Partenza falsa per la Valpe nei playoff 2011/2012, in gara uno gli ampezzani travolgono i Bulldogs per 5-1 con un secondo periodo veramente travolgente ed una Valpe frastornata. Tuttavia la sfida alla “Best-of-Seven” inizia già male nel pomeriggio
quando il Cortina pubblica un incredibile comunicato sul proprio sito internet a giustificazione della decisione di schierare in pista, solo per i quarti contro la Valpe, tutti e dieci gli stranieri disponibili.
Motivo? Campionato falsato sostiene la squadra ampezzana, rivangando “patti fra società” non rispettati, ed agitando lo spauracchio di ritorsioni l’anno venturo.

Non un gran modo di iniziare una serie playoff, specie se si considera come la scelta della Valpe e del Pontebba, di non rispettare un non sottoscritto “gentleman agreement” è nota da inizio stagione a tutti, e come tale scelta sia dipesa dal cambio unilaterale (in barba al gentleman ed agli accordi dell’anno prima n.d.r.) delle regole cucito su misura dalle società dolomitiche, mentre la Valpe gioca, non avendolo mai violato, secondo il regolamento federale, decisione presa e comunicata fin dalla scorsa estate, quale conseguenza della cancellazione unilaterale da alcune società del Gentleman Agreement (firmato da tutte le società) nella versione 2010 che aveva valenza triennale. Non ci si spiega neppure come mai i playoff sarebbero più falsati, secondo quanto sostengono gli ampezzani, della Regular
season, o quale misfatto vi sia, oltre i numeri sulla carta, nel roster noto a tutti della Valpe, che non ha di fatto mai schierato tutti gli stranieri disponibili, ed ancora oggi, ha de facto tagliato Huddy per infortunio non sforando alcuna quota.
Tralasciando teorie balzane e scelte tattiche mascherate col vessillo della legalità, veniamo al ghiaccio, ove il Cortina vince una gara uno pesante per una Valpe che tuttavia domina senza segnare il primo periodo, subisce il secondo, e vince il terzo senza rimontare e dovendosi confrontare sul piano fisico contro un avversario in cerca
di rissa e scontri.
Nella prima frazione è la Valpe a farsi vedere con maggiore insistenza dalle parti di Levasseur: Nikiforuk in una bella combinazione con Bembridge e Sirianni con Frigo mettono in seria difficoltà il portiere canadese, che risponde sempre comunque molto attento e sventa di
gambale.
Sull’altro fronte si assiste alle progressioni minacciose di Johansson e Fraser, ben contenute da Valy: a metà frazione brutto colpo al volto per Bembridge che è costretto ad uscire dalla pista per esser sottoposto alle cure dovute che lo tengono fuori fino al termine della
frazione.
Bella prestazione dei torresi che contengono al meglio il gioco degli ampezzani che a tratti sono sembrati più pericolosi sotto porta.
Avvio shock per la Valpe nella ripresa: in 1 minuto e mezzo il Cortina mette a segno un uno-due micidiale con Hennigar e Fraser, e la partita si fa in salita.
Ancora fuori dal ghiaccio Bembridge… primo power play non sfruttato dai valligiani, che rischiano grosso quando in ripartenza Dingle si fa ipnotizzare da Valy.
Con Nikiforuk fuori per la seconda volta in panca puniti, il Cortina allunga ancora con Fraser. Il punteggio si fa pesante ora sul 3 a 0.
Rientra intanto il numero 12 valligiano, con una vistosa protezione per il brutto colpo subito nel primo tempo.
La Valpe prova ad attaccare ma disordinata subisce altri due goal prima con un fortunoso rimpallo tra Martinelli e Felicetti, e nel finale sfortunata carambola e autorete di Valy, con goal assegnato ad Hennigar.
Seconda frazione da incubo che chiude i conti così per quanto riguarda gara 1…
Nella terza frazione la Valpe prova con l’orgoglio ferito ad abbattere il fortino ampezzano, e dopo 4 minuti è Desmet a riuscirci, grazie all’ottima combinazione in powerplay della sua linea. Fioccano le penalità e saltano tutti gli schemi in casa Valpe, per tentare di recuperare un partita che è scivolata via nel secondo tempo, con troppe imprecisioni e troppe distrazioni in fase difensiva.
A fine partita si scaldano gli animi con la Valpe che in panca puniti ha 4 uomini e il Cortina 2, botte e gomitate sino all’ultimo secondo con la Valpe ulteriormente punita.
Sarà tutto da ribaltare martedì sera a Torre Pellice, per cercare di pareggiare una serie partita con il piede sbagliato…


Per l’Ufficio Eventi e Marketing
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Gaia Ferrando