RUGBY BANCO DI BRESCIA V DONELLI MODENA 25 – 03 (12-03)

Tabellino:
Brescia: 15 Masgoutierre (17′ pt Bonifazi); 14 Locatelli, 13 Gabba, 12 Squizzato, 11 Quaranta (37′ st Mastrocola); 10 Hosking (37’st Bonari); 9 Prezioso, 8 Groenewald (40′ st Gandolfi), 7 Rizzotto (19′ st Miglietti); 6 Romano, 5 Pedrazzani, 4 Scotuzzi, 3 Castiglia (21′ st Trevisani); 2 Azzini (40′ st Romano D.), 1 Cherubini (34′ st Magli).

Modena: 15 Santillo, 14 Assandri, 13 Costantini, 12 Bisceglie, 26 Trotta, 34 Naude ( 37′ st Giberti), 9 Tepsanu (31′ st Rovina); 6 Steda, 7 Trentini (7′ st Di Comite; 17′ st Gatti); 8 Bergonzini (42′ st Lanzoni), 5 Minari (37′ st Uguzzoni), 4 Venturelli, 3 Russo ( 9′ st Milzani), 2 Gibellini, 1 Faraone (27′ Salici).

Marcatori:

I° tempo
6′ calcio piazzato di Naude 0-3;
11′ meta Masgoutierre 5-3;
29′ meta Pedrazzani tr Hosking 12-3;
II° tempo
15′ cp Hosking 15-3;
36′ m Azzini 20-3;
43′ m Locatelli 25-3

Arbitro: Serchiani di Padova.

Note: 4′ pt cartellino giallo a Assandri (Modena), 40′ pt cartellino giallo a Romano M. (Brescia), 4′ st cartellino giallo a Naude (Modena), 11′ st cartellino giallo a Gabba (Brescia), 34′ st cartellino giallo Salici (Modena)

News dalla Federazione Italiana Rugby

SERIE A, RISULTATI QUINDICESIMA GIORNATA

Vince il Rugby San Donà contro le Fiamme Oro Roma.
Il big match della quindicesima giornata viene incamerato dai veneti con una partita sempre gestita. 16-3 il finale. Non ne approfitta il Lyons Piacenza che subisce una brusca battuta di arresto per colpa del Firenze. I toscani sfoderano una eccellente prestazione e vincono il match per 28-22 incamerando il punto bonus mete. Netto successo del Rugby Brescia che batte il Modena per 25-3 con il punto aggiuntivo e si riportano in zona più tranquilla in classifica. Vince nuovamente in casa il Rugby Udine (17-7) sul Cus Verona e in chiave salvezza muove la classifica anche il Grande Milano che centra il secondo successo della stagione superando il Livorno per 32-17. Da recuperare Accademia Tirrenia – Recco.

Nel girone 2, fermo il Romagna per la neve, la Capitolina fa suo lo scontro diretto contro l’Alghero. I romani vincono la partita per 28-10 sfiorando in più riprese la meta del bonus. Si riporta sotto anche il Rugby Rubano. I veneti vincono il turno casalingo contro i Sanniti per 29-6 e si portano a ridosso delle prime. Successo interno per il Capoterra (24-00) su Milano e dell’Amatori Catania (15-9) contro il Badia. Il derby veneto tra Paese e Valpolicella va ad appannaggio di quest’ultimi (10-17) il risultato finale.

Serie A – XV giornata – Girone 1 (tra parentesi i punti in classifica)

Banca Farnese Lyons Piacenza v Aeroporto di Firenze 22 – 28 (1-5)
Udine Rugby v Franklin&Marshall Cus Verona 17 – 07 (4-0)
M-Three San Donà v Fiamme Oro Roma 16 – 03 (4-0)
Rugby Banco di Brescia v Donelli Modena 25 – 03 (5-0)
Rugby Grande Milano v Livorno Rugby 32 – 17 (5-0)
Accademia FIR Tirrenia v Pro Recco Rugby – rinviata al 07.04.12

Classifica:
60 Fiamme Oro Roma
58 Amatori San Donà
53 Lyons Piacenza
45 Firenze Rugby
39 Udine e Recco
38 Modena
37 Rugby Banco di Brescia
37 Accademia Nazionale Tirrenia
18 Cus Verona
12 Grande Rugby Milano
05 Livorno Rugby

Prossimo Turno domenica 4 marzo 2012
Brescia – Amatori San Donà
Recco – Lyons Piacenza
Livorno Rugby – Udine
Modena – Grande Milano
Fiamme Oro Roma – Accademia Nazionale Tirrenia
Cus Verona – Firenze.

Rassegna Stampa

da il Bresciaoggi di lunedì 20 febbraio 2012, pagina 48
di Chiara Gasparotti

SERIE A. Allo stadio «Invernici» i biancoblù fanno valere il fattore campo e si impongono in misura netta sugli emiliani

Brescia, una vittoria con gli interessi

Il Banco riscatta il «ko» dell´andata con il Modena Con quattro mete cancella lo svantaggio iniziale e allo scadere Locatelli firma i punti del «bonus»

Chapeau. Il Brescia tiene fede alle promesse della vigilia e smonta ogni velleità di affermazione dei ben equipaggiati ospiti del Modena, dando sfoggio della miglior prestazione della stagione.
La crescita dei biancoazzurri prosegue, e incurante della caratura degli avversari il Banco con il passare delle settimane si dimostra acuto nel leggere e nel costruire gioco, capace di aggredire il campo con il giusto equilibrio tra passione e logica, tra esuberanza e umiltà. Anche così è riescito nell´intento di vendicare, ribaltandone l´esito, la pessima prestazione della gara di andata in cui era stato travolto dal Modena.
I modenesi dichiarano da subito i propri intenti aggredendo metri di gioco e avversari. Pochi minuti e i padroni di casa si ammassano nei propri 22 sorpresi dalla pressione degli emiliani che, nel nervoso confronto innescato a pochi metri dalla linea di meta, la spuntano ottenendo un calcio a favore. Al 6´ minuto il risultato è quindi sbloccato dal piazzato di Naude che trova i pali e i tre punti per il primo vantaggio della partita.
Ma all´Invernici, come ha imparato a proprie spese gran parte degli avversari, c´è poco da crogiolarsi per qualche punto frutto della verve di inizio gara. E infatti il Brescia impiega poco a riassettarsi per mettere in pratica la consegna affidata alle mani e alla testa dei giocatori da coach Molinari: smontare i tentativi di gioco alla mano dei modenesi, ingabbiandoli nelle fasi statiche. Smorzata con successo la prima opzione offensiva degli ospiti, il Banco strappa loro il copione della gara indossando con naturalezza il costume del protagonista assoluto.
Il ritmo non cala e il Modena non mostra segni di cedimento mentale nonostante debba digerire le mete di Masgoutière e Pedrazzani che mandano tutti a riposo con un 12-3 per i padroni di casa, oltre a un cartellino giallo per squadra.
Le troppe energie bruciate nei primi quaranta minuti, fanno sì che nel secondo tempo la bellezza del gioco declini in una più statica contesa di metri e marcature e in un´altra coppia di cartellini gialli.
AL TERMINE di un confronto teso e poco gestito da un arbitro che, a tratti, sembra navigare a vista, il Modena perde ogni occasione di riscatto e subisce il piazzato di Hosking, la meta di Azzini e la voglia di bonus di un Brescia.
Ed è proprio il colpo di coda finale dei biancoazzurri che incendia l´Invernici: la quasi meta di Locatelli annullata con un fischio dubbio dal direttore di gara che ferma il gioco a ridosso del 40´ si trasforma al 43´ in una meta vera dello stesso Locatelli che lancia i titoli di coda sull´happy end finale voluto, cercato e trovato.

Il Dopogara
Pedrazzani: “agressivi e anche abili”

«Abbiamo incassato sportellate a destra e a sinistra» commenta con ironia Nicola Pedrazzani, parlando della fisicità dell´incontro-scontro di ieri. Il seconda linea bresciano prosegue: «Siamo riusciti a imporre agli avversari e alla gara un ritmo intenso nel primo tempo. Siamo stati aggressivi e abbiamo saputo bloccare da subito il gioco dei modenesi, rendendoli meno pericolosi. Nel secondo tempo abbiamo sofferto invece dei momenti di vuoto, ma siamo riusciti comunque a gestire la partita».
Più critici, nonostante la soddisfazione, il vice allenatore Jorge Prezioso, ieri in campo per l´intera gara e coach Molinari. «Avremmo potuto approfittare di più delle situazioni – analizza Prezioso – invece abbiamo sprecato e concesso un po´ troppo. E´ comunque chiaro che abbiamo fatto dei progressi rispetto all´andata». «Avremmo potuto lasciare meno spazio nella nostra metà campo – dice Molinari -, ma siamo stati comunque bravi a mettere la pressione giusta in modo che il Modena non potesse esprimersi nel gioco aperto»

da il Giornale di Brescia di lunedì 20 febbraio 2012, pagina 41
di Laura Almici

Serie A Brescia, una vendetta con bonus

Ogni promessa è debito. E il Banco di Brescia i debiti li paga soprattutto allo stadio «Invernici» vincendo, con tanto di bonus, anche contro avversari più quotati nella borsa del campionato di serie A di rugby come i modenesi del Donelli nei confronti dei quali i biancoazzurri di Piero Molinari avevano un conto in sospeso, quella sconfitta bruciante per 45-8 subita all’andata sul campo degli emiliani.
E ieri la «vendetta» si è consumata senza sconti, anzi, con quattro mete a zero, lasciando al Donelli Modena che era approdato a Brescia per rimettersi in sesto sotto la guida del nuovo tecnico Ogier, solo tre striminziti punti e la terza sconfitta consecutiva.
A far impennare le azioni dei bresciani ci hanno pensato un pacchetto di mischia solido e cinico e l’efficace pressione difensiva. Due fattori che sommati hanno permesso ai biancoazzurri di tarpare le ali ai tanto temuti trequarti modenesi. Senza palla non si gioca, così recita il primo e scontato comandamento del rugby e ieri i bresciani lo hanno messo in pratica a dovere dominando le fasi di conquista.
Il Brescia, in superiorità numerica ma subito sotto di tre punti per la punizione realizzata dall’apertura Naude al 6′, all”11 rinuncia a pareggiare i conti dalla piazzola optando per una mischia nei 5 metri modenesi. I primi otto uomini dettano legge, l’ovale arriva all’estremo Masgoutierre che inganna un difensore e schiaccia in meta per il 5 -3.
Gli emiliani tentano di ubriacare la difesa biancoazzurra con il gioco alla mano senza però riuscire a sbloccare il proprio score. A sigillare la prima frazione di gioco sul punteggio di 12-3 sono i padroni di casa grazie alla meta realizzata al 27′ dalla seconda linea Pedrazzani.
«È stata la miglior partita della stagione – ha esclamato soddisfatto coach Piero Molinari dopo il fischio finale – ma abbiamo anche sprecato diverse occasioni».
Nel secondo tempo, infatti, i biancoazzurri si sono spenti per 36 minuti, badando quasi esclusivamente a difendersi, prima di trovare nel finale con Azzini e Locatelli le due mete mancanti per ottenere il quinto punto del bonus.
Un successo che non solo ha vendicato la sconfitta dell’andata ma consolida la posizione del Brescia lontano dalle zone pericolose della classifica.

Rugby Banco di Brescia – Ufficio Stampa

Luca Franceschini