Roma, 7 marzo – Domani, 8 marzo, l’Uisp, l’Unione italiana sport per tutti, festeggia i diritti delle donne con iniziative di sport e cultura in tutta Italia. Un’occasione per ribadire l’importanza della pratica sportiva per tutti e tutte, in un percorso di affermazione delle pari opportunità.
“Nella nostra associazione – dice Paola Lanzon, responsabile Coordinamento donne Uisp – le politiche di genere, finalizzate a dare corpo al diritto delle donne ad una vita “alla pari”, si concretizzano in varie forme: una politica di prezzi accessibili alle famiglie, che permetta alle donne di non rinunciare alla pratica sportiva per motivi economici; orari flessibili; contesti educativi per i giovani e le giovani che trasmettano una corretta cultura del rapporto tra uomini e donne, e una equilibrata cultura del corpo. Un corpo de-commercializzato”. Ricco il programma degli eventi.
L’Uisp Varese propone un viaggio nei diritti attraverso le donne e lo sport. Giovedì 8 marzo, presso la sala FilmStudio90 in via De Cristoforis 5, si terrà la presentazione del libro “Centro permanenza temporanea vista stadio”. Sarà presente l’autore, Daniele Scaglione, e Daniela Conti, dirigente nazionale Uisp. I CPT visti dall’interno con gli occhi innocenti di una ragazzina. Una storia sul valore dello sport e della solidarietà tra donne e non solo, un vero e proprio romanzo di formazione scritto con uno stile limpido come lo sguardo della sua protagonista. Daniele Scaglione è stato presidente di Amnesty International dal 1997 al 2001 ed è attualmente responsabile di ActionAid, organizzazione non governativa che lotta contro la povertà.
Sempre giovedì 8 marzo il comitato Uisp Modena organizza “Una corsa per le donne”, gara podistica competitiva e non competitiva, rigorosamente riservata alle donne. La manifestazione di svolgerà su un circuito cittadino nel centro di Modena, con partenza e arrivo in Piazza Grande. La non competitiva partirà alle ore 19, la competitiva di sei chilometri alle ore 19.30. Una maglia rosa sarà regalata a tutte le partecipanti.
A Formigine (Mo), invece, sabato 10 marzo è prevista una giornata di fitness per sole donne, presso l’impianto sportivo Ondablu, in via delle Olimpiadi 6.
Anche all’interno di Neveuisp, che si svolge a San Martino di Castrozza (Tn) dal 4 all’11 marzo, si rivolgerà particolare attenzione alla celebrazione della festa della donna. Giovedì 8 marzo, alle ore 19, presso la partenza della cabinovia Tognola, ci sarà la presentazione della “Carta dei diritti delle donne nello sport”, alla presenza dell’Assessore alle pari opportunità della Provincia Autonoma di Trento, del presidente del Comitato Uisp di Trento, Cristina Boniatti, e della responsabile Coordinamento donne Uisp, Paola Lanzon.
Sabato 10 marzo si terrà anche il secondo appuntamento del laboratorio “Quale corpo? Il genere come sguardo che fa la differenza”. Il laboratorio, che si tiene presso la sede Uisp di Bologna in via dell’industria 20, mette al centro della riflessione il tema delle differenze di genere, alla ricerca di un nuovo modo di relazionarsi.
Anche a Cremona si corre per le donne: la Uisp Cremona organizza la “Corsa Rosa” per domenica 11 marzo. La manifestazione avrà un prologo tematico con la presentazione della Carta europea dei diritti delle donne nello sport, che si terrà venerdì 9 marzo, alle ore 17 presso la Sala della Consulta del Palazzo comunale di Cremona. Il programma dell’incontro pubblico prevede l’intervento di Daniela Conti, dirigente nazionale Uisp, che sarà introdotta da Alessandra Pessina, vicepresidente del comitato Uisp Lombardia e da Goffredo Iachetti, presidente Uisp Cremona. Interverranno anche l’Avv. Debora Mossoni, consigliera di parità della Provincia di Cremona, il dr. Marcello Ventura, consigliere comunale con delega allo sport, la Dott.ssa Silvia Schiavi, Assessore alle pari opportunità della Provincia e Achille Cotrufo, Presidente provinciale del CONI.
Infine segnaliamo l’iniziativa dell’Uisp Umbria che, in collaborazione con l’assessorato Pari Opportunità della Provincia di Perugia, sta promuovendo un progetto sulle politiche di genere dal titolo “Il corpo amico”. Si tratta di un intervento presso quattro istituti scolastici medio superiori della provincia, due a Perugia, uno a Foligno e uno ad Umbertide, presso i quali si tengono incontri con le classi quarte che vengono investite delle tematiche secondo la modalità della peer education. Partendo dallo sport,si cerca di sollevare nei ragazzi interrogativi circa la consapevolezza della funzione che ha il loro corpo, le modalità con cui utilizzano questo “strumento”, la percezione delle diversità tra uomini e donne, oltre gli stereotipi culturali presenti anche nel mondo dello sport.
Ivano Maiorella
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