Il primo round del derby italiano dei Playoff 6 di 2012 CEV Volleyball Champions League va alla Lube Banca Marche Macerata. I marchigiani questa sera al Fontescodella hanno trovato il successo per 3-2 sulla Trentino PlanetWin365 ed il riscatto rispetto al tie break perso al PalaLottomatica domenica sera; il successo dei padroni di casa è infatti arrivato in maniera analoga a quanto accaduto domenica sera a Roma a parti invertite.

Avanti 2-0 dopo aver giocato due parziali praticamente perfetti fra muro, attacco e servizio, i gialloblù hanno subito il prepotente ritorno della Lube che a forza di tirare il servizio (10 ace a fronte di 30 errori) e con i positivi innesti di Monopoli e Kovar, rispettivamente al posto di Travica e Parodi, è riuscita a trovare il modo per mettere alle corde i Campioni del Mondo operando prima il pareggio e poi il sorpasso nel tie break.

Per i gialloblù un rovescio che comunque non compromette ancora nulla rispetto alla corsa alla Final Four di Lodz, raggiungibile vincendo la gara di ritorno del primo marzo al PalaTrento ed il successivo golden set di spareggio (che si giocherà al termine del match solo in caso di vittoria della formazione di Radostin Stoytchev). A differenza della sfida di domenica, i marchigiani hanno dimostrato di avere una crescita costante durante l’arco della partita, con l’attacco ed il servizio sempre più incisivi man mano che il gioco andava avanti. La Trentino PlanetWin365 a ha pagato la sterilità del proprio muro (a segno solo 4 volte in cinque set) e la giornata altalenante di alcuni suoi pezzi pregiati. Fra le note più positive restano comunque i 20 punti di Juantorena (altra prova sontuosa con il 62% a rete, 4 ace e 2 muri) e i 16 di capitan Kaziyski, altrettanto efficace in attacco (61%).

La cronaca del match. A tre giorni di distanza dalla Finale di Del Monte Coppa Italia, le due squadre si presentano con lo stesso assetto proposto nei cinque set del PalaLottomatica; Stoytchev recupera Birarelli che però parte dalla panchina; fiducia ancora a Matteo Burgsthaler. L’inizio della gara è condizionato dagli errori in battuta (quattro per parte) e da un paio di ace (Juantorena e Savani) che prima spingono avanti Trento (5-2) e poi riportano in gara Macerata (7-7). Dopo il primo time out tecnico i gialloblù scappano grazie a tre errori quasi consecutivi della Lube (Travica, Omrcen e Parodi) e alla battuta punto di Kaziyski (16-12). Il margine aumenta ancora (19-14) grazie ad un break point di Stokr; Giuliani chiede time out ma alla ripresa è Burgsthaler a firmare il +6 con un muro su Parodi. Nel finale i campioni in carica dilagano e chiudono 25-16 con un altro ace di Osmany e un muro di Stokr su Parodi.

Nel secondo set l’equilibrio dura sino al 4-4, poi Djuric mette a ferro e fuoco la ricezione marchigiana e la Trentino PlanetWin365 sigla un parziale di 6-0 con due errori diretti Lube e altrettanti attacchi di Juantorena (10-4). Macerata prova a reagire (11-8) cambiando anche la regia (dentro Monopoli al posto di Travica) ma è solo un attimo perché poi la squadra di Stoytchev riparte dopo il time out e torna ad avere cinque lunghezze di margine (16-11) sfruttando la vena dello stesso greco. Il rush finale è a tinte gialloblù fino al 20-14, poi i padroni di casa provano a reagire (23-18) ma è troppo tardi e l’errore di Savani al servizio manda le due squadre al cambio di campo sul 25-19.

La reazione di Macerata arriva nel terzo set per merito del servizio di Kovar, in campo al posto di Parodi come Monopoli per Travica, prima (2-4) e di Omrcen dopo (attacco ed ace per il 4-8); il gap aumenta subito dopo il primo time out tecnico con l’opposto croato protagonista sia in attacco sia a muro per l’8-13 che costringe Stoytchev a chiedere trenta secondi di pausa. Anche dopo i consigli del bulgaro la squadra fatica a ricevere; la Lube ne approfitta per siglare il +6 (16-10); Stokr suona la carica (16-20) ma è troppo tardi perché Macerata tiene bene il cambiopalla e si impone 18-25 riaprendo il match.

Il quarto set si apre con Macerata ancora una volta più esplosiva dei gialloblù al servizio ed in attacco; in pochi minuti è quindi 5-8 per i padroni di casa con Podrascanin e Savani in bella evidenza. La forbice si allarga (6-11 poi trasformato in 11-16) perché Trento fatica con Stokr (dentro Sokolov) ed più in generale in ricezione, che offre tanti slash diretti agli avversari. Un guizzo di Juantorena (attacco e muro su Kovar per il 17-20) prova a far riemergere Trento, che arriva anche al meno due (20-22); la Lube fiuta il pericolo e ritorna determinata in attacco con Savani e Kovar che offrono il 22-25. Si va al tie break dove Macerata continua a fare il diavolo a quattro al servizio trovando due ace consecutivi di Omrcen che fruttano il 3-7; in seguito ai marchigiani basta tenere alta la guardia per chiudere sul 9-15.

“Dal terzo set in poi la partita è cambiata soprattutto perché è cambiata la qualità del nostro gioco – ha ammesso a fine gara Radostin Stoytchev – . L’ingresso di Monopoli e Kovar ha inciso solo in parte, perché se il cambio del regista ha sicuramente permesso alla Lube di coinvolgere maggiormente i propri centrali è anche vero che noi non abbiamo più mostrato quella precisione nei dettagli che aveva fatto la differenza a nostro favore in precedenza. E’ stato soprattutto in fase di cambiopalla che siamo calati, con l’attacco che progressivamente ha perso lo smalto e l’efficienza che aveva avuto prima. Dobbiamo analizzare questo risultato e questa prestazione per crescere e preparare nel miglior modo possibile il match di ritorno; ora è tutto più difficile ma abbiamo assolutamente la possibilità di conquistare la qualificazione fra otto giorni a Trento”.

Le due squadre si troveranno di fronte per la gara di ritorno giovedì 1 marzo alle ore 20.30 presso il PalaTrento; prima di questo importantissimo appuntamento l’Itas Diatec Trentino tornerà a giocare in Serie A1 Sustenium domenica 26 febbraio a Ravenna (ore 18) per la sfida in casa della CMC valida per il ventesimo turno di regular season.

Di seguito il tabellino della gara d’andata dei Playoff 6 di 2012 CEV Volleyball Champions League giocata stasera al Fontescodella di Macerata.

Lube Banca Marche Macerata-Trentino PlanetWin365 3-2

(16-25, 19-25, 25-18, 25-22, 15-9)

LUBE BANCA MARCHE: Podrascanin 13, Travica, Parodi 2, Stankovic 10, Omrcen 19, Savani 19, Exiga (L); Lampariello, Monopoli 1, Kovar 9. N.e. Pajenk e Van Walle. All. Alberto Giuliani.

TRENTINO PLANETWIN365: Raphael, Juantorena 20, Burgsthaler 5, Stokr 11, Kaziyski 16, Djuric 5, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga, Sokolov 5, Zygadlo, Birarelli. All. Radostin Stoytchev.

ARBITRI: Dudek di Zolynia (Polonia) e Evgeniu di Nicosia (Cipro).

DURATA SET: 21’, 25’, 24’, 28’, 16’; tot 1h e 54’.

NOTE: 2.100 spettatori per un incasso di 11. 325 euro. Lube Banca Marche: 12 muri, 10 ace, 30 errori in battuta, 9 errori azione, 53% in attacco, 44% (23%) in ricezione. Trentino PlanetWin365: 4 muri, 7 ace, 17 errori in battuta, 7 errori azione, 54% in attacco, 51% (29%) in ricezione.

Nella foto in allegato scattata da Marco Trabalza un attacco di Matey Kaziyski contratto a muro da Omrcen e Stankovic

Trentino Volley S.p.A.

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Francesco Segala