Una sconfitta, quella per 74-64 ricevuta dalla Benacquista Assicurazioni Latina al Palasport Tiziano Ciotti di Anagni, che resetta quanto fatto nella gara di andata nel computo della differenza canestri, poiché anche lì la differenza era a di 10 punti, ma a favore dei nerazzurri (86-76).

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca perché arrivata in un momento positivo e che coach Mattia Ferrari analizza così: “Un peccato perdere – commenta – perché abbiamo giocato molto bene per 25’, poi la fatica e la qualità difensiva di Anagni ci hanno mandato in confusione. Non siamo stati lucidi nei momenti decisivi – commenta – come si vede dagli ultimi possessi e dalla differenza canestri. Dispiace soprattutto perché avevamo giocato come si doveva giocare è abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo”. Non è e non dev’essere una scusante, ma ecco per Ferrari, cosa ha pesato nell’economia del gioco nerazzurro: “L’assenza di Riccardo Tavernelli, questa volta ha pesato; soprattutto perché ad un certo punto, Plateo era stanco Milani si era innervosito e ci siamo un po’ persi”.

Questo per il tecnico nerazzurro l’antidoto giusto per ripartire alla grande: “Bisogna restare tranquilli e tornare a lavorare con la dovuta calma, perché con tutte queste partite ravvicinate bisogna mettere da parte subito le brutte prestazioni e pensare alle partite successive”.

Ufficio stampa Benacquista Assicurazioni Latina Basket