli.

L’inizio del secondo quarto era aperto da Fassina, dall’altra capitan Fabianova suonava la carica con la tripla e il 14° punto di Wabara valeva il -1 (27-26). L’ala parmense sembrava quasi incontenibile, e regalava con altri due canestri il sorpasso al 18°, sul 31-32. Nel finale erano i primi punti di Arioli, in risposta a Mandache, a mandare il Cus al riposo sul +1 (33-34).

La numero 14 era la vera trascinatrice delle ospiti nel terzo periodo: metteva il +3 (37-40), chiudeva un parziale di 7-0 che portava le compagne sul 41-49, e trovava la tripla in risposta a Mandache per il 43-52. Tra le siciliane si registravano invece i primi punti di Rossi, che valevano il -7.

La play in apertura dell’ultima frazione era ancora la trascinatrice, e il supporto di Gulak e Gattini in un parziale di 10-0 riportava sul +3 (55-52) Alcamo. Era il 22° punto di Wabara a svegliare il Cus, che trovava poi un doppio sorpasso con Brunetti (55-56) e la terza bomba di Plumley (57-59). Le siciliane rispondevano, riuscendo a portarsi fino al -1 con Gulak (61-62), ma un 6-0 piazzato dal trio Arioli-Lukacovicova-Wabara chiudeva i giochi, regalando il definitivo successo al Cus per 61-68.

Basket Alcamo: Caliendo 13, Mandache 12, Rossi 7, Michael ne, Gaglio 2, Montagnino ne, Gulak 13, Gidden ne, Fassina 7, Gattini 7 (T2: 24/48, T3: 1/11, TL: 10/14, – PP: 8, PR: 18).

Cus Cagliari: Bergante 0, Lukacovicova 10, Giorgi ne, Fabianova 5, Plumley 9, Darrett 4, Oppo ne, Arioli 13, Brunetti 2, Wabara 25 (T2: 23/43, T3: 6/12, TL: 4/7, – PP: 18, PR: 8).

Parziali: 18-13; 33-34; 45-52.

Cagliari, 11 marzo 2012

Andrea Lancellotti

Ufficio Stampa C.U.S. Cagliari Basket