Si lavora alla Vassallo, sabato in trasferta, a Civitavecchia, le parole stanno a zero, la classifica e’ bruttina, il calendario non facile. Riparte la Rariazzurra, non molla, belin non dimentichiamoci che siamo a Bogliasco. Da dove e’ mancato per un po’ di tempo il preparatore atlético Simone Rigalza, di nuovo a bordo vasca a seguire l’allenamento della Rariazzurra, ma negli occhi e nel cuore la straordinaria esperienza vissuta agli Europei, nello staff del Montenegro e che raccontera’ venerdi’ nel salotto acquatico di Paolo Zerbini, ore 21 Primocanale.

Un argento, inaspettato e meritato:-“Inaspettato perche’ all’inizio del Torneo avremmo pagato per arrivare in finale, adesso siamo soddisfatti e non contenti, perche’ quando ti ci ritrovi, te la giochi e perdi solo negli ultimi minuti, un po’ di amarezza resta”.

Da preparatore atlético ed osteópata, una bella soddisfazione anche personale:-“Si, ma soprattutto del gruppo, dello staff. Lavoriamo molto insieme soprattutto con Ranko Perovic ed il secondo allenatore. Nel nuoto, nella tattica, nella técnica, una continua collaborazione, ci scambiamo le esperienze ed i momenti di competenza nell’ambito dell’allenamento stesso”.

Per un Montenegro che sfiora l’oro un Bogliasco che sta faticando:-“Stentiamo un po’. Mostriamo difficolta’ ad interpretare le fasi di mezzo delle partite, l’inizio e la fine non sono mai male, e non solo per chi guarda con gli occhi del tifoso. La prestazione non e’ poi cosi’ male ma non rispecchia il punteggio finale, il peso nostro e degli avversari. Andiamo sotto e poi recuperare e’ sempre difficile e dispendioso. Abbiamo dei black out, dobbiamo capire perche’”.

Sembra una questione di testa:-“Ci stiamo confrontando, con mister Magalotti il dialogo e’ diretto ma non e’ semplice riuscire a trovare la chiave di volta dell’arco che sostiene i momenti di buio di questa squadra. Il gruppo c’e’ e si esprime bene, manca ancora qualcosa”.

Obiettivi:-“Costruire un carattere piu’ forte, piu’ combattivo, la strada e’ questa”.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco