A1 MASCHILE: BOHUMIL VOZICKY SALUTA LA SARDEGNA

Si congedano dal pubblico cagliaritano con un’ottima prestazione. I ragazzi della Marcozzi non staccano il biglietto per le semifinali scudetto ma nel giorno dell’addio al ceco Bohumil Vozicky superano senza tanti problemi l’Apuania Carrara. Su tutti Li Weilong autore di una doppietta che ha fatto ricordare i bei tempi del girone d’andata quando il team cagliaritano occupava le prime posizioni. Si rinfranca anche Stefano Tomasi che tra qualche giorno partirà in Austria con la nazionale italiana per la preparazione ai mondiali di Dortmund. Ma l’affetto del numeroso pubblico presente a Mulinu Becciu si concentra all’indirizzo del pongista di Praga che dopo la sconfitta nel match d’esordio contro il cinese Wu Gang si riscatta battendo alla grande il croato Redep. In nottata cena conviviale in suo onore per i tre bellissimi anni trascorsi in maglia biancorossa. Dolcissimo il finale grazie alla torta preparata per lui da Loredana Deidda, la segretaria del club pluriscudettato. Per venire incontro alle necessità degli azzurri, l’ultima gara in calendario contro il San Giustino si disputerà sabato 10 marzo anziché il 17.

A1 FEMMINILE: L’ALTO SEBINO ESPUGNA NORBELLO, LO ZEUS SALUTA LA A1

Con la mente intrappolata da problemi extra sportivi, la slovacca Olga Dzelinska non riesce a superare l’ostacolo sormontabile rappresentato da due promettenti adolescenti italiane. Le sorelle Francesca ed Elisa Trotti consentono così all’Alto Sebino di portare a casa un ‘inaspettata vittoria (2 a 4) che serve solo ai fini del prestigio ma non della classifica. Il Tennistavolo Norbello era comunque sceso in campo senza l’apporto di Marina Conciauro bloccata in Sicilia dall’influenza e dando l’opportunità alla pongista di Nuragus Eleonora Trudu di fare il suo esordio nella massima categoria femminile. Nessun problema invece per la cinese Wei Shuo che raccoglie gli unici punti della giornata. La formazione del centro Sardegna ha circa quaranta giorni per preparare l’incontro di andata dei play – off scudetto: sabato 21 aprile ospiterà il Castel Goffredo. Ritorno previsto due settimane più tardi.

Dopo sette stagioni consecutive culminate con l’accesso alle final four, il Tennistavolo Zeus Quartu dice arrivederci al campionato di A1. Il team di Gianfranco Cancedda conclude amaramente una stagione dove non é riuscito a conquistare neanche un punto. Come rimarcato più volte, a condizionarne l’andamento è stato il deludente rendimento della cinese Chen (18,7), il cui acquisto si è rivelato tutt’altro che proficuo. Nell’ultima esperienza stagionale il sodalizio quartese si è arreso al Regaldi Novara con punto della bandiera della sino – muraverese Wei Jian, risultata in assoluto la migliore della sua squadra con il 31,5%.

A2 MASCHILE: TENNISTAVOLO NORBELLO E LA VITTORIA INUTILE, MARCOZZI CROLLA CON LA CAPOLISTA

Il Tennistavolo Norbello coglie il terzo successo consecutivo ma non é bastato per il raggiungimento della seconda posizione che il Cral Roma ha blindato a due giornate dal termine del campionato. Nell’incontro casalingo con il Messina va ancora a segno per due volte il cinese Zhou Di che conferma di aver trovato forma e concentrazione, purtroppo non esibite totalmente nei primi mesi di permanenza in Italia. Completano la missione il tecnico giocatore Michael Oyebode e il russo guspinese Maxim Kuznetsov. Molti i rammarichi se si pensa che il collettivo ha dimostrato di avere i numeri per il salto di categoria, ormai vanificati.

Match da dimenticare per la Marcozzi Cagliari che cede per quattro a zero contro la capolista Perugia. Non carburano Stefano Curcio e Fabio Di Silvio, mentre Luigi Rocca si fa apprezzare per generosità e tecnica, anche se incapace di arrivare al dunque.

B1 M: LA LIBERTAS SASSARI FESTEGGIA CON UNA SCONFITTA IL NUOVO ARRIVO IN CASA PINNA

Solo in extremis l’Oristano ha dovuto cedere la posta in palio ai padroni di casa del Camerino. Finisce 5 a 4 per i marchigiani con punti sardi da parte di Giampiero Melis (3) e Giancarlo Carta. La salvezza è ormai intascata anche perché la Libertas Sassari è stata sconfitta dalla capolista Juvenes Serravalle. “Nota da sottolineare in casa sassarese – aggiunge il pongista Luca Baraccani – è l’assenza di Tonino Pinna, appena diventato papà per la seconda volta. Il primo incontro sancisce formalmente la crescita della giovane promessa Alberto Ticca, il quale sconfigge agevolmente Mattia Berardi per 3 a 0 (11-9, 11-6, 11-7), portando a casa il punto della bandiera per i sassaresi. Infatti io perdo con onore per 3 a 1 contro il forte Lorenzo Ragni (9-11, 11-9, 11-6, 11-3); Gavino Sedda esce con lo stesso risultato dal bel match contro Marco Vannucci (11-3, 8-11, 11-8, 11-9), quindi Ticca deve arrendersi 3 a 0 a Ragni (11-9, 11-6, 11-2). A questo punto Sedda prova a ribaltare il risultato, ma rimane sconfitto di fronte ad un buon Berardi per 3 a 0 (11-8, 11-8, 11-5). Infine mi batto fino all’ultimo contro Vannucci, perdendo per 3 a 2 (11-7,15-17, 11-4, 10-12, 11-6) nella sfida più tirata della giornata. Pronostico rispettato, l’incontro è terminato per 5 a 1 a favore dei forti giocatori della repubblica di San Marino”.

B2 M: MURAVERESE SALVA, IL TT GUSPINI QUASI, PIANGE IL CANCELLO

La salvezza è arrivata con due turni d’anticipo per la Muraverese. “Ma quanta fatica per raggiungere un traguardo che solo al girone d’andata sembrava cosa facile”, osserva il presidente sarrabese Gianluca Mattana. Suo il resoconto della gara: “Opposta ai capitolini del Ciampino che nulla hanno da chiedere a questo campionato perchè matematicamente salvi, la Muraverese scende in campo con il trio Marcello Porcu, Gabriele Melis, Riccardo Dessì e come quarto, in panchina, Roberto Chessa. Si parte subito con il piede giusto: un ottimo Gabriele Melis supera in tre set (10,6,10) “l’architetto” Emanuele Spagni. Nel secondo incontro Marcello Porcu, ultimamente non proprio in condizione, schianta il “puntinato” Massimo Ricci con identico punteggio della partita precedente (6,7,9). Nella terza partita scende in campo Riccardo Dessì, opposto al Russo Krymski, avversario di altra categoria. Dessì non sfigura ma cede al quarto dopo essersi aggiudicato il primo set (7,-7,-12,-6). Sul due a uno altra partita importante che oppone Porcu a Spagni: vince il portacolori della Muraverese in quattro set (7,9,-12,8) e porta cosi il terzo punto alla causa. Tocca a Melis che opposto a Krymski, pur lottando e giocando un buon tennistavolo, si deve arrendere in quattro set (-6,-6,9,-2.) La sesta è forse la partita più importante dell’incontro con Riccardo Dessì che, opposto al difensore Ricci, prima di portare a casa l’incontro, deve sudare le proverbiali sette camice con il capitolino che lascia strada al Muraverese solo al quinto set (-12,8,-12,9,2). Sul 4 a 2 ancora il russo sulla strada dei nostri. Tocca a Porcu provarci; la partita é aperta e spettacolare, mai un punto banale da ambo le parti con Porcu che sorprende subito il russo e porta a casa il primo set 11/6. Nel secondo Krymski ripaga Marcello con identico punteggio, 1 a 1. Terzo set equilibrato con lo straniero che se lo porta a casa 12 a 10. Nel quarto, quando si pensa che la partita possa finire lì, Porcu a denti stretti, spingendo sulle transenne il giocatore ospite, si aggiudica il set a 9 e si porta al quinto. Sembra già un buon risultato, ma il “peggio” deve ancora venire con Porcu che parte forte sempre con palle molto arrotate che costringono Krymski sulla difensiva, sul 9 a 4 per il muraverese time out per gli ospiti che bloccano la foga di Porcu, si rientra ed è subito 9/6, altro time out chiesto dalla panchina di casa, ancora in campo e punto strepitoso con servizio e bomba di rovescio che porta Marcello ad avere quattro mach ball. Come detto prima, il peggio deve ancora venire e quando sembrava che l’incontro fosse finito, l’ospite rosicchia punto su punto al padrone di casa e lo agguanta sul 10 pari; altro mach ball 11/10 ma niente da fare prima di vedere la stretta di mano e Krymski festeggiare per il 14/12 finale.

Per l’ottava partita scende in campo un concentrato Riccardo Dessì, che conscio della posta in palio gioca una partita attenta e d’attacco, sconfiggendo il romano 3 a 0 (4,10,5), e chiudendo il discorso salvezza”.

Il tennistavolo Guspini guadagna due punti preziosissimi. “Un’altra bella prestazione casalinga contro i senesi del Poggibonsi – spiega il guspinese Michele Lai – ci consente temporaneamente di lasciare la zona salvezza. I nostri avversari si presentano senza l’uomo di punta Cambini e per noi la pratica si chiude non senza difficoltà per 5 a 0 con due punti del capitano Riccardo Lisci e uno a testa mio, di mio fratello Francesco e di Silvio Dessì. Difficile ora prevedere chi sarà l’altra squadra a scendere di categoria insieme ai già condannati senesi; sta di fatto che probabilmente la partita interna contro l’Alghero darà il verdetto finale e spero che alla fine vinca il migliore in una sfida con gli amici catalani che anche quest’anno sarà decisiva e carica di emozioni”. E sul fronte algherese non si esulta affatto. “Purtroppo la partita contro la Trionfale – racconta l’affezionatissimo collaboratore delle cronache pongistiche Fabio Costantino – rispecchia un po’ quest’annata: costruiamo molto ma raccogliamo poco. La sconfitta 5 a 2 sembrerebbe netta, ma se si guardano alcuni incontri si nota come la mancanza di un pizzico di fortuna ci ha impedito di arrivare a giocarcela sul 4 pari. Marco Tiloca, forse il migliore in campo, ha avuto in un incontro 3 match points, in un altro conduceva 2 a 1 e 10 a 9 al quarto set, ma in entrambi i casi ha raccolto 2 sconfitte. La nostra formazione era schierata col terzetto titolare (Carlo Fois, Tiloca, Maurizio Muzzu) e i nostri 2 punti sono stati realizzati da Fois. La sconfitta è resa più pesante dal momento che il Guspini ha allungato il distacco da noi vincendo col Poggibonsi.”

C1: MARCOZZI SOLITARIO IN VETTA, VINCE ANCORA IL CAGLIARI TT

A Cagliari si esulta ma con moderazione. La conquista del primo posto assoluto da parte della Marcozzi è una bella notizia ma mancano ancora due giornate al termine e il Muravera, rimasto a guardare perché aveva anticipato alla scorsa settimana la gara di calendario, non ha alcuna intenzione di demordere. Sabato pomeriggio i marcozziani entrano in campo senza l’ausilio di Alessandro Poma, ma espletano la pratica Oristano Blu senza patemi d’animo. “Non è stato semplicissimo – chiosa Alessio Meloni – i nostri avversari non erano al nostro stesso livello però hanno giocato bene. La prima l’ho vinta io contro Luciano Meloni, nel derby dei cognomi. Poi Marco Sarigu ha battuto Sebastiano Lombardo giocando molto bene anche se l’ultimo set l’ha superato ai vantaggi. Poi è stato il turno di Mario Bistrussu che opposto a Nazzaro Pusceddu l’ha superato in tre set. Successivamente sono stato impegnato sino al quinto da Lombardo e infine Bistrussu non ha avuto problemi nell’imporsi su Luciano Meloni. Siamo contenti della prestazione globale perché durante la settimana ci siamo allenati parecchio e i risultati si sono visti. Ho avuto un po’ di difficoltà nel secondo match ma alla fine sono soddisfatto. Ci sono periodi che mi alleno di meno perché sono impegnato con lo studio (ripetizioni di latino) e il conservatorio. Quanto ai crucci del nostro capitano Alesssandro Poma posso dire che da parte mia c’è sempre stata voglia di vincere; a Iglesias sono entrato in campo convinto di aver già vinto, invece non ce l’ho fatta, ci sono rimasto male e forse ho dato la sensazione di uno che non gli interessava più niente, ma non era vero. Infatti il mio proposito più importante rimane sempre quello di vincere il campionato, poi ci sono anche gli italiani”.

Non sono bastate nove gare allo Zeus Quartu per piegare la tenacia del Roma 12 che così ottiene la sua sesta vittoria stagionale. Per gli isolani vanno a segno Mattia Contu (2) e Gianluca Angius (2). Assente Gianfranco Cancedda, sostituito da Francesco Garau che non è riuscito a totalizzare nessuna vittoria. “Il risultato è restato in bilico – afferma Mattia Contu – se faccio tre punti vinciamo, altrimenti rischiamo. Ho perso il match chiave con il cinese Zhang Housheng, con palla della vittoria a favore”.

Terzo successo consecutivo per il Cagliari TT che per buona parte è composto da giocatori iglesienti (Cesare Mozzi e Andrea Manis, più il siliquese Federico Concas). Inutile rimarcare il loro stato d’animo nell’incontrare e castigare alla retrocessione i loro concittadini dell’ITC Enrico Fermi. “Contro gli amici Iglesienti – puntualizza Andrea Manis – confermiamo lo stesso punteggio che ci ha visti vincenti nella gara di andata ma a differenza di tre mesi fa, non concediamo nemmeno un set agli avversari. Personalmente mi ritengo un po’ dispiaciuto per aver decretato la retrocessione matematica alla società che mi ha iniziato al tennistavolo, ma nel contempo auguro per il prossimo anno di C2 un pronto riscatto sportivo a Giovanni Siddu, Bruno Pinna, Roberto e Giancarlo Pili”.

C2: LA SAETTA MANGIA UN PUNTO ALLA LEADER TT QUARTU

Rispetto alla scorsa settimana la situazione cambia un pochino perché il TT Quartu conserva il primato, dimezzando il distacco su La Saetta Quartu che ora è di un solo punto. La capolista viene fermata sul pari dalla coriacea Azzurra Cagliari. “Siamo scesi in campo in condizioni rimaneggiate – rivela Mario Bordigoni – a causa della defezione di Marco Isola e delle precarie condizioni fisiche mie e di Michele Zanelli. La partita si era inizialmente messa in discesa nonostante la prevedibile sconfitta di Michele contro Maurizio Piano grazie al mio punto su un sempre battagliero Vincenzo Salustro e a quello di Oladimeji su Massimo Atzeni. A seguire vengo bastonato per la seconda volta quest’anno da Massimo Atzeni mentre Oladimeji annulla le speranze di vittoria di Maurizio con un perentorio 3 a 0. Nell’ultimo e decisivo incontro un debilitato Zanelli veniva sconfitto al 5° set da Vincenzo Salustro per il definitivo 3 a 3. La sosta arriva quanto mai opportuna e speriamo ci consenta di recuperare salute, forma e uomini per il rush finale”.

La vice capolista infligge all Alghero la terza sconfitta consecutiva e continua a sperare nel riaggancio. Al Palatennistavolo di via Crespellani la compagine quartese si rende implacabile grazie al contributo di Christian Ferro che realizza la sua ennesima doppietta portando la sua percentuale al 93,7%. Sfortunato il suo compagno Mariano Cossellu che dà filo da torcere prima a Gianpiero Occhioni e poi a Salvatore Motzo, ma perde entrambi gli incontri per 2/3. Doppio successo anche per Guido Lampis che prima incontra Salvatore Motzo e poi Andrea Matteo Sanna.

Finisce in parità anche la sfida tra Monserrato e Libertas Sassari. “Nonostante loro abbiano perso per strada Albertino Ticca – racconta il portacolori della società paulese Marco Saiu – sono per noi un durissimo impegno, se poi contiamo di esser scesi in campo orfani del nostro miglior componente, Fabrizio Carta, alle prese con una brutta influenza, possiamo considerare positivo il pareggio conquistato. Dominique Casti, figlia d’arte, è scesa in campo per la prima volta carente di allenamento; nonostante la caparbietà mostrata ha ceduto gli incontri ai suoi due avversari Luca Pinna e Pierpaolo Mura. Ma i duri allenamenti fatti gli anni passati quando calcava i campi da gioco costantemente, hanno tenuto immutata la sua tecnica. Dopo aver visto Mura batterla agevolmente, è toccato a me prendere le misure ad un Piero Aru ancora galvanizzato dalla maiuscola prestazione della settimana scorsa. Ho vinto senza qualche difficoltà sopratutto nel secondo set in cui devo annullare due set point. Walter Casti e Luca Pinna danno il via ad uno dei più begli incontri che abbia visto quest’anno, con tanti match point da parte di entrambi e scambi stupendi: due giocatori che valgono di certo una categoria superiore. La spunta Pinna con mio alto disappunto. Subito dopo regalo il secondo punto al mio club con una buona prova contro un sempre ostico Mura che è sembrato non riuscisse ad esprimersi come voleva. Dominique perde contro Pinna e suo padre regola facilmente Aru. Un pareggio alla fine giusto che sarebbe potuto essere una vittoria per noi senza generare nessuno scandalo. Ora se le squadre condannate alla retrocessione dovessero essere solo due, noi dovremmo essere salvi, ma vogliamo vincere le gare rimanenti dove all’andata facemmo solo un punto”.

E l’Oristano Giallo riaccende la lotta salvezza ottenendo una preziosa vittoria sul Guilcier Ghilarza.

“La speranza è l’ultima a morire – esclama il presidente del TT Oristano Nicola Cuccureddu – è una salvezza che si può ancora raggiungere. Non sarà semplice ma ho dalla mia che i ragazzi si stanno allenando molto e sono in forte crescita in questa fase del campionato. Per la partita di sabato siamo stati fortunati visto che i guilcierini non hanno potuto far giocare Mario Marchi a causa di un infortunio. Schierato in formazione, non si è mosso dalla panchina. Il risultato di 4 a 2 è stato in bilico fino all’ultima gara ma con un po’ di fortuna sono riuscito a vincere due partite al quinto dando la vittoria alla squadra. Peccato per Davide Pusceddu che ha fatto una gran partita con Briam Mele perdendo all’ultimo set 11/9. Bene anche Luigi Pusceddu con Ignazio Calderisi, mentre con Mele non è riuscito ad entrare in partita. Opposto a Giovannino Pinna, Davide Pusceddu trova strada facile e vince 3/0.

D1 NORD: GUSPINI E SPORTING LANUSEI, NULLA DI NUOVO

Non perdono un colpo TT Guspini e Sporting Lanusei anche se gli ogliastrini devono sempre inseguire. I minerari colgono l’undicesimo successo stagionale andando a vincere nell’isola de La Maddalena. “È stata una lunga ma bella trasferta dove i maddalenini ci hanno trattato benissimo e li ringraziamo ancora per la loro disponibilità – precisa Andrea Porceddu – ma passiamo alla partita che abbiamo vinto 5 a 1 con due punti di Fabrizio Melis, due di Massimiliano Broccia e uno mio. Il loro punto é stato realizzato da un bravissimo Lorenzo Faiella (restato lucido sino alla fine visto che é finita 11 a 9 al quinto) su di me. Ho iniziato io con Daniele Bacciu vincendo 3 a 0. Poi Broccia con Faiella in una partita altrettanto tiratissima portata a casa dal mio compagno di squadra. Arriva il turno di Melis che ha vinto contro Tullio Solinas per 3 a 0. Del quarto match vinto da Faiella su di me è già stato commentato. Le altre due partite sono state vinte da Melis su bacciu per 3 a 0 e l’ultima da Broccia che sudando contro Solinas ha vinto 3 a 1. Siamo a meno due partite dalla fine del campionato e la prossima sarà lo scontro diretto per la promozione in C2, in casa nostra contro il Lanusei. Speriamo di continuare così e di portare a casa anche quella”.

Intanto la compagine collinare inseguitrice si sbarazza agevolmente della Libertas Ping Pong Monterosello B Sassari per 5 a 1. “La partita è molto più complicata di quello che potrebbe intuirsi dal risultato finale” spiega il lanuseino Carlo Piroddi che poi prosegue con la cronaca.”Inizia Giovanni Federico Patteri che si impone su Costantino Luca Pilo per 3 a 0. Dopo il primo set che è stata un’autentica maratona (18-16), Patteri si aggiudica con autorevolezza i due successivi. Nel secondo incontro batto Sergio Idini per 3 a 0. Tutti i set sono stati molto combattuti ed aggiudicati sul filo di lana. Poi è Francesco Spatara ad imporsi su Marcello Cilloco per 3 a 2 con il quinto set riacciuffato per i capelli dal momento che il mio compagno di squadra era sotto per 7 a 0. Mi bastano tre set per battere Pilo nonostante secondo e terzo siano stati molto combattuti ed aggiudicati anch’essi con palese incertezza sino all’ultimo punto. Patteri deve arrendersi a Colloco dopo cinque frazioni: l’ogliastrino non riesce a portare a casa l’incontro nonostante si fosse portato in vantaggio per due a zero. La sfida conclusiva vede confrontarsi Spatara che batte Idini per 3 a 1. Prosegue l’avvicinamento allo scontro diretto con il Guspini. Peccato che si debba attendere più di un mese, ma questo è il calendario”.

Da un Monterosello all’altro, ma senza variazione sul tema in quanto anche la compagine B deve cedere la posta nel derby turritano. “Contro gli amici della ASD Marpin 2007 Sassari – illustra Samuel Paganotto – siamo scesi in campo con la nostra miglior formazione, fiduciosi, quantomeno, di ben figurare. E diciamo che non abbiamo sfigurato, anzi, ad un certo punto della sfida ho anche pensato che avremmo potuto fare il colpaccio! Ma vediamo com’è andata: iniziava il nostro portabandiera Palmas Gianni contro il fortissimo Ledda Maurizio, in un incontro dove solo nell’ultimo set Gianni riusciva a contrastare le bordate di Maurizio che usciva comunque vittorioso per 3-0. Toccava poi a me incrociare Scudino Luigi in un incontro terminato 3-0 in mio favore grazie ad un gioco “sporco” poco gradito dal seppur bravo Luigi. A seguire il nostro Dario Usai contro l’ostico Pinna Marcello, che esprimeva al meglio l’alto livello di gioco raggiunto non dando scampo al volenteroso Dario e chiudendo con un perentorio 3-0. Rientrava in campo il sottoscritto contro Ledda Maurizio, e questa volta, sovvertendo tutti i pronostici, riuscivo ad impormi per 3-0 imbastendo un gioco..alla Maurizio! Sul 2-2 tutto il peso del match si spostava su Gianni Palmas che riusciva a creare grandi difficoltà a Marcello Pinna andando ad un soffio dal quinto set. Incontro invece chiuso sul 3-1 per Marcello che confermava di aver sofferto più del previsto contro un bravissimo Palmas. Match finale ed importantissimo tra il nostro Dario Usai e Scudino Luigi, dove Dario non riusciva a trovare la concentrazione giusta per contrastare l’avversario che esprimeva un gioco lineare e molto produttivo con pochissimi errori diretti. Partita chiusa 3-1 per Luigi, e risultato conclusivo e meritato di 4-2 per i pongisti della Marpin2007 ai quali vanno i nostri complimenti per le prestazioni di alto livello ottenute in una stagione davvero impegnativa”.

Il TT Quartu A si impone a valanga (6 a 0) sul TT Oristano: “Gli ospiti sono arrivati senza Matteo Mura, l’ elemento più forte – riferisce Gabriele Aresu – ma non penso sarebbe cambiato molto, visto che sia Roberta Perna, sia Luigi Congiu erano in gran forma. Da parte mia ho giocato al meglio delle mie possibilità pur senza allenamento, ma il mio gioco mi permette di fare lo “spulciatore” che con gli oristanesi va alla grande, visto che non hanno molte armi con questo tipo di gioco. Il risultato parla da sé, non ci sono stati episodi di gran gioco: è stato il classico incontro in tranquillità”.

D1 SUD: TRIPUDIO MURAVERESE

La Muraverese supera con un perentorio 5 a 1 la Fintes Cagliari nella Palestra Comunale di Viale Rinascita e dopo qualche minuto dalla fine della partita, giunge la notizia più attesa da Suelli: La Saetta è stata sconfitta ed i sarrabesi possono festeggiare la vittoria del campionato con due giornate d’anticipo; vittoria che però non dà la certezza della C2. “Questi ragazzi già l’anno sorso arrivarono secondi – ricorda il presidente Gianluca Mattana – e si videro privati di un meritato ripescaggio. Malgrado la vittoria a maggio dovranno battersi per due posti in un incontro a tre con la vincente del girone nord e la terzultima della C2. La partita ha visto come protagonista un ottimo Andrea Giorgi che porta due punti alla causa superando prima Riccardo Di Giovanni per 3 a 0 e all’ultimo incontro un sempre ostico Gian Paolo Manca per 3 a 2. La contesa si è aperta con Franco Esposito che supera facilmente per 3 a 0 Dino Aresu. Manca ristabilisce la parità contro un rinunciatario Alberto Mattana che solo nel primo set macina un po’ di gioco: finisce 3 a 1 per il cagliaritano. Nel terzo incontro entra Giorgi, come già detto, contro Di Giovanni, ed il ragazzino sarrabese non si fa certo intimorire dai puntini del giocatore della Fintes (3 a 0). Al quarto incontro il coach Esposito ripropone Alberto Mattana con Michele Buccoli che scalpita in panchina. Alberto questa volta ci mette più attenzione e supera Aresu 3 a 0. Sul 3 a 1 per la Muraverese viene mandato in campo Buccoli, che per la smania di giocare nasconde al suo allenatore l’influenza che lo tormenta da alcune ore, ma ormai Michele è in campo e deve lottare. La partita si fa subito in salita, va sotto al primo (-7), lotta ma va sotto ai vantaggi del secondo (-10), non si arrende, si aggiudica il terzo (9), e strappa il quarto (12), al quinto punto a punto porta a casa una vittoria personale (10), e la vittoria di squadra che decreta il passaggio al concentramento di maggio. Il sesto incontro si gioca a risultato acquisito, dove Giorgi porta a casa il primo ed il terzo set, soccombe nel secondo e quarto, ma chiude al quinto con un tranquillo 11 a 5”.

Chi non sorride è La Saetta di Quartu S. Elena che dopo l’infortunio di Gian Luca De Vita ha totalizzato un solo punto su tre gare. Anche a Suelli ha dovuto cedere l’intera posta: “Purtroppo è arrivata un’altra sconfitta – ribadisce Alberto Manos – con due punti di un Marco Verminetti in gran forma su di me e su Massimiliano Cadoni, uno a testa di Salvatore Garau ed Efisio Riccardo Sirigu su Alessandro Concu. Per noi un punto mio e di Cadoni sui puntini avversari. Colgo l’occasione per complimentarmi con la Muraverese per il primo posto del girone. Noi ci riproveremo l’anno prossimo sperando di essere un tantino più fortunati”.

La Muraverese B lotta per il traguardo salvezza e si trova sul proprio cammino un cliente non certo facile: i baby della Marcozzi, già in posizione tranquilla in classifica. “Papà Giuseppe (Rossi) non risparmia Carlo – racconta ancora il massimo dirigente celeste Gianluca Mattana – in partenza per lo stage della Nazionale e la partita ha subito un sussulto a noi favorevole con il piccolo marcozzino che non riesce ad imprimere alla partita il suo ritmo in una partita sempre controllata dal portacolori della Muraverese Alberto Puzzoni che molto concentrato e determinato supera il talento cagliaritano 3 a 1 (7,9,-4,4).

Secondo incontro con Jhonny Oyebode (anche lui a Lignano Sabbiadoro con Carlo), che trova Andrea Piras con cui aveva già perso all’andata. Il pongista di casa gioca una partita molto concentrata, parte fortissimo e si porta a casa il primo set (3); nel secondo Andrea sente l’importanza della posta in palio e complice belle giocate da parte di Jhonny, perde il set (-7). Nel terzo di nuovo molta attenzione e vittoria (8), ma il ragazzino cagliaritano non si arrende e allunga la partita portando via ad Andrea il quarto set (-12). Al quinto c’è un po’ di timore perché Andrea in questa stagione non ha avuto un bel feeling con il quinto set che ha sempre perduto: parte sempre in vantaggio sino al 8 – 5 poi 8 – 8 ed é time out. Rentra e chiude con tre punti di fila portando a 2 la Muraverese. Sul due a zero entro contro un agguerrito Claudio Rossi, per me un cliente non facile, ma stranamente non mi dà fastidio. Lui non riesce mai a partire nel primo set e lo porto a casa (9)

; nel secondo gioco ancora tranquillo, Claudio soffre i miei servizi ed io cerco l’attacco per primo, mi porto a condurre 10 a 8, ma quando pensavo di avercela fatta lui comincia ad attaccare e mi porta via il set (-11). Parto forte nel terzo, tirando anche con il rovescio, lui combina ben poco e mi aggiudico il set (4). Nel quarto parto subito sotto, devo rincorrere ma Claudio comincia a prendere le misure anche ai mie servizi, lascio il set (-7) convinto di ripartire più carico nel quinto. Ma é un’illusione: Claudio vola 6 a 0 la mia palla esce sempre anche in palleggio, perdo a 2. Il quarto incontro lo gioca ancora Carlo Rossi contro Andrea Piras, ma il mio é un altro giocatore rispetto alla prima partita e malgrado Andrea ce la metta tutta Carlo gli passa sopra come un trattore con un secco 3 a 0 (3,7,3).Il quinto incontro è per noi decisivo e lo giocano Alberto Puzzoni e Claudio Rossi; il muraverese sente il peso della partita, non gioca tranquillo come con Carlo: perde il primo (-9) e vince di slancio il secondo (4) perde il terzo (-8) ma lotta e porta a casa il quarto (6). Nel quinto molto nervosismo con Claudio che urla di continuo e Alberto che perde concentrazione, pazienza e purtroppo incontro (-3). Sotto 3 a 2 gioco contro Marco Poma, un altro bambino prodigio e figlio d’arte, vinco controllando la partita 3 a 0 (10,10,8) e porto il pareggio che serve a noi per continuare a sperare. Mi scuso con gli avversari per la coda polemica, ma non ricordo papà Giuseppe Rossi e papà Sandro Poma urlare come fanno oggi i loro pargoli, penso che non si debba mai fare sull’errore del tuo avversario, specialmente se é banale, mi permetto di scriverlo e non se la prendano gli interessati”.

Il TT Decimomannu vince in casa del TT Quartu con punti di Carlo Orrù (2), Maurizio Saiu e Gianfranco Soi, raggiungendola in classifica. Gli sconfitti hanno realizzato con una doppietta di Pierluigi Montalbano.

D2 A: L’AZZURRA SI ALLONTANA

La capolista cagliaritana allunga approfittando del mezzo passo falso dell’inseguitrice Mandas. “Sulla vittoria a Sardara c’è poco da dire – ammette l’azzurrino Gianni Pomata – per far giocare un po’ tutti, i nostri avversari si sono schierati con una formazione priva degli elementi più “titolati” (Luca Fazzini e Giovanni Boi) lasciando spazio ad atleti al loro esordio come Fabrizio Atzeni e Marco Fazzini. Forse non avevano alcuna aspettativa al cospetto della capolista. Quindi devo dire onestamente che non abbiamo incontrato alcuna difficoltà vincendo tutti gli incontri per tre a zero e terminando con un rotondo 6 a 0 con punti miei, di Gianfranco Manca e Anna Podda”.

I mandaresi vengano bloccati da La Terrazza Cagliari. Roberto Lucieri preferisce scrivere in terza persona: “Nel primo incontro si sfidano Mura Emilio e Lucieri, con una vittoria tranquilla dell’ospite. A siglare il pareggio dei padroni di casa ci pensa Mauro Serra che con un 3 a 0 liquida il giovane Riccardo Raccis. ma sono ancora gli ospiti a passare in vantaggio con Alessandro Anedda che secca per 3 a 1 Marco Pirodda. Lucieri sfida l’incognita (per lui) Serra, e dopo aver vinto facilmente i primi due set si lascia prendere dalla superficialità, ed è costretto a dare il massimo al 5° set, vincendo al cardiopalma per 18 a 16, conquistando solo l’ultimo match ball. Ad accorciare le distanze ci pensa il sempre ostico Mura che con un limpido 3 a 0 sconfigge il giovane Anedda. L‘incontro che sigla il 3 a 3 finale è quello vinto da Prodda su Raccis che, per 3 a 2 si impone sul talento mandarese, dopo che quest’ultimo aveva persino vinto i primi 2 set. Grande rammarico per la mia squadra, sprovvista all’ultimo momento di Daniele Cocco influenzato:ora i play off non sono più sicuri, ma tutto fa esperienza. Buon tennistavolo a tutti.

Il Decimomannu Blu vince agevolmente sul TT Guspini: “L’incontro non è iniziato bene per la mia squadra – sottolinea il decimese Fabio Ferrabue – dal momento che io sono andato subito sotto 2 a 0 con Michele Putzu, ma poi sono stato in grado di ribaltare il risultato e vincere 3 a 2. Mentre contro Antonio Scanu vinco facile 3 a 0. Stefano Sozzi passeggia in entrambi gli incontri, Daniele Pitzanti cede un solo set contro putzu. In definitiva un rotondo 6 a 0 finale; stiamo andando abbastanza bene,ma avremmo potuto fare di meglio, dovevamo almeno pareggiare con l’Azzurra e invece abbiamo perso 4 a 2 e all’andata abbiamo pareggiato col Guspini,partita che si poteva vincere”.

D2 B: VINCONO QUATTRO MORI E MONSERRATO

La Fintes non si presenta all’orario previsto nel calendario ufficiale e perde a tavolino per 6/0 contro la capolista Quattro Mori. I giocatori di casa ne approfittano per allenarsi dando vita ad una serie di doppi che hanno visto prevalere più volte Salvatore Scotto e Luna Aprile rispetto a Silvia Deligia e Giorgio Aprile.

Sullo stesso campo la vice capolista Monserrato ha trionfato sul Saturnia Cagliari grazie alle realizzazioni di Alessandro Picciau (2), Antonello Mura e Alessandro Borea (2) che commenta così la gara: “Vittoria abbastanza agevole anche se abbiamo incontrato le normali difficoltà di un incontro. Il pronostico è stato rispettato, i match dove si doveva vincere sono stati vinti con una certa sofferenza. Stiamo aspirando all’eventuale promozione, speriamo di coronare questa ambizione giocando al meglio i play – off. Il campionato di D2 è strano perché ci sono vecchie volpi il che rendono molto incerto l’esito; tutto sommato sono stati comunque rispettati i pronostici. La Saturnia è squadra che possiede esperti giocatori di categoria, e ogni volta che la si affronta è un avversario da tenere in seria considerazione”. Il punto saturnino porta la firma di Francesco Mascia”.

Vittoria del TT Decimomannu Gialla sull’Azzurra B. I padroni di casa vanno a segno due volte con Aldo Franceschi, singolo punto di Edoardo Loi e Tomaso Fenu. Per gli ospiti Salvatore Parodo e Giovanni Manca.

D2 C: LANUSEI ROSSA FERMATA DAI SUOI FRATELLINI, NE APPROFITTA LA MURAVERESE

Derby non privo di emozioni quello disputato dalle due squadre di Lanusei rispettivamente prima (la Rossa) e seconda (Sporting) e terminato in parità. Il commento di Matteo Evangelista: “Ubaldo Franceschi supera come suo solito tutti e due gli ostacoli composti da Evangelista e Andrea Floris (3 a 0, 3 a 2), mentre Fabrizio Licciardi cade contro Floris ma si rifà contro Luca Cuboni portando la sua squadra sul 3 a 1. Spetta a Cuboni vincere contro Enrico Usai portando il risultato sul 3 a 2. Giornata nera per la prima classificata che si fa recuperare dallo Sporting Lanusei all’ultimo con Evangelista che strappa un 3 a 2 a Enrico Usai. Ormai il pensiero delle due squadre va verso due strade diverse, la Rossa, certa della qualificazione, ormai guarda con tranquillità i prossimi match mentre lo Sporting deve fare i conti con la Muraverese che vincendo con la Muranera si è portata a pari punti. Scontro diretto che decide tutto a meno di errori nell’ultima giornata. I due team si presentano carichi e in forma, pronti a giocarsi il tutto per tutto pur di passare nel girone successivo. L’appuntamento è il 14 marzo nella palestra della Muraverese. Un incontro che vale una stagione”.

E la Muraverese gioca l’ennesimo derby stagionale contro il Muranera, vince 5 a 1 e mantiene la seconda posizione in classifica: che alla fine della stagione potrebbe portare la Muraverese allo spareggio promozione. Al primo incontro, Luca Paganelli supera con un buon 3 a 0 (5,6,9) Maurizio Tocchetti. Il secondo lo gioca David Petracca che contro Gerardo Colombu deve rimanere concentrato per portarsi a casa la partita al quarto set (4,-9,5,5). Sul 2 a 0 spetta a Giovanni Agus conseguire il terzo punto contro Gavino Mela in una partita molto equilibrata che il portacolori della Muraverese si aggiudica per 3 a 1 ma con tutti i set che finiscono sul filo di lana (-10,9,11,11). Sul 3 a 0 ancora Petracca che nulla può contro una partita attenta di Maurizio Tocchetti che vince meritatamente al quarto, (-10,-9,10,-5). Sul 3 a 1 riecco Paganelli, scende in campo contro Mela nella partita decisiva, e vince ancora 3 a 0, (5,8,9); è il punto decisivo che porta la Muraverese al secondo posto in classifica. L’ultima partita la gioca ancora Gianni Agus, supera Colombu 3 a 1 (5,6,-9,4) e mette il sigillo sull’incontro: finisce 5 a 1 con strette di mano finali.

Termina 4 a 2 il match tra la vincitrice Murarosa e il fanalino di coda Sporting Lanusei Blu. Ottima la prestazione del presidente Luciano Saiu che dall’alto della sua esperienza pluri trentennale riesce a mettere in saccoccia due match su due. Gli fanno compagnia, ma con una sola vittoria. la rientrante Giulia Cotza e Lorenzo Mulas. I lanuseini vanno a segno con una doppietta di carlo Piroddi.

(Ha collaborato Gianluca Mattana)

D2 D: È UN DISCORSO A TRE

Il Gureu Oristano continua a mantenere un punto di vantaggio sul Tennistavolo Norbello grazie

Al match vinto dal Tt Oristano per 6-0 contro il Tt Santa Tecla Nulvi “A”. Inizio io il match contro Roberto Caddeo – racconta Carlo Maulu – dove pur perdendo i primi due set riesco a rimontare sul giovane avversario e a vincere al quinto una bella partita combattuta. Dopo è il turno di Emanuele Marras che vince non tanto agevolmente il primo set (15-13), poi prende le misure al giovane Francesco Ara e chiude 3-0 portando i suoi compagni di squadra sul 2-0. Mario Littarru supera agevolmente l’ostacolo Francesco Zentile senza tanti intoppi. Sul 3-0 è nuovamente il mio turno contro il talentuoso Ara dove dopo una bella partita ho avuto la meglio io col risultato di 3-1. Sul 4-0 è il turno di Littarru M. che gioca contro Caddeo, ci vince 3-0 pur trovando netti miglioramenti del giovane avversario. Mette il sigillo finale Marras E. che batte per 3-0 Ara F. e conferma la prima posizione del Tt Oristano. Sono felice della prestazione della mia squadra, il che fa ben sperare in vista dell’ostica trasferta sul campo del Neoneli, partita che può valere l’accesso ai playoff”

Sul successo del Tennistavolo Norbello interviene il cagliaritano Massimo Ferrero, ancora al 100%: “Sabato è stata una vittoria senza troppi problemi nonostante l’assenza di Eleonora Trudu rimpiazzata da Alberto Cualbu che si è presentato tecnicamente all’altezza degli avversari ma poco abituato alla competizione. I quattro punti per la vittoria sono arrivati senza disagi da me e da Giuseppe Mele, che ha chiuso con un 3 a 0 nonostante prima dell’inizio del suo incontro mi ero già allontanato dalla panchina. Giuseppe si sta rivelando sicuramente uno dei giocatori più solidi del campionato”.

Settimo risultato utile per il Neoneli che ha la meglio sul TT Santa Tecla Nulvi B. La formazione del Barigadu è in piena corsa play – off ad un punto di distanza dalla capolista e a pari merito col Norbello. Protagonisti in positivo dell’ultima performance domenicale sono stati Alessandro Faedda con il 91,6% di rendimento, Agostino Campanello e Giovanni Antonio Corda. Dello scozzese Kenneth MacLeod i punti della bandiera nulvese.