Peter Campbell risolve una battaglia infinita tra Merano ed Appiano: il bomber canadese segna l’1 a 0 al minuto 74.27 dell’overtime; anche a Torino duello lunghissimo, il Milano rimonta l’Egna e vince 4 a 3 al supplementare con il gol decisivo di Klouda
(6) Merano Nils – (3) Appiano Sparer Ponteggi 0:1 d.t.s. (0:0, 0:0, 0:0, 0:1)
Merano Nils: Charles Corsi (Massimo Quagliato); Victor Wallin, Jan Mair, Tommi Leinonen, Andreas Huber, Daniel Valgoi, Philipp Beber; Massimo Ansoldi, Julian Schwienbacher, Daniel Rizzi, Stefan Palla, Jari Löfman, Michael Stocker, Oliver Schenk, Gunnar Braito, Patrick Cainelli, Thomas Mitterer, Stefan Kobler, Daniel Erlacher, Alex Lanz;
Coach: Doug McKay
Appiano Sparer Ponteggi: Mark Demetz (Alex Tomasi); David Ceresa, Jonathan Coleman, Johannes Weger, David Gorfer; Peter Campbell, Juha Pekka Loikas, Jan Waldner, Lukas Martini, Lorenz Röggl, Tobias Ebner, Stefan Unterkofler, Philipp Platter, Hannes Hofer, Fabian Ebner, Alex Rottensteiner, Robert Raffeiner, Philipp Jaitner, Alex Jaitner;
Coach: Jarno Mensonen
Marcatori: 0:1 Peter Campbell (74.27)
Il Merano, avanti 2 a 1 nella serie, ospita l’Appiano per provare a chiudere i conti e raggiungere sorprendentemente la semifinale dei playoff. I pirati ovviamente daranno tutto per arrivare a gara-5, ma lo dovranno fare senza Eisenstecken, mentre coach McKay può contare sull’intero roster a sua disposizione. Come prevedibile il primo periodo offre subito gran battaglia, con l’Appiano che dimostra un po’ troppo nervosismo e si blocca tante penalità, offrendo cinque power play ai meranesi. La formazione di casa però non sfrutta le occasioni concesse, riuscendo al contempo a tenere imbattuto Corsi con una buona prova difensiva. Reti bianche alla prima pausa alla MeranArena. Nel secondo periodo gli ospiti prendono nettamente il comando delle operazioni, e attaccano con più insistenza rispetto ai padroni di casa che si fanno vedere poco dalle parti di Demetz. Nonostante quattro minuti di power play però i gialloblù non passano, ancora una volta Corsi controlla tutto. 0 a 0 anche alla fine del secondo tempo. L’equilibrio nel risultato dura anche per tutto il terzo drittel, con i bianconeri che riescono a contrastare meglio la spinta dei pirati senza però trovare la rete. Stesso discorso vale per gli ospiti, e al 60esimo minuto la sfida della MeranArena è ancora sullo 0 a 0. Nell’overtime ad oltranza il pallino del gioco torna nelle mani della formazione dell’Oltradige, che martella la porta di un Corsi all’apparenza insuperabile. La resistenza del portiere italo-canadese termina però al 74.27, quando dopo un’estenuante battaglia Peter Campbell risolve il match, trovando la rete dell’1 a 0 che regala la vittoria ai suoi e riporta la serie sul 2 a 2. Domenica ad Appiano ci sarà gara-5, match decisivo per capire chi nelle semifinali.
(2) Hockey Milano Rossoblù – (1) Egna Riwega 4:3 d.t.s. (2:1, 0:2, 1:0, 1:0)
HC Milano Rossoblù: Pasquale Terrazzano (Mattia Mai); Ryan Constant, Andreas Lutz, Kimmo Pikkarainen, Federico Betti, Peter Stimpfl, Francesco Borghi, Niccolò Latin; Luca Ansoldi, Peter Klouda, Tommaso Migliore, Edoardo Caletti, Manuel Lo Presti, Peter Wunderer, Daniel Peruzzo, Michael Mazzacane, Marcello Borghi, Nicolò Lo Russo;
Coach: Massimo Da Rin
Egna Riwega: Hannes Pichler (Martin Rizzi); Steve Pellettier, Eric Werner, Turo Virta, Manuel Bertignoll, Daniele Delladio, Alexander Sullmann; Simone Donati, Markus Simonazzi, David Stricker, Flavio Faggioni, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Hannes Walter, Michael Sulmmann, Dominik Massar;
Coach: Rob Wilson
Marcatori: 0:1 Patrick Zambaldi (9.51), 1:1 Manuel LoPresti (13.58), 2:1 Tommaso Migliore (14.08), 2:2 Matteo Peiti (25.44), 2:3 Flavio Faggioni (27.15), 3:3 Luca Ansoldi (59.14), 4:3 Peter Klouda (65.47)
Gara-2 della Coppa di Lega si gioca al Tazzoli di Torino, dopo la squalifica per due giornate comminata all’Agorà. I rossoblù devono per forza vincere se vogliono poi giocarsi le loro chance in gara-3, e coach DaRin non ha disposizione Re e Migliavacca. Negli altoatesini un’assenza pesante e un esordio: non c’è infatti il bomber Domenico Perna, sostituito nel conto degli stranieri dal terzino Virta, alla prima partita stagionale con le wild goose. Dopo qualche minuto di studio sono gli ospiti a passare, sfruttando al meglio una doppia superiorità numerica: è Zambaldi a sbloccare il punteggio 9 secondi prima di metà frazione. Il Milano cerca la reazione ma non riesce subito a scardinare la difesa altoatesina, quindi nel giro di dieci secondi la partita prende fuoco, grazie ad un micidiale uno-due LoPresti-Migliore che ribalta completamente la contesa. Nei minuti seguenti due power play non vengono sfruttati dai lombardi, e si va così alla prima pausa sul 2 a 1 per i rossoblù. Il secondo periodo inizia con circa trenta minuti di ritardo per un problema all’illuminazione dell’impianto piemontese, quindi una volta tornati in pista i meneghini continuano il loro rapporto difficile con il 5 contro 4. L’Egna ne approfitta e una volta recuperati tutti gli uomini castiga per due volte, con Peiti e Faggioni, mettendo in piedi un rapido controsorpasso. Sul 3 a 2 per gli ospiti il match rimane ancora molto molto equilibrato, con occasioni da entrambe le parti ma nessuna novità sostanziale sino al 40esimo minuto. Squadre al riposo con gli altoatesini in vantaggio di un gol. Nel terzo periodo il gioco diventa parecchio ruvido e spigoloso, e non mancano i contatti duri con gli arbitri che devono fischiare per tenere calma la situazione. Intanto i minuti passano e l’Egna sembra avvicinarsi sempre più alla vittoria della Coppa di Lega, ma a 46 secondi dalla fine Lutz pesca Ansoldi che in power play firma il 3 a 3 che manda il match all’overtime. Nel prolungamento, che si gioca ad oltranza, è il Milano ad avere la meglio, andando ancora in gol con la prima linea: lo slovacco Klouda al 65.47 trova il tocco del decisivo 4 a 3. Domenica le squadre torneranno a scontrarsi ad Egna per la decisiva gara-3 di questa Coppa di Lega.
Serie A2 Škoda – venerdì 2 marzo – Quarti di finale, gara-4 (best of five)
(6) Merano Nils – (3) Appiano Sparer Ponteggi 0:1 d.t.s. (0:0, 0:0, 0:0, 0:1)
La serie è pari sul 2 a 2, domenica ci sarà la decisiva gara-5
Si ricorda che il Gardena è già qualificato alle semifinali dopo avere vinto per 3 a 0 il suo quarto di finale contro il Pergine.
Serie A2 Škoda – venerdì 2 marzo – Coppa di Lega, gara-2 (best of three)
(2) Hockey Milano Rossoblù – (1) Egna Riwega 4:3 d.t.s. (2:1, 0:2, 1:0, 1:0)
La serie è pari sul 1 a 1, domenica ci sarà la decisiva gara-3