Splendida giornata di Sport sulle rive del Lago Maggiore, domenica 26 febbraio la FUNTOS BIKE del Patron Luca Buarotti con la collaborazione delle società gemellate ed amiche  ha fatto si che oltre 400 ciclisti provenienti da tutto il nord Italia potessero divertirsi e passare una giornata di sana allegria, conoscersi ed ammirare alcuni tra i posti più belli d’Europa. Partenza a Gravellona Toce dall’Astragalo grazie alle iscrizioni gestite dal Team Biciclissima, poi le partenze dalle ore 9,15 alle ore 9,45 con apripista di eccezione la Vecchia Filippelli Parma, poi le Aquile di Aosta ed il Cassinis Team Cycling di Milano quindi passaggio da Verbania poi la Svizzera con Ascona famosa per il suo festival Jazz e Locarno famosissima per il festival del cinema, a Luino (VA) si rientra in Italia ed a Laveno nel piazzale del traghetto grazie al Team Peruffo un lieto buffett ha accolto i ciclisti, qui chi voleva poteva traghettare e rientrare, alla base, con un totale di 115km di pedalata oppure proseguire per terminare il giro; dopo il ponte sul Ticino, ad Arona grazie all’ASD Aronese davanti alla stazione ferroviaria gli atleti si facevano fare l’ultimo sospirato timbro che dava la sicurezza della conquista del Brevetto, dopo aver visto il San carlone di Arona ed aver attraversato la famosissima  Stresa gli atleti a Baveno giravano verso la Val d’Ossola ed il Cusio per recarsi al luogo che poche ore prima era stato la partenza dove vicino allo  sportway le gentili Miss attendevano e timbravano l’agognato brevetto. Un vento disgraziato ha assillato gli atleti lungo tutto il percorso, a Laveno i fogli dell’organizzazione venivano ripescati dal lago ed il tavolo di plastica “Marisa” da 1,5metri per 1metro, dove gli atleti appoggiavano i cartellini, veniva spaccato dal vento e portato via come una vela, ad Arona i sassi tenevano i fogli per non farli portare via dal vento, praticamente un giro indimenticabile per bellezze viste ed intemperie subite. Ma i randonneeur sono uomini e donne d’acciaio e non si sono fatti scalfire da queste bazzecole. Per dovere di completezza dell’informazione il più brillante sono stati Oreste e Paolo che in 5ore e 10minuti hanno percorso i 172km e 700metri di dislivello, per ultimi gli splendidi 3 ragazzi con le bici “storiche” dei veri eroici.  La manifestazione rispetta l’impegno umano preso tra Luca Buarotti e l’Amico Maurizio Fondriest ed appoggia il progetto “Fondriest for Children” progetto che non costa nulla a chi aderisce, unico vincolo è il far beneficenza ad Associazioni che aiutano i Bambini, basta fare della beneficenza e dimostrarlo con un documento non si paga nulla, è praticamente un passaparola per ricordare che anche i Bambini sono importanti, io lo sintetizzo con una frase: “aiutate i bambini se potete” per questo verrà devoluta beneficenza all’Associazione Nazionale di Volontariato contro la Sindrome Di Cornelia De Lange (CDLS). Il giro del Lago Maggiore sarà sempre dedicato ad un amico scomparso prematuramente, quello che sarà sempre il Presidente delle Aquile di Aosta, Elio Ceccon paladino dell’associazione ANED – Associazione Nazionale Dializzati e Trapiantati e persona di altissimi valori umani. Ciao Elio anche quest’anno il Giro è andato a buon fine . La gara fa parte del circuito “ciclofachiro-B.E.M.B.” (Brevetto Europeo Marathon Bike) ed è prova utile per conquistare la maglia della Nazionale Italiana ARI.

Ecco tutti i numeri: PARTITI 409, UOMINI 376, DONNE 33 per un totale di BREVETTATI 280 e NON BREV 129 provenienti da LIGURIA 4, PIEMONTE 117, LOMBARDIA 212, VENETO 6, VALLE D’AOSTA 39, EMILIA-ROMAGNA 30, SVIZZERA 1 dalle provincie di ALESSANDRIA 5, AOSTA 39, BERGAMO 6, BIELLA 18, BRESCIA 9, COMO 10, CREMONA 5, CUNEO 1, LECCO 17, MANTOVA 4, MILANO 120, MODENA 3, MONZABRIANZA 2, NOVARA 25, PARMA 19, PAVIA 9, PIACENZA 1, RAVENNA 2, REGGIO EMILIA 1, RIMINI 5, SAVONA 4, SONDRIO 1, TORINO 11, VARESE 28, VERBANIA 52, VERCELLI 5, VERONA 1, VICENZA 5, SVIZZERA 1, TOTALE 409 (aggiungete voi i “portoghesi”) tutte le informazioni le classifiche e le foto le trovate in http://www.funtosbike.it/girodellagomaggiore/

Luca Buarotti