Non c’è verso, dilapidare occasioni sembra essere entrato nel dna della Futsal Taranto in questo periodo. Al “Palafiom” nel derby con l’Andria i rossoblù, avanti di due gol, si fanno recuperare nel giro di un paio di minuti rischiando anche di andare al tappeto in pieno recupero. Tornati in vantaggio con un tiro libero di Laterza, infatti, gli ionici si vedono rimontare ancora per mano dello scatenato Mastrototaro a tempo praticamente scaduto, salvo rischiare anche il tracollo con l’Andria che colpisce il palo praticamente sul fischio finale sfiorando quello che sarebbe stato un clamoroso 4-3. Sono le solite leggerezze commesse in fase di impostazione che risultano determinanti anche questa volta oltre ad una mancanza di lucidità nei momenti cruciali. Un Taranto bravo a complicarsi la vita e che non riesce ad essere spietato come dovrebbe, a dispetto delle diverse palle gol create. Un punto che smuove la classifica ma che serve a poco: adesso bisognerà vincere nel turno infrasettimanale di martedì sera, con i rossoblù impegnati a Castelleneta contro la Virtus fanalino di coda.


LA CRONACA La Futsal parte con Crispo tra i pali; Sardiello centrale difensivo, Laterza e Cianciaruso sugli esterni e Dell’Osso pivot. Sipone risponde con Emanuele Fasciano tra i pali; Vitoantonio Fasciano centrale di difesa; Lanotte e De Feo laterali e Mastrototaro in avanti. Taranto parte fortissimo tanto che nei primi tre minuti centra la trasversa con Cianciaruso e sfiora il vantaggio anche con una conclusione di Laterza fuori di poco. Al quarto ancora Cianciaruso vicino al gol, ma il suo tiro colpisce solo l’esterno della rete. Si scuote l’Andria che due minuti dopo si rende pericoloso con Lanotte, ma Crispo c’è. Insistono gli ospiti che ci provano con De Feo e Mastrototaro, senza fortuna. E’ un buon momento per gli andriesi che tentano di sfondare in diverse circostanze schiantandosi però davanti all’ottimo Crispo. Al sedicesimo si rifà viva la Futsal con un’ottima occasione per Urgesi, ma il suo tiro a botta sicura viene ribattuto in corner. Subito dopo è il turno di Ciccio Orlandi, ma la conclusione del capitano non va. Taranto alza i ritmi, al ventesimo botta di Laterza, la difesa ospite si rifugia in angolo sul cui sviluppo Sergio colpisce in pieno la traversa rispondendo a Vitantonio Fasciano, che dall’altra parte aveva centrato il montante qualche istante prima. Sprecano ancora i rossoblù un minuto più tardi, con una ripartenze non sfruttata. L’occasione più ghiotta, però, è per l’Andria ma Mastrototaro sbaglia incredibilmente a porta sguarnita. La più classica delle leggi punisce gli ospiti, che un minuto dopo capitolano: Taranto passa avanti con Cianciaruso lesto a superare il portiere nell’uno contro uno. La reazione degli uomini di Sipone sta tutta nel tiro di Lanotte alto di poco sopra la traversa. La frazione si chiude con i rossoblù in avanti a caccia del raddoppio, ma Laterza ha poca fortuna in un paio di circostanze.
Nella ripresa, però, Taranto intensifica le operazioni nonostante la partita sale di intensità per entrambe le squadre. Al secondo Orlandi mette al centro una bella palla su cui Cianciaruso si avventa mandando a lato di un soffio. Sul capovolgimento Crispo blocca un velenoso diagonale di De Feo. Si ripete il portiere tarantino al quinto, su un tiro sottomisura di Lanotte. Dopo un giro di lancette la Futsal raddoppia con un’azione da manuale del calcio a 5: Cianciaruso, largo sulla corsia sinistra, quasi dal fondo tocca all’indietro per Orlandi, che cambia gioco pennellando la sfera sul secondo palo, dove Laterza è pronto ad infilare. Sull’onda dell’entusiasmo Taranto potrebbe subito triplicare, ma il pallonetto al volo di Cianciaruso finisce alto di poco. I padroni di casa insistono con Laterza, ma è bravo Emanuele Fasciano a salvarsi in corner. Inspiegabilmente, arriva il black-out tarantino che consente all’Andria di pareggiare nel giro di due minuti: al tredicesimo Mastrototaro riceve palla e da posizione decentrata lascia partire un destro a giro che si insacca sotto l’incrocio nell’angolino alla sinistra di Crispo. Al quarto d’ora, ancora Mastrototaro regala il gol del 2-2 piazzando indisturbato la sfera nell’angolo basso sul secondo palo. Un minuto dopo Dell’Osso avrebbe la palla buona per riportare Taranto in vantaggio, ma il numero 6 ionico non trova l’attimo giusto per la deviazione sottoporta. Al diciottesimo forte punizione di capitan Orlandi, respinta sulla linea di Scaringella e sulla ribattuta Cianciaruso conclude alto. Al ventesimo trema la retroguardia ionica, con lo scatenato Mastrototaro che centra l’incrocio dei pali da metà campo. Ancora Andria tre minuti dopo, con uno schema su punizione che per poco non risulta vincente, ma Mastrototaro dopo un rapido scambio con De Feo spedisce alto. Un minuto più tardi Orlandi su corner libera al tiro Laterza, la cui botta violenta viene respinta dall’estremo difensore ospite, bravo a distendersi a volo d’angelo. Al venticinquesimo viene fischiato il quinto fallo alla squadra di Sipone, sempre pericolosa con Mastrototaro. Andria che ci prova con un contropiede fulmineo sull’asse Lanotte-Mastrototaro-Lanotte, ma il tiro del numero 3 scheggia il palo prima di terminare a lato. Decisivo fallo di mano da parte di Lanotte al ventinovesimo, l’arbitro ammonisce il calcettista andriese e decreta il tiro libero per Taranto: con Laterza che trasforma calciando forte nell’angolo basso alla sinistra del portiere. Ritrovato il vantaggio la Futsal negli ultimi minuti dovrebbe gestire e contenere la prevedibile reazione dell’Andria: Crispo è bravo due volte su Lanotte, mentre un velenosissimo diagonale di Napoletano rasenta il palo più lontano. In pieno recupero, al trentunesimo, su una palla gestita male in fase d’attacco Taranto subisce il gol del definitivo 3-3: è ancora Mastrototaro a trovare l’angolo giusto con un tiro basso che infila Crispo. I rossoblù alla disperata ricerca del gol inseriscono Sergio come quinto uomo di movimento e rischiano addirittura di capitolare: dopo una forte conclusione di Laterza alzata dal portiere sopra la traversa l’ultimo tentativo è dell’Andria, che a porta sguarnita tenta la beffa con un tiro dalla distanza che, per fortuna degli ionici, termina sul palo proprio quando l’arbitro decreta la fine del match.

TABELLINO (Campionato di Serie C1, 7^ Giornata di Ritorno)
Futsal Taranto – Città di Andria (1-0) 3-3
Marcatori: pt 24’ Cianciaruso (FT); st 6’ Laterza (FT), 13’ Mastrototaro (AN), 15’ Mastrototaro (AN), 28’ Laterza (FT), 31’ Mastrototaro (AN).
FUTSAL TARANTO: Paradiso; Sergio, Laterza, Sardiello, Dell’Osso, G. Orlandi, F. Orlandi, Cianciaruso, Urgesi; Crispo. Coach: Luca Sergio.
CITTA’ DI ANDRIA: Cristiani; Cusmai, Lanotte, Zefferino, Di Feo, Napoletano, Magno, V. Fasciano, Mastrototaro, Scaringella, Ieva; E. Fasciano. Coach: Riccardo Sipone.
Ammoniti: F. Orlandi (FT), Scaringella (AN), Lanotte (AN), Sergio (FT).
Espulsi: /
Arbitri: Antonio Gadaleta di Molfetta, Fabrizio Cafaro di Lecce.
Recupero: pt 2’, st 2’.
Note: start ore 16:00 presso il “Palafiom” di Taranto. Spettatori circa 60. Nella Futsal Taranto in panchina il vice-allenatore Luca Sergio al posto dello squalificato Mimmo Susco.

Cordiali saluti,
Gabriele Russano
Ufficio Stampa Futsal Taranto