Qualcuno aveva storto il naso, qualcuno aveva lanciato segnali di preoccupazione. Si era anche parlato di trend negativo per la Paffoni reduce dalla sconfitta di Pavia. La risposta è arrivata netta, decisa, roboante. La squadra rossoverde non stecca mai due partite di fila. La Co-Mark Treviglio per 20′ culla il sogno di violare il PalaBattisti ma alla fine si deve inchinare alla squadra di Di Lorenzo.

 

 

Protagonisti del match il duo Bertolazzi-Picazio, semplicemente indemoniati nel terzo quarto con pressione a tutto campo, fisicità totale, difesa incredibilmente serrata: in un amen la partita è rivoltata come un calzino. Merita la citazione, oltre al solito Casadei, un giovane che ha dato tanta qualità; un eccellente Paolo Paci che è mvp del match con i sui 17 punti e 4 rimbalzi. La Paffoni aumenta addirittura il vantaggio sulla inseguitrice ZeroUno Torino che sconfitta a Trento permette ai rossoverdi di guidare la propria division con 14 punti di vantaggio proprio sulla compagine torinese prossima avversaria dei rossoverdi.

 

LA CRONACA

1° QUARTO

Paffoni senza Masciadri in panchina per onor di firma, Treviglio senza l’amato ex Tommaso Marino. Si parte con Bertolazzi, Saccaggi, Raspino, Casadei e Paci per i padroni di casa. Planezio, Cazzolato, Fabi, Zanella e Borra per coach Vertemati. L’avvio nel segno di Paci e Saccaggi, ma Cazzolato è chirurgico dall’arco dei 6,75: Treviglio, subito sotto 8-3, con tre triple passa a condurre 12-10 con il percorso netto di Cazzolato dalla lunga. Planezio in contropiede al 6′ mette il 14-10, ma Raspino non ci sta e con 4 punti filati sigla il pareggio a quota 16. Un fantastico Paci mette il nuovo vantaggio per i suoi ed al primo riposo la Paffoni guida 20-18.

2° QUARTO

Il secondo quarto si apre con un siluro di Casadei, ma poi per 5′ cala il buio per i rossoverdi, mentre i biancoblu giocano una pallacanestro spettacolare. Corri e tira, e segna, per la Co-Mark, che se ne va in fuga con Planezio, Borra e Cazzolato. Una tripla del numero 11 vale il massimo vantaggio ospite sul 31-23, poi Borra sulla sirena, mette il 40-31 che sembra far pendere l’ago della bilancia degli orobici.

3°QUARTO

la Paffoni non molla mai, anche perchè ha risorse infinite, specialmente dalla panchina: l’avvio di terzo quarto è semplicemente devastante per Treviglio, in senso negativo. Picazio e Bertolazzi diventano Lupin in difesa, con recuperi e contropiedi: la Paffoni accorcia con Paci, innescato da Casadei con un fantastico assist, per il 39-42 del 23′. Sulle ali dell’entusiasmo e trascinata dal pubblico la Fulgor continua a pigiare il piede sull’acceleratore, mettendo in naso avanti con una schiacciata di Raspino. Risponde Zanella per il nuovo vantaggio orobico, ma ormai l’inerzia è del tutto cambiata. Raspino, un gioco da tre punti di Paci confezionano il 56-49, che diventa 59-52 dopo la tripla di Casadei al 29′ e 59-54 a 10 minuti dal termine.

4° QUARTO

Borra schiaccia in avvio di ultimo quarto, Zanella al 34′ segna il nuovo meno uno sul 63-62. Picazio però vola in contropiede, segna in sottomano destra e sinistra e la Paffoni schizza sul 70-62. Ultima fiammata con Planezio e Marulli, con Treviglio che arriva a meno 4 sul 70-66 con 150 secondi da giocare. E’ però il canto del cigno, perchà Prelazzi, fino ad allora a quota 0, mette 4 punti che griffano il successo e consentono alla Paffoni di chiudere 81-71.

IL TABELLINO

Paffoni Fulgor Basket – Co.Mark Treviglio 81 – 71

Paffoni Fulgor Basket: Bertolazzi 5, Picazio 13, Raspino 14, Casadei 16, Tourè 6, Paci 17, Prelazzi 4, Scomparin, Masciadri ne. All: Giampaolo Di Lorenzo.

Co.Mark Treviglio: Marulli 7, Planezio 8, Molinaro 2, Carnovali ne, Borra 14, Vitale 0, Cazzolato 12, Zanella 15, Fabi 13, Tomasini ne. All: Adriano Vertemati.

LE DICHIARAZIONI

Ecco Giampaolo Di Lorenzo: “Che partita intensa – ha detto il coach partenopeo – abbiamo faticato all’inizio anche per alcuni dettami tattici che abbiamo portato in campo nel primo tempo con dei raddoppi di marcatura che dopo il secondo quarto abbiamo cambiato portandoci al faccia a faccia col singolo giocatore, da li siamo riusciti a giocare e difendere meglio e si è visto. Il successo è di quelli importanti anche perché Pavia ci bruciava e dopo una partita del genere vincere in casa contro una delle squadre migliori del campionato per intensità e fisicità da sempre una grande carica. Tocca poi a Pierpaolo Picazio , 13 punti per lui. “A Pavia hanno perso in molti. E’ una squadra che non ti fa giocare, che mette le mani addosso. Stasera abbiamo fatto una partita di grande livello ed intensità”. Infine Paolo Paci mvp del match: “Exploit mio? Bah no direi che il merito è di tutta la squadra. Ringrazio Di Lorenzo che mi ha dato qualche consiglio importante su come giocare sotto canestro”. Li Picazio, ancora in sala stampa scherza con Paci, schernendolo sulle sue percentuali basse ai liberi: “Si e io gli insegno a tirare i liberi – dice ‘Picador’ scatenando l’ilarità generale. Risate che fanno capire quanto sia genuino ed unito l’ambiente della capolista”.

PAFFONI FULGOR BASKET

Ufficio Stampa e Comunicazione

GIANLUCA TRENTINI