Nona giornata del relegation round di Serie A Škoda: successo casalingo della Valpe sul Fassa e piemontesi ai playoff; il Renon soffre ma batte il Vipiteno e continua a sperare; un gol di Card condanna l’Asiago alla sconfitta per 2 a 1 contro l’Alleghe e gli agordini si guadagnano il Pontebba nei quarti

HC Valpellice Bodino Engineering – Val di Fassa Ferrarini 4:1 (1:0, 2:1, 1:0)

HC Valpellice Bodino Engineering: Steve Valiquette (Marcello Platè); Trevor Johnson, Ryan Martinelli, Kevin Kantee, David Urquhart, Florian Runer, Ladislav Benysek, Luca Rivoira, Martino Durand Varese; Robert Sirianni, Taggart Desmet, Garret Bembridge, Lou Dickenson, Alex Nikiforuk, Luca Frigo, Alex Silva, Marco Pozzi, Stefano Coco, Pietro Canale;

Coach: Ron Ivany

Val di Fassa Ferrarini: Frank Doyle (Marco Menguzzato); Daniel Sullivan, David Turon, Marek Chvatal, Robert Schnabel, Thomas Dantone, Hannes Oberdorfer; Trevor Kell, Brad Snetsinger, Diego Iori, Tomas Chrenko, Enrico Chelodi, Devid Piffer, Luca Planchesteiner, Martin Castlunger, Nicola Deluca, Mattia Bernard;

Coach: Miroslav Frycer

Marcatori: 1:0 Luca Frigo (1.37), 1:1 Brad Snetsinger (23.14), 2:1 Garret Bembridge (26.20), 3:1 Rob Sirianni (35.02), 4:1 Lou Dickenson (57.54)

 

Partita chiave per Valpellice e Fassa, con i bulldogs che in caso di vittoria si prenderebbero i playoff, mentre per il medesimo obiettivo ai trentini di punti ne basterà uno. Nei padroni di casa manca il solo Regan, negli ospiti out Margoni oltre al lungodegente Locatin. Dopo pochi secondi di partita la Valpe può subito gestire un power play, e arriva la rete della prima linea finalizzata da Frigo. Il Fassa però non ci sta e, affidandosi al solito Doyle, resiste nel periodo centrale della partita, anche in doppia inferiorità, e quando può risponde colpo su colpo agli avversari. I trentini riescono a rendersi pericolosissimi con Chelodi e il solito Iori, fermati in entrambi i casi da due ottimi interventi di Valiquette. 1 a 0 bulldogs al 20esimo minuto. Partenza forte quella dei trentini nel secondo periodo, e pareggio servito con un missile di Snetsinger in power play. Qualche minuto dopo la Valpe torna nuovamente con una controfuga lanciata da Benysek e chiusa al volo da Bembridge, ma il match è comunque tattico e abbastanza chiuso. Sono bravi dunque i torresi a sfruttare un doppio power play al 35.02, trovando con Sirianni il tocco sottoporta per il 3 a 1 di fine secondo tempo. L’ultima frazione inizia con minuti di equilibrio, e le squadre attente a non scoprirsi troppo vista l’altissima posta in palio. La prima grande occasione è per Pozzi, che spara a lato di poco, quindi è il Fassa ad avere il disco buono con Snetsinger ma Valiquette si supera e salva. Qualche minuto dopo Frigo coglie la traversa e tiene in vita gli ospiti, che nonostante il forcing finale vengono affossati dall’empty net gol di Dickenson. Con questi tre punti il Valpellice si conquista matematicamente i playoff, mentre il Fassa dovrà lottare contro il Renon nell’ultima infuocata giornata.

Renon Sport Renault Trucks – SSI Vipiteno Weihenstephan 4:3 (2:1, 2:2, 0:0)

Renon Sport Renault Trucks: Karol Krizan (Josef Niederstatter); Andy Delmore, Brad Farynuk, Ethan Graham, Ingemar Gruber, Markus Hafner, Klaus Ploner; Thomas Spinell, Scott May, Dan Tudin, Thomas Pichler, Chris Blight, Mac Faulkner, Emanuel Scelfo, Matteo Rasom, Lorenz Daccordo, Matthias Fauster, Alexander Eisath, Rupert Stampfer;

Coach: Greg Holst

Vipiteno Broncos Weihenstephan: Dominik Steinmann (Massimo Quagliato); Brian Lee, Agris Saviels, Aaron Power, Fabian Hackhofer, Simon Baur, Philip Pircher, Luca Scardoni; Ryan Ginand, Randall Gelech, Dirk Southern, Markus Gander, Josh Prudden, Christian Sottsas, Paolo Bustreo, Hannes Stofner, Florian Wieser, Tobias Kofler;

Coach: Oly Hicks

Marcatori: 1:0 Thomas Pichler (5.07), 2:0 Chris Blight (12.40), 2:1 Josh Prudden (13.02), 2:2 Randall Gelech (33.16), 3:2 Thomas Pichler (33.28), 4:2 Andy Delmore (33.50), 4:3 Dirk Southern (35.21)

E’ l’ultimo treno per il Renon: dopo una stagione ricchissima di alti e bassi i Rittner Buam si giocano praticamente tutto in questo derby col Vipiteno, già condannato allo spareggio playout. Recuperato Fauster, coach Holst deve però rinunciare a Bregenzer, mentre sull’altro pancone Hicks non può schierare Tragust (sostituito da Steinmann), Rainer, Pichler e Mair. La partenza del Renon è con il piede sull’acceleratore e Steinmann deve subito compiere diversi interventi, ma al 5.07 arriva comunque la rete: azione personale di Blight che gira dietro la porta e serve Pichler sul secondo palo che non sbaglia. Dopo l’1 a 0 i padroni di casa continuano a spingere senza trovare il raddoppio, quindi nella fase centrale del periodo il Vipiteno esce dal guscio e si fa vedere con Gander. Il 2 a 0 arriva però qualche minuto dopo con Blight, che indovina un tiro da posizione impossibile con il quale coglie impreparato Steinmann, ma solo 22 secondi dopo i broncos accorciano con il tocco decisivo sotto porta di Prudden. Nel finale sono ancora i Buam a farsi vedere, e si va sul 2 a 1 alla prima sirena. I primi minuti del secondo tempo sono poveri di emozioni e con poco da segnalare, quindi poco dopo la boa di metà partita il match prende fuoco. Prima il Vipiteno pareggia con un gran tiro di Gelelch in contropiede, quindi nel giro di 34 secondi il Renon timbra due volte con Pichler e Delmore (tiro in diagonale dalla sinistra e missile nel sette dal centro). Finita? Macché, 31 secondi dopo Southern sfrutta un errore della difesa e dopo aver girato dietro la porta brucia Krizan. Sul 4 a 3 il match è molto equilibrato e con tanta tensione, ma il punteggio non muta più sino al 40esimo minuto. Anche il terzo periodo inizia su ritmi decisamente bassi, quindi col passare dei minuti è il Vipiteno a prendere possesso del match, a dispetto di un Renon troppo rinunciatario. Gander e compagni fanno tremare più volte la gabbia di Krizan, mentre dall’altra parte i Rittner Buam non riescono a chiudere i tanti contopiedi avuti a disposizione. Si arriva così al finale dove è ancora tutto aperto, con Prudden che ha l’occasione della vita a tre secondi dal termine, ma si fa fermare da una parata clamorosa di Krizan. Successo per 4 a 3 del Renon, che con questi tre punti tiene vive le speranze playoff e giovedì si giocherà tutto contro il Fassa.

Supermercati Migross Asiago – HC Alleghe Tegola Canadese 1:2 (0:1, 1:0, 0:1)

Supermercati Migross Asiago: Jeff Lerg (Gianfilippo Pavone); Drew Fata, Matthew MacDonald, Stefano Marchetti, Enrico Miglioranzi, Michele Strazzabosco, Marco Rossi, Vittorio Basso, Andrea Gorza; John Vigilante, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Michael Henrich, David Borrelli, Raffaele Intranuovo, Federico Benetti, Matteo Tessari, Nicola Tessari, Mirko Presti, Filippo Busa;

Coach: John Parco

Alleghe Tegola Canadese: Adam Dennis (Davide Fontanive); Michael Schutte, Jani Forsstrom, Mike Card, Francesco De Biasio, Carlo Lorenzi, Simone Manfroi; Nicola Fontanive, Adam Henrich, Vincent Rocco, Greg Hogeboom, Markku Tahtinen, Daniele Veggiato, Jari Monferone, Manuel Da Tos, Patrick Tormen;

Coach: Steve McKenna

Marcatori: 0:1 Greg Hogeboom (1.24), 1:1 Michale Henrich (37.09), 1:2 Mike Card (56.33)

Derby veneto importantissimo specialmente per i Campioni d’Italia, costretti a fare bottino pieno per aggiudicarsi l’accesso ai playoff, già conquistato invece dalle civette agordine. Nei leoni il turnover degli stranieri coinvolge Grieco, Bergstrom e Pitton, nei biancorossi mancano gli infortunati Haverinen, DeToni e Alberto Fontanive. Al primo tiro della partita gli ospiti passano, con il tocco sotto porta in back di Hogeboom che fulmina Lerg e da l’1 a 0 ai suoi. Sotto di una rete l’Asiago prova la reazione praticamente per tutto il primo periodo, martellando la porta di un Dennis in spolvero. Da segnalare delle ottime occasioni per Michael Henrich (due volte) e Benetti, ma nonostante la spinta degli stellati il primo periodo si chiude col minimo vantaggio alleghese. In apertura di secondo tempo i padroni di casa continuano a spingere, ma nonostante tre power play (di cui uno doppio) il pareggio non arriva, sia per merito di Dennis che per colpa di un attacco troppo poco concreto. Gli ospiti vanno vicini al raddoppio con un tiro di Schutte, ma alla fine l’Asiago riesce nel suo intento: Michael Henrich prende il disco sulla sua blu e vola in controfuga, fulminando Dennis nell’1 contro 0. 1 a 1 alla seconda pausa di gioco. Nella terza frazione il canovaccio non cambia, ed è sempre Dennis a tenere in piedi la baracca per i suoi. Da segnalare un paio interventi in mischia, in particolare su Vigilante. Negli ultimi minuti è la tensione a dominare l’incontro, e a risultare decisivo ancora una volta è il power play agordino: Adam Henrich serve Card che con un tiro ad incrociare fulmina Lerg. Il 2 a 1 resiste sino alla sirena finale e l’Asiago vede complicarsi notevolmente la corsa ai playoff, che passerà ora da Vipiteno. Con questi tre punti invece l’Alleghe si guadagna il primo posto matematico nel girone e sfiderà il Pontebba nei quarti di finale.

Serie A Škoda – Martedì 28 febbraio – 9° giornata relegation round

HC Valpellice Bodino Engineering – Val di Fassa Ferrarini 4:1 (1:0, 2:1, 1:0)

Renon Sport Renault Trucks – SSI Vipiteno Weihenstephan 4:3 (2:1, 2:2, 0:0)

Supermercati Migross Asiago – HC Alleghe Tegola Canadese 1:2 (0:1, 1:0, 0:1)

Classifica del relegation round

1. Alleghe Hockey Tegola Canadese 45

2. HC Valpellicellice Bodino Engineering 39

3. Val di Fassa Ferrarini 38

4. Supermercati Migross Asiago 36

5. Renon Sport Renault Trucks 35

6. SSI Vipiteno Weihenstephan 27