E’ stata lunga l’attesa dei ciclisti, ma ne è valsa la pena. Due nuovi percorsi su strade già rese famose dal ciclismo agonistico. Il nuovo tratto verso Aosta e il Col d’Arlaz saranno le new entry del 2012.

28 febbraio 2012, Saint-Vincent(AO) – La nuova Granfondo Saint-Vincent prende forma. Dopo sei anni cambia look e ridisegna il percorso. Sempre alpino, sempre con il Cervino davanti al manubrio dei ciclisti, ma visto dal versante più bello, dal Col San Pantaleone. Sarà un tracciato più snello, veloce e scorrevole nella prima parte, selettivo nella seconda.

“Sentivamo l’esigenza di cambiare un po’ – dice Mauro Benedetti, organizzatore – Il vecchio tracciato è sempre molto valido ma capiamo la volontà dei cicloamatori di scoprire nuovi angoli della Valle d’Aosta in bicicletta. Per questo punteremo anche verso Aosta”.

La Saint-Vincent parte con direzione Aosta. Il primo tratto è molto lineare e sulla statale 26. A Quart si entra nella strada regionale attraversando l’abitato di Saint-Christophe (paese limitrofo al capoluogo regionale) per poi passare dall’altra parte della valle centrale e attraversare Saint-Marcel prima, e Fénis poi, dove i ciclisti passeranno davanti al MAV (museo dell’artigianato valdostano) e al Castello di Fénis, fortezza del Medioevo. Un po’ di cultura mescolata allo sport. Il percorso è diventato più movimentato con continui mangia e bevi.

A Chambave inizia la salita vera, la lunga ascesa del Colle San Pantaleone, 17 chilometri con pendenza media del 7,5% e punte del 12. Dal Colle discesa su Chatillon trovando la bella novità del “Giro di Pontey” e salita finale di 2 chilometri e mezzo con una pendenza media del 6% che riporta in centro a Saint-Vincent dove è posto l’arrivo dopo 85 chilometri e 1522 metri di dislivello.

I granfondisti girano per la strada statale, la SS 26 e pedalano ancora in discesa sino a Montjovet dove inizia la seconda salita di giornata, il Col d’Arlaz. E’ un’altra salita utilizzata più volte dai dilettanti del Giro della Valle d’Aosta. Corta (5 chilometri), dura (pendenza media dell’8% con punte al 12%) e farà selezione. Discesa su Challand e terza e lunga salita sino al Col di Joux (10 chilometri con pendenza media del 5%). Da lì sarà solo discesa sino a Saint-Vincent. Arrivo dopo 132,7 chilometri e 2886 metri di dislivello.

Adesso non resta che testarlo.

Tutti i dettagli e le informazioni sono disponibili sul sito della manifestazione all’indirizzo http://www.gfsaintvincent.it/.

IMMAGINI:

La scalata al San Pantaleon (ph Play Full Nikon)

VIDEO (TeleStudio 8)

http://www.youtube.com/embed/Y8IldcKpIF4

Ufficio Stampa

Coppa Piemonte 2012

Play Full – Agenzia Stampa