Mentre il Presidente Marinelli, in una lunga lettera aperta, fa chiarezza sulle difficili condizioni della società richiamando l’attenzione sul mancato sostegno, non solo economico, prima assicurato e poi non mantenuto, la squadra si prepara ad affrontare la quarta giornata di ritorno del Campionato Nazionale di Eccellenza.

L’Aquila Rugby 1936 è chiamata alla difficile sfida sul prato del Petrarca Padova: tradizione e storia scendono in campo per una delle classiche del rugby italiano.

Ne è consapevole anche il neo direttore tecnico nero verde: “quella che ci aspetta domenica è una sfida storica, il massimo della tradizione ovale, e proprio questo aspetto ha caricato e stimolato, sia me che i ragazzi. Per tutta la settimana e anche questa mattina durante il team run la squadra ha lavorato bene, mostrandosi motivata e concentrata. Abbiamo analizzato al video sia la prestazione con cui il Petrarca ha portato a casa la vittoria contro il Prato sia la nostra partita con il Reggio: entrambe importanti per il lavoro svolto. Conosciamo bene il valore di un avversario come il Padova e vogliamo onorare la tradizione di questa sfida dando il massimo per tutti gli ottanta minuti che ci vedranno affrontarlo sul campo” – ha dichiarato Umberto Lorenzetti al termine del team run di venerdì mattina.

I convocati per domenica:

Colaiuda, De Swardt, Breglia, Pozzi, Cocchiaro, Subrizi, De Gioia, Pegoretti, Cialone, Long, Mereghetit, Zaffiri, Rathore, Ceccarelli, Leonardi, Gerber, Antonelli, Di Massimo, Pezzopane, Paolucci, Sebastiani G., Santavicca.

Eccellenza – XIII giornata

domenica 4 marzo

ore 15.00

Petrarca Padova – L’Aquila Rugby 1936

arb.: Sironi (Roma)

g.d.l.: Blessano (Treviso), Pier’Antoni (Roma)

quarto uomo: Brescacin Treviso)

nota: si gioca al Memo Geremia n.1 in Via Gozzano, 64

Classifica: Cammi Calvisano punti 43; Estra I Cavalieri Prato* 42; Petrarca Padova 38; Femi-CZ Vea Rovigo 36; Marchiol Mogliano 35; Mantovani Lazio 21; L’Aquila Rugby 18; Banca Monte Parma Crociati* 16; Rugby Reggio 15; San Gregorio 11

*quattro punti di penalizzazione