Castellana fa sua la Coppa, Segrate battuta 3-1, Rodriguez Mvp della manifestazione 

Ci voleva un risultato importante per cancellare i momenti difficili di appena una settimana fa ed è arrivata, sudata, conquistata, meritata la Coppa Italia, primo storico trofeo della storia pallavolistica castellanese in serie A. Un successo costruito col sacrificio di tutti, di una società con appena tre anni di esperienza che consolida in una magica serata il lavoro di oltre 40 anni di pallavolo nella città delle Grotte.
Il premio ad Israel Rodriguez, la commozione di patron Vinella, del Presidente Carpinelli di buona parte dello staff al momento in cui Falaschi ha alzato la Del Monte Cup al cielo rimarranno nella memoria di tutti coloro che hanno avuto fiducia in questa squadra, in questa società e sono arrivati ad Andria per cantare la propria gioia.
Segrate è stato avversario degno ma nulla ha potuto contro la voglia di vincere di questa squadra che in questa occasione era più forte di qualsiasi avversario.

LA CRONACA   

Inizio di gara firmato Rodriguez che mette a terra i primi tre attacchi pugliesi e Mater che prova a scappare con l’ace di Salgado, 5-3, e il primo tempo di Elia che porta le squadre alla sospensione tecnica. Ma come in semifinale Segrate al servizio picchia forte ed il turno di Van Den Dries chiama all’allungo i lombardi che ricevono anche un regalo arbitrale che non ravvisa un evidente tocco a muro su Milushev, 11-16; Castellana prova a rientrare  ma la buona vena di Baranek in attacco tiene a distanza i pugliesi che si fermano a quota 21
Alla ripresa c’è Castellano per Ricciardello ed è partita vera con il break a favore dei pugliesi grazie all’errore di Alletti, sottoscritto poi dal muro di Falaschi su Baranek, 11-7. Segrate cala in battuta, Castellana sale a muro con Salgado su Botto e poi Rodriguez e Milushev che allungano 16-10. I gialloblù si sciolgono e giocano al meglio lasciando ben poco agli avversari  e Milushev che concretizza il 25-18
Terzo set sul filo del rasoio ed equilibrio scandito da Van den Dries ed un super Rodriguez tengono la gara in equilibrio. La battuta adesso funziona in casa gialloblù, così come il muro che ferma, quello di Milushev nell’occasione che ferma un ottimo Baranek, 15-13. La Mater è lanciata; lucida, concreta, reattiva ha tenuto a bada la reazione avversaria costretta ad attaccare più di una volta per ottenere il punto.  Tocca a Salgado fermare Alletti, 23-19,   col muro lanciando Super Isra alla conquista del set con due contrattacchi da campione, 25-19.
E’ l’inizio dell’apoteosi gialloblù con Castellano che sfodera anch’egli una grande partita che firma il primo break del quarto parziale, 5-3, seguito da Milushev, anche coin un ace per l’8-6. Arriva il momento clou con i muri di Salgado e Rodriguez a stoppare Baranek e Russo, 13-9
Rodriguez è un’ira di Dio, confortato da Miluhev e dall’out di van Den Dries, 19-15. Uno splendido lungolinea di Castellano regala il match ball seguito dall’errore di Baranek che fa esplodere la gioia e le lacrime gialloblù

CRAZY DIAMOND SEGRATE – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE 1-3 (25-21, 18-25, 19-25, 20-25)
CRAZY DIAMOND SEGRATE: Fabroni 1, Van Den Dries 14, Pesaresi (L), Alletti 7, Pinelli, Botto 8, Russo 7, Baranek 21, Spairani, Preti, Canzanella Non entrati Radunovic, Caprotti. All. Eccheli. BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga, Elia 8, Ricciardello, Falaschi 1, Castellano 8, Milushev 16, Rodriguez 20, Salgado 9, Maric, Cicola (L). Non entrati Rinaldi, Torre, Giosa All. Di Pinto. ARBITRI: Pozzato, Piana. NOTE – Spettatori 2267, durata set: 26′, 23′, 25′, 28′; tot: 102′. 


Pier Paolo Lorizio
Responsabile Ufficio Stampa
BCC-NEP Castellana Grotte