La prima fase del campionato di Serie A2 chiude i battenti, estromettendo dai giochi Caldaro Rothoblaas e EV Bozen Mirò Dental, formazioni che hanno salutato la compagnia  perdendo, rispettivamente, in casa della capolista Egna Riwega e della sesta forza del torneo, ovvero il Merano Nils. Negli altri due incontri di serata, il Milano Rossoblù si è imposto sull’Appiano Sparer Ponteggi, mentre il Pergine Solarplus ha battuto l’HC Gherdeina, prossimo avversario nei quarti di finale.

Venerdì 24 febbraio prenderanno il via i play off con i seguenti abbinamenti Appiano Sparer Ponteggi-Merano Nils, HC Gherdeina-Pergine Solarplus. Egna Riwega e Milano Rossoblù, formazioni già qualificate per le semifinali, torneranno sul ghiaccio domenica 26 febbraio per la prima sfida che mette in palio Coppa di Lega e il primo posto in vista del proseguo del torneo. 

Egna Riwega – Caldaro Rothoblaas 2:1 (0:1, 1:0, 1:0)

Egna Riwega: Hannes Pichler (Martin Rizzi); Steve Pellettier, Eric Werner, Manuel Bertignoll, Daniele Delladio, Alexander Sullmann, Kevin Zucal; Domenico Perna, Simone Donati, Markus Simonazzi, David Stricker, Flavio Faggioni, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Hannes Walter, Michael Sulmmann, Dominik Massar, Urban Giovannelli;
Coach: Rob Wilson

Caldaro Rothoblaas: Daniel Morandell (Massimo Camin); Donald Nichols, Felix Oberrauch, Markus Siller, Lukas Schweigkofler, Alex Giovannini; Armin Ambach, Raphael Andergassen, Antti Hilden, Alex Frei, Alex Andergassen, Braian Belcastro, Manuel Gamper, Michael Felderer, Thomas Waldthaler ;
Coach: Cory Laylin

Marcatori: 0:1 Brian Belcastro (16.06), 1:1 Markus Simonazzi (25.21), 2:1 Michael Sullmann (44.07)

Con qualche patema di troppo l’Egna supera il Caldaro e termina a prima fase del campionato in vetta alla classifica. Padroni di casa al gran completo per l’ultima di regular season davanti al pubblico amico e con Hannes Pichler tra i pali, Lucci invece sempre privi di Rainer e Gius, oltre ai vari Daniel Glira, Martin Rabanser e Bastian Andergassen, questi ultimi presenti nell’uscita precedente. La compagine della Bassa Atesina si approccia alla sfida con un po’ di leggerezza e paga il suo atteggiamento venendo beffata al 16.06 dal sigillo di Brian Belcastro, che porta avanti gli ospiti. La sosta fa bene ai ragazzi di Wilson,  che, nelle prime battute del periodo centrale, pervengono al pareggio, affidandosi a Markus Simonazzi, al nono centro in stagione. La sfida prosegue sui binari dell’equilibrio sino al 44.07, quando Michael Sullmann permette all’Egna di mettere la freccia nei confronti dei diretti avversari. Il risicato vantaggio regge sino al sessantesimo, con il Caldaro che non riesce più a rientrare.

Merano Nils – EV Bozen 84 Mirò Dental 7:0 (0:0, 3:0, 4:0)

Merano Nils: Massimo Quagliato (Julian Cimini); Victor Wallin, Jan Mair, Tommi Leinonen, Andreas Huber, Daniel Valgoi, Philipp Beber; Massimo Ansoldi, Julian Schwienbacher, Daniel Rizzi, Stefan Palla, Jari Löfman, Michael Stocker, Oliver Schenk, Gunnar Braito, Thomas Mitterer, Tobias Kofler, Daniel Erlacher, Alex Lanz, Stefan Kobler;
Coach: Doug McKay

EV Bozen Mirò Dental: Martino Valle Da Rin (dal 42.48 Federico Tesini); Roland Battisti, Manuel Basso, Matthias Albarello, Matteo Lotti; Martin Pircher, Christian Pircher, Franz Josef Plankl, Hannes Hölzl, Thomas Unterfrauner, Josef Riegler, Philipp Grandi, Gabriel Nibale, Riccardo Mottaran, Alex Quirini;
Coach: Max Fedrizzi

Marcatori: 1:0 Alex Lanz (25.33), 2:0 Thomas Mitterer (34.12), 3:0 Jari Löfman (38.51), 4:0  Jari Löfman (40.32), 5:0 Gunnar Braito (42.48), 6:0 Max Ansoldi (52.49), 7:0 Max Ansoldi (57.16)

Nessun problema per il Merano contro l’EV Bozen, che però rimane sesto in classifica. I bianconeri si presentano senza Corsi tra i pali, al suo posto Quagliato, mentre, tra gli uomini di movimento, manca il solo Cainelli.  Sull’altro fronte, la compagine del capoluogo chiude la sua stagione senza Da Ponte, Widman, Obexer e Rolfini. Prestazione orgogliosa da parte dell’EV Bozen, che, reduce dalla goleada patita per mano del Milano, riesce a limitare i danni in avvio, facendo sì che il periodo iniziale si chiuda sullo 0 a 0. La retroguardia ospite regge sino al 25.33, quando Alex Lanz buca l’opposizione di Martino Valle Da Rin portando avanti le Aquile. Il raddoppio, poi, è cosa fatta una decina di minuti più tardi, ad opera di Thomas Mitterer, mentre Jari Löfman è l’autore del tris poco prima dell’intervallo. L’attaccante scandinavo mette poi a segno la doppietta personale al 40.32, rimpinguando il bottino dei bianconeri. La gara ora è quanto mai in discesa per il Merano che allunga ulteriormente con Gunnar Braito e Max Ansoldi, due volte.

Hockey Milano Rossoblù – Appiano Sparer Ponteggi 3:2 (1:0, 1:2, 1:0)

HC Milano Rossoblù: Paolo Della Bella (Mattia Mai); Ryan Constant, Andreas Lutz, Alessandro Re, Federico Betti, Peter Stimpfl, Francesco Borghi, Niccolò Latin; Luca Ansoldi, Peter Klouda, Tommaso Migliore, Edoardo Caletti, Manuel Lo Presti, Peter Wunderer, Daniel Peruzzo, Mirko Migliavacca, Michael Mazzacane, Nicolò Lo Russo;
Coach: Massimo Da Rin

Appiano Sparer Ponteggi: Mark Demetz (Antonio Piras); David Ceresa, Jonathan Coleman, Johannes Weger, David Gorfer; Peter Campbell, Juha Pekka Loikas, Jan Waldner, Lorenz Röggl, Tobias Ebner, Stefan Unterkofler, Philipp Platter, Hannes Hofer, Fabian Ebner, Alex Rottensteiner, Robert Raffeiner, Philipp Jaitner;
Coach: Jarno Mensonen

Marcatori: 1:0 Peter Klouda (4.04), 1:1 Lorenz Röggl (24.35), 1:2 Stefan Unterkofler (25.00), 2:2 Luca Ansoldi (37.37), 3:2 Luca Ansoldi (46.59)

Il Milano ci prova fino in fondo, ma il successo interno contro l’Appiano non vale il sorpasso sulla capolista Egna. Coach Da Rin si affida a Della Bella per la difesa della porta, in tribuna dunque Terrazzano, mentre rinuncia a Marcello Borghi e Kimmo Pikkarainen. In casa altoatesina, invece, mancano all’appello il backup Tomasi, Eisenstecken e Martini. Ci vogliono appena quattro minuti perché il punteggio si sblocchi: a segnare sono i meneghini, che si affidano alla stecca di Peter Klouda, il quale, di fatto, decide i 20 minuti iniziali. Bastano comunque appena 25 secondi, tra il 24esimo ed il 25esimo minuto, perché gialloblu ribaltino completamente la situazione, a segno con Lorenz Röggl e Stefan Unterkolfer. Prima della seconda interruzione, i lombardi riequilibrano la sfida, segnando anche loro la seconda marcatura della serata, firmata da Luca Ansoldi. È lo stesso attaccante di scuola meranese a segnare pure il nuovo vantaggio in favore della formazione di casa, andando a referto al 46.59. La doppietta del numero 71 decide l’incontro, visto che non si registrano più variazioni nel punteggio sino all’ultima sirena.

Pergine Solarplus – HC Gherdeina 5:3 (1:3, 2:0, 2:0)

HC Pergine Solarplus: Daniele Facchinetti (Thomas Commisso); Per Braxenholm, Lorenzo Casetti, Luca Franza, Giulio Bosetti, Fabio Rigoni, Alberto Meneghini; Pontus Morén, Andrea Bertoldi, Todd Jackson, Andrea Costantino, Alessandro De Polo, Davide Mantovani, Stefano Piva,  Riccardo Tombolato, Alberto Virzi, Alessandro Reffo;
Coach: Marco Liberatore

HC Gherdeina: Florian Grossgasteiger (Benjamin Saurer); Derek Eastman, Ruben Rampazzo, Daniel Spinell, Marco Senoner, Davide Caprioli, Gabriel Lang; Patrick Wallenberg, Benjamin Kostner, Andreas Wanker, Joel Brugnoli, Gabriel Vinatzer, Luca Vinatzer, Davide Holzknecht, Fabian Costa, Gabriel Senoner, Aaron Pitscheiler;
Coach: Erwin Kostner

Marcatori: 0:1 Derek Eastman (2.05), 1:1 Todd Jackson (12.59), 1:2 Benjamin Kostner (15.51), 1:3 Gabriel Vinatzer (19.28), 2:3 Davide Mantovani (21.27), 3:3 Todd Jackson (34.50), 4:3 Alessandro De Polo (51.23), 5:3 Pontus Moren (56.24)

Il Pergine si tiene stretto il quinto posto, battendo in casa il Gherdeina prossimo avversario nei play off. I trentini, che presentano Facchinetti a difesa della gabbia, non possono usufruire dei vari Michele Bertoldi, De Toni, Barnes, Fontanive, Accarino e Tava. I ladini, invece, non presentano a roster Mikeol Moroder, Jamie Shaafsma, Julian Mascarin, Fabrizio e Kevin Senoner, Demetz e Fabio Kostner. Sono le superiorità numeriche a determinare la prima frazione di gioco, che regala ben quattro marcature, tutte realizzate con l’uomo di movimento in più sul ghiaccio. Gli ospiti passano in avvio con Derek Eastman ed in finale di tempo con Benjamin Kostner e Gabriel Vinatzer, in mezzo il sigillo delle Linci ad opera di Todd Jackson. Alla ripresa del gioco si registra immediatamente la reazione da parte del Pergine, che accorcia le distanze grazie a Davide Mantovani. Al 34.50, poi, con due uomini di movimento i più, i padroni di casa pareggiano i conti, ancora una volta a referto con Todd Jackson. Si va avanti nella situazione di parità sino a metà del terzo periodo, quando i trentini si portano a condurre, grazie al gol di Alessandro De Polo. A mettere la parola fine sulla sfida ci pensa poi Pontus Moren, il quale, al 56.24, affossa ogni speranza ladina. 

Serie A2 Škoda – domenica 19 febbraio – 42a giornata di stagione regolare

Egna Riwega – Caldaro Rothoblaas 2:1 (0:1, 1:0, 1:0)

Merano Nils – EV Bozen 84 Mirò Dental 7:0 (0:0, 3:0, 4:0)

Hockey Milano Rossoblù – Appiano Sparer Ponteggi 3:2 (1:0, 1:2, 1:0)

Pergine Solarplus – HC Gherdeina 5:3 (1:3, 2:0, 2:0)

Classifica di Serie A2 Škoda

1. Egna Riwega 94 punti
2. Milano Rossoblù 92
3. Appiano Sparer Ponteggi 82
4. HC Gherdeina 67
5. Pergine Solarplus 61
6. Merano Nils 59
7. Caldaro Rothoblaas 33
8. EV Bozen Mirò Dental 16

Coppa di Lega
1° gara domenica 26 febbraio

Egna Riwega – Milano Rossoblù

Play off – best of five
1° gara venerdì 24 febbraio

Appiano Sparer Ponteggi – Merano Nils
HC Gherdeina – Pergine Solarplus